Savignano Irpino: differenze tra le versioni

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== Geografia fisica ==
[[File:Savignano irpino2.jpg|thumb|left|Panorama di Savignano Irpino]]
Posto a destra del [[Cervaro (fiume)|fiume Cervaro]], lungo la [[strada statale 90 delle Puglie]], ai confini con la stessa [[Puglia]], si sviluppa tra i due colli della ''Tombola'' e del ''Calvario'' a guisa di una sella. DistaNel circasuo 30&nbsp;kmterritorio dall'uscitasgorga di [[Grottaminarda]] dellun'[[autostradaacqua dei due mari|autostrada Napoli-Barisulfurea]] edche è servito dalla [[stazione di Savignano-Greci]] sulla linea ferroviaria [[ferrovia Napoli-Foggia|Benevento-Foggia]]. Nel suo territorio sgorgaalimenta un'acqua solfurealaghetto con,naturale nei pressie un laghetto naturaleruscello<ref>{{cita testo|autore=Istituto Geografico Militare|titolo=Carta topografica d'Italia|capitolo=Panni, foglio n. 174 I SO|ed=1|serie=M 891|anno=1954-1955|città=Firenze}}</ref>.
 
Le essenze principali, presenti nella zona, sono alcune tipologie di querce come il [[Quercus cerris|cerro]] e la [[Quercus robur|farnia]] che costituiscono boschi in purezza o in simbiosi al [[Pinus nigra|pino nero]], all'[[Acer pseudoplatanus|acero montano]] al [[Fagus sylvatica|faggio]] ed a piccoli nuclei di [[Abies alba|abete bianco]] che costituiscono dei relitti glaciali; inoltre si trovano esemplari isolati di [[Taxus baccata|tasso]] mentre nel sottobosco si possono trovare specie a portamento arbustivo come l'[[Ilex aquifolium|agrifoglio]] e il [[Juniperus communis|ginepro]]. Sono presenti ulteriori specie minori come l'[[Alnus cordata|ontano napoletano]] e il [[Populus tremula|pioppo]] a costituire boschi ripariali sulle rive di alcuni torrenti. Per quanto riguarda la fauna, i boschi sono popolati prevalentemente da lepri, beccacce, pernici, starne e altri uccelli tra cui molte specie di rapaci, infatti non è raro avvistare il nibbio, nonché rettili velenosi. Notevole è la presenza del cinghiale reitrodotto a fini venatori. Contraddittoria è la presenza del [[Canis lupus|lupo italico]], benché la sua presenza nel passato fosse ampiamente documentata.
La media valle del Cervaro è rivestita da un esteso bosco naturale di [[latifoglie]]; tra la fauna è notevole la presenza del [[Sus scrofa|cinghiale]] reitrodotto a fini venatori, mentre contraddittoria è la presenza del [[Canis lupus|lupo]], benché la sua presenza nel passato fosse ampiamente documentata.
 
=== Clima ===