Autogiro: differenze tra le versioni

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eliminando errori concettuali. in italia non è immatricolabile nessun autogiro superiore ai 600kg al decollo.
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Storia: aggiunte informazioni odierne tra cui il vero fautore della diffusione dell'autogiro nell'era moderna, vittorio magni
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Nel dopoguerra è tornato un certo interesse per l'autogiro, per lo più tra gli appassionati di volo e non in ambito commerciale, in quanto esso non aveva vantaggi tali da vincere la concorrenza di aerei ed elicotteri. A causa dello scarso interesse per l'autogiro delle grandi case costruttrici di aeromobili commerciali e militari nel mondo, l'autogiro non è stato adeguatamente sviluppato a favore invece di elicotteri ed aerei tradizionali che sia per i fini militari che commerciali su larga scala hanno il monopolio dell'aria.
 
Nel 1967, Vittorio Magni acquista, negli Stati Uniti, i piani di costruzione dell'autogiro Bensen. Sarà uno dei primi autogiro volanti in Italia. Da quel momento, sviluppa e realizza una lunga serie di prototipi mono e biposto, sempre più perfezionati.
Può essere sia un [[ultraleggero]] che un aeromobile certificato.
 
Nel 1996 nasce la MAGNI GYRO, azienda che diventerà presto punto di riferimento mondiale nella costruzione e commercializzazione di autogiro in tutto il mondo.
 
== Tecnica ==