Ermanno Contini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 17:
== Biografia ==
Entrato a ''[[Il Messaggero]]'' all'inizio degli anni '30 come giornalista e critico teatrale - recensisce tra l'altro ''[[Natale in casa Cupiello]]'' di [[Eduardo De Filippo]] - si occupa presto anche di [[cinema]] sia come critico che sceneggiatore di cinque pellicole tra il 1940 e il 1954. Tra il 1944 e il 1948 è tra i collaboratori del periodico ''[[Mercurio]]'' fondato da [[Alba De Céspedes]]. Alla chiusura della rivista rientra al ''Messaggero'' dove sarà la firma principale della rubrica di [[critica cinematografica]] fino alla morte prematura e improvvisa, avvenuta nel 1959 a soli 56 anni.
È stato tra i giurati, per tre anni consecutivi (dal 1949 al 1951) della [[Mostra internazionale d'arte cinematografica]] di Venezia; dopo la sua scomparsa la rubrica di critica cinematografica sarà ereditata da [[Guglielmo Biraghi]]. Nel 1955 firma insieme a [[Gino Visentini]] il saggio ''Libero cinema in libero stato'', pubblicato dalla Associazione italiana per la libertà della cultura.
|