Rudolf von Colloredo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ) |
|||
Riga 24:
Suo padre, che già aveva seguito l'allora arciduca [[Rodolfo II d'Asburgo]] nei suoi viaggi in [[Spagna]] ed in [[Boemia]], ottenne che il padrino di battesimo di suo figlio fosse proprio il futuro imperatore, a cui diede appunto il nome di Rodolfo. Crescendo, il giovane fu coppiere dell'imperatore, ma si vide ben presto tagliato maggiormente per la carriera militare.
Entrato nell'Ordine di Malta, venne ben presto nominato Gran Priore in Boemia dall'imperatore e si impegnò in prima linea nella [[Guerra dei trent'anni]] cogliendo l'occasione per distinguersi diverse volte. Nel [[1624]] gli venne riconosciuto il titolo di conte e dal [[1629]] ottenne il permesso di tenere un proprio reggimento, il 45
Durante la [[Guerra di successione di Mantova e del Monferrato]], Rudolf venne inviato nell'Italia settentrionale col titolo di colonnello sotto il comando di [[Matthias Gallas]] e con questi nel luglio del [[1630]] combatté la [[Sacco di Mantova|battaglia di Mantova]] e saccheggiò la città. Il 27 gennaio 1632 venne promosso generale. Sempre nel corso della [[Guerra dei trent'anni]], prese parte alla [[Battaglia di Lützen (1632)|Battaglia di Lützen]] il 6 novembre [[1632]], dove rimase ferito sette volte riuscendo però a trattenere l'esercito svedese con una piccola forza. Il 23 dicembre di quello stesso anno venne promosso ''Feldmarschall'' e venne trasferito sempre al seguito di Matthias Gallas dapprima in [[Lorena (regione francese)|Lorena]] e poi in [[Borgogna]]. L'imperatore [[Ferdinando III d'Asburgo|Ferdinando III]] lo nominò suo Consigliere Privato e lo nominò Feldmaresciallo nel 1634.
|