Utente:Myz.gi/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Myz.gi (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Myz.gi (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 16:
|Attività = scrittore
|Attività2 = poeta
|Attività3 = traduttore
|Nazionalità = cinese
|Immagine = Bei Dao.IMG 3385.JPG
Riga 23 ⟶ 24:
 
== Biografia ==
Bei Dao nasce il 2 agosto 1949 a [[Pechino]] da una famiglia ordinaria, il padre è impiegato e la madre medico. La sua formazione si interrompe nel 1966, conquando lolui ha solo diciassette anni, a causa dello scoppio della [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione Culturale]]. Bei Dao, come molti altri giovani della sua generazione, entra a far parte delle [[Guardie Rosse (Rivoluzione Culturale)|Guardie Rosse]] ed è mandato nelle campagne<ref>{{Cita|Gleichmann|p. 387}}</ref>, dove lavora per undici anni come operaio edile. Durante questo periodo però si accorge che lo scenario rurale è diverso da ciò che l'ideologia maoista descrive, perciò inizia a crescere in lui un senso di disillusione nei confronti della Rivoluzione Culturale<ref>{{Cita|Tan|p. 64}}</ref> che lo spinge ad avvicinarsi alla filosofia e letteratura occidentali<ref name=":4">{{Cita web|url=https://poetry.arizona.edu/blog/interview-bei-dao|titolo=An Interview with Bei Dao|autore=Featherston Dan|lingua=en|accesso=7 agosto 2018}}</ref>.
 
A partire dal 1970 inizia a dedicarsi alla letteratura e a frequentare gruppi segreti di letterati tra cui circolano opere occidentali tradotte: le opere che più lo colpiscono e accelerano la sua disillusione rispetto all'idealismo maoista sono [[La metamorfosi|''Le metamorfosi'']] e [[Il processo (romanzo)|''Il processo'']] di [[Franz Kafka|Kafka]]<ref>{{Cita|Gleichmann|p. 389}}</ref>.
Riga 29 ⟶ 30:
L'arresto dell'amico e letterato Zhao Yifan nel 1975 lo spinge ad iniziare a utilizzare degli pseudonimi per mantenere nascosta la sua identità: primo tra tutti Bei Dao, ma anche altri pseudonimi quali Aishan e Shimo<ref name=":0">{{Cita|Tan|p. 65}}</ref>.
 
Nel 1987, assieme al collega Mang Ke, fonda la rivista ''Jintian'' 今天 (Oggi) attorno alla quale si raccolgono i più importanti poeti ''menglong '''(aggiungi nota: non ricordo dove l'ho letto)'''''. Il linguaggio oscuro e polivalente utilizzato da questi letterati fa sorgere nella critica un'accesa controversia sul movimento che porta, nel Settembre 1980, alla chiusura della rivista<ref name=":1">{{Cita|Tan|p.66}}</ref>. Negli anni successivi Bei Dao lavora per la Foreign Languages Press di Pechino dove conosce illa traduttoretraduttrice Bonnie McDougall e il sinologo svedese Göran Malmqvist, personaggi che gli faranno una grande pubblicità a livello internazionale e lo introdurranno agli ambienti diplomatici occidentali. Nel 1983 Bei Dao conosce in segreto il poeta americano [[Allen Ginsberg]] che diviene un importante collegamento con la sfera poetica ed accademica occidentale<ref name=":1" />.
 
Nel 1989, accusato di aver incitato attraverso le sue opere la [[Protesta di piazza Tienanmen|Protesta di piazza Tiananmen]]<ref name=":2">{{Cita|Tan|p. 68}}</ref>, viene mandato in esilio<ref>{{Cita web|url=https://www.britannica.com/biography/Bei-Dao|titolo=Bei Dao|lingua=en|accesso=7 agosto 2018}}</ref>. Passa i primi anni d'esilio in Europa e dal 1995 si stabilisce a Davis, in [[California]]<ref name=":3">{{Cita|Tan|p. 69}}</ref>. Non gli è consentito rientrare in Cina, dove ha lasciato la moglie Shao Fei e la figlia Tiantian, fino al 2001. Inoltre il rifiuto da parte del governo cinese di concedere il visto a Shao Fei e Tiantian per ricongiungersi a lui portano, nel 2002 al divorzio della coppia<ref name=":3" />. Nel frattempo, a Stoccolma, nel 1990, Bei Dao riprende la pubblicazione di ''Jintian'', rendendo la rivista una piattaforma d'espressione per letterati esiliati e rafforzando la sua fama in Occidente<ref name=":2" />.
 
Nel 2003 si risposa con Gan Qi, immigrata cinese negli Stati Uniti e a partire dal 2007 ottiene una cattedra allaall'[[Università Chinese Universitycinese di [[Hong Kong]]<ref name=":3" />.
 
ha scelto lo pseudonimo di Bei Dao che in cinese significa "isola del Nord" a testimoniare la provenienza dal Nord della [[Cina]] e il suo carattere solitario.
 
Dopo avere lavorato dal 1969 al 1980 come operaio, durante la [[Grande rivoluzione culturale]], ha fatto parte del gruppo dei [[Misty Poets]] ("Poeti Oscuri")e, accusato di avere incitato la [[Protesta di piazza Tienanmen]], è stato costretto all'esilio<ref>{{cita web|https://pen.org/advocacy-case/bei-dao/|Bei Dao - Pen America|lingua=en|1 febbraio 2018}}</ref>.
 
Nel 1978 ha fondato insieme a [[Mang Ke]] la rivista letteraria «Jintian» (Oggi) portando un profondo rinnovamento alla poesia del tempo, ma l'esperienza è durata solo due anni in quanto il periodico è stato chiuso dal governo<ref>{{cita web|http://www.einaudi.it/libri/autore/bei-dao/0002808|Profilo dello scrittore|1 febbraio 2018}}</ref>. Nel 1990 il giornale è stato riaperto con lo spostamento della sede in Svezia diventando un punto di riferimento per gli artisti esiliati<ref>{{cita web|https://paper-republic.org/authors/bei-dao/|Bei Dao Profile|1 febbraio 2018}}</ref>.
Riga 46 ⟶ 43:
 
== Pseudonimo ==
L'autore dichiara in un'intervistadiverse diinterviste averche sceltolo ilpseudonimo suo"Bei pseudonimoDao" graziegli all'aiutoè distato unattribuito dall'amico e collega [[Mang Ke]]<ref name=":5" /><ref name=":4" />. Bei Dao, letteralmente "Isola del Nord", sta ad indicare la provenienza settentrionale dell'autore<ref name=":5">{{Cita pubblicazione|autore=LaPiana Siobahn|anno=1994|titolo=An Interview with Visting Artist Bei Dao: Poet in exile|rivista=The Journal of the International Institute|volume=2|numero=1|lingua=en|accesso=6 agosto 2018}}</ref>.
 
ha scelto lo pseudonimo di Bei Dao che in cinese significa "isola del Nord" a testimoniare la provenienza dal Nord della [[Cina]] e il suo carattere solitario.
 
Gli pseudonimi di Aishan e Shimo si riferiscono a due eventi importanti della sua vita. Rispettivamente omofoni di "amare Shan" e "silenzioso come una pietra"...<ref name=":0" />