Ambrogio Uboldo: differenze tra le versioni
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Dopo il crollo dell'impero napoleonico ed il ritorno degli austriaci, seppe inserirsi degnamente anche nella nuova società al punto che nel 1838 venne creato dall'imperatore [[Ferdinando I d'Austria]] al titolo di nobile di [[Villareggio]], località nel pavese dove la sua famiglia possedeva diverse case e terreni.
[[Image:Carlo Bossoli - L'armeria del nobiluomo Ubaldo.jpeg|thumb|left|250px|[[Carlo Bossoli]], ''L'armeria del nobiluomo Uboldo invasa dagli insorti milanesi per provvedersi delle armi il 19 marzo 1848'', [[Museo del Risorgimento (Milano)|Museo del Risorgimento]], [[Milano]].]]
Grazie alle copiose risorse di cui disponeva la sua famiglia, fu un valente collezionista e divenne membro della Regia Accademia milanese di Belle Arti (l'attuale [[Accademia di Brera]]) e fu socio dell'Accademia di Belle Arti di [[Modena]],
Celebre è l'episodio, documentato in un celebre dipinto di [[Carlo Bossoli]], che si svolse durante le [[Cinque Giornate]] di Milano del 1848 quando i rivoltosi, conoscendo la copiosa collezione dell'Uboldo di armi antiche, decisero di prendere d'assalto il suo palazzo milanese e di appropriarsi delle armi della sua collezione per fronteggiare gli austriaci.
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