Diffusione (editoria): differenze tra le versioni
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*vendita in blocco: le copie vendute tramite vendita diretta
*abbonamenti da quota associativa: le copie inviate tramite gli abbonamenti riservati ai soci dell'attività editoriale
*diffusione gratuita: le copie omaggio e quelle in abbonamento gratuito<ref>{{cita web |1=http://www.adsnotizie.it/glossario/index.php |2=Glossario ADS |3=25-11-2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120713020338/http://www.adsnotizie.it/glossario/index.php |dataarchivio=13 luglio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>
Dal mese di gennaio [[2013]] la diffusione certificata dall'[[Accertamenti Diffusione Stampa|ADS]] comprende anche la vendita delle edizioni digitali<ref>{{cita web|url=http://www.primaonline.it/2013/03/12/115383/quotidiani-gennaio-2013/|titolo= ADS: Diffusione dei quotidiani a gennaio 2013|accesso=13 marzo 2013}}</ref>. ADS ha definito le edizioni digitali come segue: «Per edizione digitale si intende una replica esatta e non riformattata dell'edizione cartacea in tutte le sue pagine, pubblicità inclusa, fruibile su diversi dispositivi digitali e distribuita elettronicamente come unità inscindibile ed esclusiva»<ref>Beatrice Luceri, ''I giorni della stampa. Giornali, giornalai, giornalismi'', Egea editore, p. 41.</ref>.
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