Palermo: differenze tra le versioni
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[[File:Qanat di Palermo 2.jpg|thumb|upright=0.8|left|[[Qanat]] Gesuitico Basso]]
L'[[idrografia]] della [[Conca d'Oro]] di Palermo è stata radicalmente modificata nel corso della storia. Il primo insediamento abitato venne costruito tra due fiumi non più visibili, il [[Kemonia]] e il [[Papireto]], mentre il fiume [[Oreto]] (unico fiume a scorrere nel ventunesimo secolo tra le strade cittadine) si trovava ben oltre le mura cittadine. I due fiumi che tagliavano la città non scorrono più in superficie ma nei sotterranei del [[centro storico]]: sono evidenti le loro tracce nella [[toponomastica]] e nella conformazione delle vie.
Erano presenti anche molti [[torrenti]] stagionali, che contribuivano a creare zone paludose o comunque ricche di acqua: è il caso della zona San Lorenzo e dell'area di [[Mondello]]. Gole chiamate ''valloni'', una sorta di torrenti del maltempo che incanalano le discese alluvionali (talvolta provocando danni), sono presenti nelle zone alle pendici del [[Monte Grifone]]; tra i più noti il vallone di [[Croceverde]] e quello di [[Belmonte Chiavelli]].▼
[[File:Palermo-Ponte-Ammiraglio-bjs2007-01.jpg|thumb|upright=1.4|[[Ponte dell'Ammiraglio]]]]
▲Erano presenti anche molti [[torrenti]] stagionali, che contribuivano a creare zone paludose o comunque ricche di acqua: è il caso della zona San Lorenzo e dell'area di [[Mondello]]. Gole chiamate ''valloni'', una sorta di torrenti del maltempo che incanalano le discese alluvionali (talvolta provocando danni), sono presenti nelle zone alle pendici del [[Monte Grifone]]; tra i più noti il vallone di [[Croceverde]] e quello di [[Belmonte Chiavelli]].
I [[Qanat di Palermo|Qanat]] sono un'enorme opera di ingegneria idraulica realizzata nel sottosuolo della città, a partire dall'epoca araba, per portare acqua in superficie, intercettando le falde naturali del terreno.<ref>{{cita web|http://www.ilportaledelsud.org/qanat.htm|I qanat di Palermo|01-06-2010}}</ref> Tre canali sono percorribili e vengono organizzate visite guidate da parte di [[speleologia|speleologi]].
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