Karl Marx: differenze tra le versioni

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{{quote|...anche le idee, le opinioni e i concetti, insomma, anche la coscienza degli uomini, cambia col cambiare delle loro condizioni di vita, delle loro relazioni sociali, della loro esistenza sociale. Cos'altro dimostra la storia delle idee, se non che la produzione intellettuale si trasforma assieme a quella materiale? Le idee dominanti di un'epoca sono sempre state soltanto le idee della classe dominante. Si parla di idee che rivoluzionano un'intera società; con queste parole si esprime semplicemente il fatto che entro la vecchia società si sono formati gli elementi di una nuova, e che la dissoluzione delle vecchie idee procede di pari passo con la dissoluzione dei vecchi rapporti d'esistenza.}}
 
È la divisione del lavoro intellettuale e manuale che produce all'interno della stessa borghesia i suoi ideologi, gli intellettuali apologeti, in buona o cattiva fede, dei ''valori'' politici, economici, religiosi, morali, giuridici, elaborati in sistemi filosofici e sociologici, riportati ed esaltati nelle interpretazioni dei fatti storici, separando tali idee dominanti dai rapporti che caratterizzano il modo di produzione della società, credendo e propagandando la falsa teoria del dominio storico delle idee le quali si svilupperebbero attraverso un loro moto interno e indipendente. Tali ''ideologie'', o ''false coscienze'', non possono trasformare la struttura sociale ed economica, come alcuni ideologi, più o meno ingenuamente, possono ritenere, essendo esse stesse il prodotto delle relazioni umane materiali che giustificano ''spiritualmente'' i rapporti di produzione esistenti e diventano strumento di conservazione del dominio di classe, del potere politico. Non è la critica o il pensiero che riflette su sé stesso, ma è la rivoluzione la forza motrice della storia.<ref>Nell'iniziale [[concezione]] dell'[[ideologia]], determinata dalla separazione di [[teoria]] e [[prassi]] per cui le [[idea|idee]], i [[principio|principi]] nascono dalla [[materia]]lità della [[storia]] e vengono disgiunti da essa, al fine anche di giustificare surrettiziamente l'[[ordine]] esistente, Marx successivamente sostituì, modificando il rapporto teoria-prassi, quello tra [[sovrastruttura]], intesa come il complesso delle idee, delle [[legge|leggi]], delle [[istituzione|istituzioni]] ecc., e [[struttura]], la base materiale, [[economia|economica]] e storica. Mentre nel rapporto teoria-prassi la prima rimane separata dalla prassi, nel rapporto sovrastruttura-struttura, la prima nasce dalla seconda, ma poi torna a influire sulla situazione materiale e storica modificandola. Quindi ad esempio, è vero che l'[[Illuminismo]] è l'ideologia della [[classe]] dominante nel [[secolo XVIII]] ma è pur vero che la [[cultura]] illuministica, nata dalla reale situazione storica della [[Francia]] del '700 non rimase separata astrattamente da essa ma modificò la situazione storica con la Rivoluzione. </ref>
 
=== La funzione rivoluzionaria della borghesia ===