Storia LGBT: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: orfanizzo redirect Erastes |
|||
Riga 74:
==== Antica Grecia ====
{{vedi anche|Omosessualità nell'Antica Grecia|Omosessualità militare nella Grecia antica|Pederastia greca}}
I primi documenti riguardanti relazioni tra persone dello stesso sesso provengono dall'[[antica Grecia]]. Tali rapporti non sostituivano in nessun modo il matrimonio tra uomo e donna, ma si verificavano prima e accanto ad esso. Un uomo maturo non avrebbe mai di solito avuto un compagno maschio maturo (con rare eccezioni in [[epoca ellenistica]] come quella riguardante [[Alessandro Magno]] e il suo compagno [[coetaneo]] [[Efestione]]), ma l'uomo più anziano sarebbe stato di norma l'[[
Questa forma di [[pederastia]], derivante dalla più arcaica [[pederastia cretese]], diventa nei secoli seguenti una raffinata e rigorosa istituzione a sfondo anche e soprattutto pedagogico-iniziatico. Gli uomini adulti potevano pertanto anche cercare ragazzi adolescenti come partner, come indicato da alcuni dei primi documenti riguardanti i rapporti pederastici risalenti alla [[civiltà micenea]]; spesso sono stati favoriti sulle donne. Anche se i ragazzi schiavi potevano essere acquistati, e abusati, i ragazzi liberi dovevano invece essere corteggiati, oltre che mantenersi rigorosamente entro i limiti stabiliti dalle norme della [[pederastia greca]]. Le fonti antiche suggeriscono inoltre che il padre del ragazzo avrebbe dovuto acconsentire al rapporto dando uno speciale benestare.
Riga 81:
[[Platone]] ha elogiato i suoi benefici nei primi scritti da lui redatti<ref name=plato1>[[Platone]], Phaedrus nel ''[[Simposio (dialogo)]]''</ref>, mentre nelle sue ultime opere è giunto a proporne addirittura la proibizione<ref name=plato2>Platone, ''[[Leggi (dialogo)]]'', 636D & 835E</ref>. Nel ''[[Simposio (dialogo)|Simposio]]'' (182 ter-D) si crea un'equivalenza tra l'accettazione dell'[[omoerotismo]] e il perseguimento degli ideali democratici (esempio supremo di ciò è quello dato dalla coppia di amanti tirannicidi [[Armodio e Aristogitone]]), la sua eventuale soppressione invece con il dispotismo, dicendo che l'"amore per i ragazzi" è considerato vergognoso dai [[barbari]] a causa dei loro governi dispotici e antidemocratici, proprio come lo sono anche la [[filosofia]] e la [[nudità atletica]], dal momento che non è apparentemente nell'interesse di tali governanti di avere grandi idee generate dai loro sudditi, o potenti amicizie o comunità sportive, tutte attività atte a produrre l'amore per i giovani, che viene così particolarmente evidenziato<ref name=boswell1>Boswell, 1980</ref>. [[Aristotele]] però poco dopo, nella sua ''[[Politica (Aristotele)|Politica]]'', ha respinto le idee del maestro di abolire le relazioni omoerotiche spiegando inoltre che certi popoli barbari come i [[Celti]] gli hanno invece accordato un onore speciale, mentre i Cretesi la usavano per regolare la popolazione<ref name=boswell1/>.
[[File:Kiss Briseis Painter Louvre G278 full.jpg|thumb|left|Bacio tra [[
L'ideale dichiarato era che entrambi i partner fossero stati ispirati all'[[amore]] simboleggiato da [[Eros]] (divinità primordiale che ispira nel cuore la passione erotica sia verso le donne che nei confronti dei ragazzi), l'erastes doveva offrire disinteressatamente una forma completa di educazione ispirata ai valori civili e militari della [[polis]] di appartenenza, oltre a consigli di vita pratica nonché offerte e doni appropriati al proprio eromenos, che in genere finiva col diventare suo allievo devoto ed assistente, per tutto il tempo in cui durava la loro relazione.
Riga 92:
[[Saffo]], nata sull'isola di [[Lesbo]], è stata inserita dai successivi commentatori Greci nella lista canonica dei [[nove poeti lirici]]. Gli aggettivi che derivano dal suo nome e dal luogo di nascita (saffico e lesbica) si sono venuti ad applicare per indicare l'omosessualità femminile a partire dal XIX secolo<ref name=lesbian>{{Cita web|url=http://www.etymonline.com/index.php?term=lesbian|titolo=Lesbian|accesso=7 febbraio 2009|editore=Online Etymology Dictionary|anno=2001|autore=Douglas Harper}}</ref><ref name=sapphic>{{Cita web|url=http://www.etymonline.com/index.php?term=Sapphic|titolo=Sapphic|accesso=7 febbraio 2009|editore=Online Etymology Dictionary|anno=2001|autore=Douglas Harper}}</ref>. Il fondamento della poetica saffica è incentrato sulla passione e l'amore per i vari personaggi descritti dalla poetessa, di entrambi i sessi. In molte delle sue poesie si parla di infatuazioni e amore (a volte corrisposto, a volte no) per varie ragazze, ma le descrizioni di veri e propri atti sessuali fisici tra donne sono pochi e oggetto di dibattito<ref>Denys Page, ''Sappho and Alcaeus'', Oxford UP, 1959, pp. 142–146.</ref><ref>Campbell, 1982, pag.xi–xii</ref>.
[[File:Tomb of the Diver symposium.jpg|thumb|left|Un [[eromenos]] con il suo [[
==== Antica Roma ====
{{vedi anche|Omosessualità nell'Antica Roma}}
|