Slate: differenze tra le versioni
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'''Slate''' («[[ardesia]]» in italiano) è una [[Webzine|rivista in rete]] [[statunitense]] di lingua inglese di stampo liberale lanciata nel 1996 dall'ex direttore della ''[[The New Republic|New Republic]]'' Michael Kinsley; tratta argomenti di attualità e cultura generale.
==Storia== Inizialmente sotto la proprietà di [[Microsoft]] come parte di [[MSN]], il 21 dicembre [[2004]] è stata acquisita dalla [[Washington Post Company]]. Dal 4 giugno [[2008]] ''Slate'' è stata gestita dal [[Gruppo Slate]], gruppo editoriale creato dalla Washington Post Company per sviluppare e gestire solo riviste in rete.<ref name=wprel>{{cita news |lingua=en |titolo=The Washington Post Company Announces The Slate Group |url=http://financial.washingtonpost.com/custom/wpost/html-story.asp?dispnav=business&mwpage=story&symb=wpo&sid=5339&guid={045B2D64-C0B8-49DE-A0E8-511CC7DE25D0} |editore=[[Washington Post]] |data=4 giugno 2008 |accesso=5 giugno 2008 |urlmorto=sì }}</ref> Una versione francese ''(slate.fr)'' è stata lanciata nel Febbraio [[2009]] da un gruppo di quattro giornalisti, incluso [[Jean-Marie Colombani]], [[Eric Leser]] e l'economista [[Jacques Attali]]. Tra questi, i fondatori detengono il 50% della società, mentre il Gruppo Slate ne detiene il 15%.<ref>{{cita news|lingua=en| url=http://www.cbsnews.com/stories/2009/02/15/paidcontent/main4803947.shtml | opera=[[CBS News]] | titolo=Interview: Jacob Weisberg, Chairman, Slate Group: Breaking Out of the Beltway | data=15 febbraio 2009|accesso=20 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|lingua=fr|url=http://www.lepoint.fr/actualites-technologie-internet/2009-02-11/slate-fr-jean-marie-colombani-a-l-assaut-du-web/1387/0/315818 |titolo=Slate.fr: Jean-Marie Colombani à l'assaut du Web, actualité Tech & Net - Le Point |editore=Lepoint.fr |data=10 febbraio 2009 |accesso=28 aprile 2013}}</ref>
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Da giugno [[2008]], [[David Plotz]] lavora come direttore di ''Slate''.<ref name=wprel/><ref name=slate2008>{{cita news|lingua=en |autore=Jacob Weisberg |titolo=David Plotz Succeeds Jacob Weisberg as ''Slate's'' Editor |url=http://www.slate.com/id/2193003/ |editore=Slate |data=4 giugno 2008 |accesso=5 giugno 2008 }}</ref> Era stato il vicedirettore di [[Jacob Weisberg]], direttore di ''Slate'' dal 2002 fino alla sua designazione come Presidente e Caporedattore del [[Gruppo Slate]].<ref name=wprel/> [[John Alderman]] della [[Washington Post Company]] è l'editore di ''Slate.''<ref>{{en}}''[http://www.slate.com/id/117517/ Who We Are] {{webarchive|url=https://www.webcitation.org/5zaOym6OE?url=http://www.slate.com/id/117517/ |data=20 giugno 2011 }}'' (Slate staff portraits) Accessed April 11, 2008</ref> ''Slate'' ({{ISSN|1091-2339}}) che viene aggiornato quotidianamente, copre notizie di politica, arte, cultura, sport e cronaca. La rivista è conosciuta (e talvolta criticata) per l'adozione di posizioni di controtendenza.<ref>{{cita news|lingua=en|titolo= Contrarianism's end? |url=http://www.economist.com/blogs/democracyinamerica/2009/10/contrarianisms_end_1|pubblicazione=[[The Economist]]|data=19 ottobre 2009|accesso=20 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|autore=Jacob Weisberg|titolo=What Makes Slate Slatey?|url=http://www.slate.com/id/2143906/|pubblicazione=Slate|data=19 giugno 2006|accesso=20 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|autore=Joe Coscarelli|titolo=Slate’s Contrarian Ways Mocked On Twitter|url=http://www.mediaite.com/online/slates-contrarian-ways-mocked-on-twitter/|pubblicazione=Mediate|data=23 ottobre 2009|accesso=20 novembre 2013}}</ref> È mantenuto dalla pubblicità ed è disponibile da leggere gratuitamente dal [[1999]].
== Podcast ==
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