Il suo stato di salute peggiorò e nel [[1941]] lasciò Milano e si ritirò a Rauscedo, dove morì all'età di 62 anni, il 10 novembre del 1942.
Dopo la sua morte venne dimenticato dalla critica, sebbene diverse opere siano conservate in musei e collezioni private. Suoi bozzetti per opere goldoniane sono presenti nel Museo della SIAE presso il [[Palazzetto del Burcardo]] <ref>[ in sito ufficiale del museo del Burcardo http://www.burcardo.org/museo/disegni.asp]</ref>, moltissime opere nella collezione della fondazione Bracco <ref>[ in sito ufficiale fondazione Bracco http://www.fondazionebracco.com/it/progetti/99-prima-mostra-monografica-angiolo-d-andrea]</ref>, una sua opera si trova nelal quadreria dell'ospedale Maggiore a Milano <ref>[ in sito ufficiale Regione Lombardia Beni Culturali http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n050-00098/?view=autori&offset=0&hid=20955&sort=sort_int]</ref>.
Nel 2002 si è tenuta a San Giorgio della Richinvelda una esposizione di libri e riviste illustrate da Angiolo D’Andrea provenienti dalla biblioteca personale dell'autore, mostra in cui erano presenti inoiltre dei disegni di stoffe e una riproduzione del mosaico del bar Barbarino <ref>[ in sito ufficiale delle biblioteche dello spilimberghese http://www.sebico.it/easyne2/LYT.aspx?Code=BSS2&IDLYT=1211&ST=SQL&SQL=ID_Documento=928]</ref>. Da novembre [[2012]] a febbraio [[2013]], nelle sale di palazzo Morando a Milano, si è tenuta una grande retrospettiva dedicata al pittore friulano a cura di [[Luciano Caramel]] seguita, nel 2014, da una seconda mostra monografica dal titolo ''Angiolo D'Andrea. La riscoperta di un Maestro tra Simbolismo e Novecento'' tenuta presso il PArCo - Galleria d’arte moderna e contemporanea di Pordenone “A. Pizzinato”.<ref>[ in sito ufficiale del museo Armando Pizzinato http://www.artemodernapordenone.it/mostre/angiolo-dandrea]</ref>,nel 2014 e nelin 2014contemporanea con la mostra di Pordenone un ulteriore mostra tenuta a San Giorgio della Richinvelda dal titolo ''Angiolo D’Andrea illustratore'' <ref>[ in Stefano Aloisi,Angiolo D’Andrea illustratore,tipografia Menini, Spilimbergo 2014]</ref>.