Nel 1526, una sessione della Dieta di [[Speyer|Spira]] sancìaboliva il principiol'[[Dieta di governoWorms 'cuius(1521)|editto regio,di eiusWorms]] religio'del 1521 che sancivaproibiva illa dirittodiffusione dadella parteriforma delnegli principestati didell'Impero, sceglierein una confessioneattesa di fedeun e[[concilio pertantoecumenico]] imporlache almettesse suoordine popolo.nella <br>Chiesa.
La sessione della Dieta del 1529 negòsancì taleil principioripristino del bando del 1521 e chiedendochiese che quell'abbozzo di tolleranza religiosa venisse ritirataritirato ancor prima che il papato indicesse il [[Concilio_ecumenico|concilio ecumenico]] che si sarebbe occupato del problema. I principi tedeschi che si erano schierati a fianco di [[Lutero]] e della [[Riforma_protestante|Riforma]] redassero un documento comune che dichiarava come inviolabili i diritti della coscienza e della parola di Dio, di cui i principi avrebbero garantito la libera predicazione nel [[Sacro Romano Impero]]. <br>
Tale documento iniziava con la parola 'protestamur', ovvero 'dichiariamo solennemente'. Il termine venne a indicare per estensione le chiese che ebbero fondamento e origine dalla riforma protestante e il cui diritto di esistenza veniva riconosciuto proprio grazie a quel 'protestamur'.
Nel 1555, con la [[Pace di Augusta]], venne sancito il principio del [[cuius regio, eius religio]], secondo il quale luteranesimo e cattolicesimo diventavano religioni di stato soggette ai voleri del principe.