Dolichopithecus: differenze tra le versioni
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Il '''dolicopiteco''' (gen. '''''Dolichopithecus''''') è un [[Primates|primate]] estinto, appartenente ai [[Cercopithecidae|cercopitecidi]]. Visse tra il [[Pliocene]] medio e il [[Pleistocene]] medio (circa 4 - 0,5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in [[Europa]].
==Descrizione==
Questo animale era di dimensioni medio-grandi, e il cranio poteva raggiungere la lunghezza di circa 20 centimetri. Il cranio era allungato e assomigliava a quello dei [[babbuini]], e i [[canini]] erano molto allungati (in particolare negli esemplari maschi). I [[molari]] inferiori erano provvisti di un ipoconulide molto ridotto, tranne che nell'ultimo molare in cui era normalmente sviluppato. In generale, ''Dolichopithecus'' sembrerebbe sviluppare una tendenza evolutiva, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni e la morfologia dello scheletro postcranico, dal più antico ''[[Mesopithecus]]''.
==Classificazione==
Il genere ''Dolichopithecus'' venne descritto per la prima volta nel [[1889]] da Depéret, sulla base di resti fossili provenienti dalla zona di [[Roussillon]] in [[Francia]], risalenti al Pliocene medio. La [[specie tipo]] è '''''Dolichopithecus ruscinensis''''', i cui fossili sono stati ritrovati in numerosi giacimenti pliocenici europei in Francia, Spagna, Bulgaria, Ungheria, Romania, Moldavia e Ucraina
''Dolichopithecus'' è un cercopitecide della sottofamiglia [[Colobinae]], strettamente imparentato con altre forme del [[Cenozoico]] europeo come ''Mesopithecus''.
==Paleobiologia==
''Dolichopithecus'', come il suo simile ''Mesopithecus'', doveva essere un animale semi-terricolo, che passava la maggior parte del tempo a terra e che saliva sugli alberi solo per dormire o nutrirsi. L'ambiente in cui viveva questo animale era costituito da foreste aperte.
==Bibliografia==
*Depéret C., 1889, Sur le Dolichopithecus ruscinensis, nouveau singe fossile du Pliocène du Roussillon, C. R. Acad. Sci., 109, 982-983.*
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