La mattina della Vigilia[[vigilia di [[Natale]] (24 dicembre) la navicella spaziale raggiunse l'orbita [[luna]]relunare. Dopo aver comunicato al centro di controllo a Terra la situazione relativa al veicolo spaziale, Lovell fornì la prima descrizione di come appariva ai suoi occhi la superficie lunare:<ref name="journal day 4-123">{{Cita web|url=https://history.nasa.gov/ap08fj/13day4_orbits123.htm |titolo=Day 4: Lunar Orbits 1, 2 and 3 |cognome1=Woods |nome1=W. David |cognome2=O'Brien |nome2=Frank |data=22 aprile 2006 |opera=Apollo 8 Flight Journal |editore=NASA |accesso=20 settembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070922045003/https://history.nasa.gov/ap08fj/13day4_orbits123.htm |dataarchivio=22 settembre 2007 |urlmorto=sì}}</ref>
{{quotecitazione|La Luna è essenzialmente grigia, senza colore; sembra intonaco o una specie di sabbia grigiastra. Possiamo vedere un bel po' di dettagli. Il [[Mare Fecunditatis]] da qui non spicca come quiquando sullaosservato dalla Terra. Non vi è tantomolto contrasto tra questo e i crateri circostanti. I crateri sono tutti arrotondati. Ce ne sono alcuniparecchi, alcuni dei quali sono più recenti. Molti di loro sembrano - specialmente quelli rotondi - sembrano colpiti da [[meteoriti]] o proiettili di qualche tipo. [[Cratere Langrenus|Langrenus]] è un enorme cratere; ha un cono centrale ad esso. Le pareti del cratere sono terrazzate, circa sei o sette diverse terrazze sulla strada verso il basso.<ref name="journal day 4-123">{{Cita web|url=https://history.nasa.gov/ap08fj/13day4_orbits123.htm |titolo=Day 4: Lunar Orbits 1, 2 and 3 |cognome1=Woods |nome1=W. David |cognome2=O'Brien |nome2=Frank |data=22 aprile 2006 |opera=Apollo 8 Flight Journal |editore=NASA |accesso=20 settembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070922045003/https://history.nasa.gov/ap08fj/13day4_orbits123.htm |dataarchivio=22 settembre 2007 |urlmorto=sì}}</ref>
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|The Moon is essentially grey, no color; looks like plaster of Paris or sort of a grayish beach sand. We can see quite a bit of detail. The Sea of Fertility doesn't stand out as well here as it does back on Earth. There's not as much contrast between that and the surrounding craters. The craters are all rounded off. There's quite a few of them, some of them are newer. Many of them look like—especially the round ones—look like hit by meteorites or projectiles of some sort. Langrenus is quite a huge crater; it's got a central cone to it. The walls of the crater are terraced, about six or seven different terraces on the way down.
|lingua=en}}
Lovell continuò a descrivere il terreno su cuiche stavano transitandosorvolando. Uno dei compiti principali dell'equipaggio era la ricognizione;vennerodei siti di allunaggio infattidelle successive missioni lunari, del quale vennero scattate numerose immagini [[fotografia|fotografiche]] ad alta [[risoluzione (grafica)|risoluzione]] della superficie lunare ed in particolare di possibili punti d'[[allunaggio]]. La traiettoria di volo fu scelta tale da sorvolare anche il [[Mare della Tranquillità]], già precedentemente scelto per essere puntoil sito del futuro dell'allunaggio dell'[[Apollo 11]]. LaAnche la data e l'ora di lancio dell'Apollo 8 vennefurono sceltoscelte affinché si presentassero le migliori condizioni di illuminazione per l'esame del sito. Una cinepresa era stata installata in una delle finestre del veicolo spaziale per registrareriprendere unla fotogrammasuperficie ognilunare secondosottostante, dellascattando superficieun lunarefotogramma sottostanteogni secondo. Bill Anders trascorse gran parte delle successive 20 ore a scattare quante più fotografie possibili di obiettivi di interesse. Alla fine della missione l'equipaggio aveva scattato 700 fotografie della Luna e 150 della Terra.<ref name="zimmerman1" />
[[File:The_Lunar_Farside_-_GPN-2000-001127.jpg|thumb|left|La [[faccia nascosta della Luna]] in una fotografia scattata dall'Apollo 8.]]