Dottor Strange: differenze tra le versioni

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=== Gli ultimi giorni della magia ===
Strange, nell'ultimo periodo, sta riscontrando strane anomalie nel mondo magico, a cominciare dalla presenza massiccia di creature mistiche sulla Terra e dal malfunzionamento di alcuni suoi poteri, cosa confermata quando una giovane ragazza di nome Zelma Stanton rivela di essere attaccata da misteriose creature che, secondo Wong, non compaiono sul loro piano da secoli. Così Strange e Wong viaggiano per le dimensioni e fanno una macabra scoperta: qualcuno sta distruggendo gli stregoni e le fonti magiche del multiverso e, di conseguenza, la magia stessa. Strange continua con le sue indagini e fronteggia i suoi nuovi nemici, ma questi ultimi si rivelano essere macchine e robot, i quali dispongono di una tecnologia tale da interferire con la magia: essi sono l'Empirikul, e sono giunti infine sulla Terra. Molti maghi in tutto il mondo lottano contro il nemico comune ([[Scarlet (Marvel Comics)|Scarlet]], Doctor Voodoo, Magika, El Doctore, Mahatma Doom e altri) e Strange in persona combatte contro la guida dell'Empirikul, l'Imperatore, ma è tutto inutile: quest'ultimo trionfa e la magia cessa di esistere. Infine, l'Imperatore decide di condannare al rogo tutti i maghi terrestri e poco prima di iniziare l'uomo racconta a Stephen la sua storia, di come fosse un ragazzino quando i suoi genitori, in un'altra dimensione, si contrapposero alla loro gente praticando la scienza anziché la magia e per ciò furono uccisi, mentre lui si salvò a bordo di una navicella, per cui nacque in lui un odio nei confronti di coloro che praticavano le arti magiche, considerandoli nemici della scienza e dell'ordine naturale delle cose. Viene però fermato dal Monako, vecchio stregone amico di Strange, il quale usa la poca magia rimasta per salvare tutti e teletrasportarli via, non prima di aver detto a Stephen di andare a cercare gli ultimi artefatti magici nel mondo, dopodiché muore bruciato per mano dell'imperatore. Così Strange e altri maghi viaggiano in giro per il mondo alla ricerca di tali artefatti al fine di sconfiggere l'Empirikul, tuttavia durante la ricerca Strange si ricorda di un terribile segreto riguardo al suo Sanctum Sanctorum e ai suoi poteri: egli infatti ogni volta volta che usava potenti magie doveva pagare un terribile prezzo, che lo portava a soffrire terribilmente sia fisicamente che psicologicamente, ma con il passare del tempo il debito era diventato troppo grande e per questo con Wong decise di compensarlo in un altro modo, solo che questa maniera si è rivelata troppo pericolosa con il passare del tempo. Strange è terrorizzato: nello scantinato di casa sua infatti vive un gigantesco mostro informe fatto unicamente di tutto il suo dolore e la sua sofferenza, e l'Empirikul nel cercare di distruggerlo gli ha aperto un passaggio verso il mondo esterno. Wong intanto, insieme a Zelma, ha ideato un piano per aiutare Stephen. Quest'ultimo, accorgendosi della pericolosità della "Cosa in cantina", aveva reso alcuni discepoli di Strange in Tibet dei veri e propri feticci per lo stregone, che subivano tutto ciò che subiva lui ogni volta che il debito magico cresceva, a volte morendo per ciò. Wong vorrebbe usare altre persone per aiutare il suo padrone e amico, ma Strange si presenta al tempio e glielo proibisce, in parte disgustato da ciò, sebbene i suoi discepoli avevano offerto anima e corpo a lui. Dopo aver stordito Wong e aver mandato via tutti si reca con gli altri stregoni al suo Sanctorum, dove l'Imperatore è alle prese con la Cosa, la quale, dopo il rifiuto dell'Imperatore di farla uscire tenta di ucciderlo. Sopraggiunge poco dopo il dottore assieme agli altri stregoni, il quale lo attacca alle spalle e si unisce alla lotta con un arco magico, ma è comunque inutile, finché la Cosa lo distrae e Strange lo acceca con la polvere ricavata dal cranio dell'[[Antico (personaggio)|Antico]], la quale svela al mondo cosa sta accadendo davvero (l'Empirikul fino a quel momento stava usando congegni che gli permetteva di muoversi invisibile all'occhio umano). Strange, dopo aver proposto una tregua alla Cosa (la quale lo odia profondamente per averla creata e segregata), si unisce a lei e, supportato da coloro che aveva aiutato, da Wong, da Zelma, e dai suoi discepoli, sconfigge definitivamente l'Imperatore e con esso l'Empirikul. Poco dopo infligge all'Imperatore una punizione esemplare: dopo averlo incatenato gli rivela che l'unico libro che Zelma aveva salvato era quello con cui creò la Cosa, e con esso lo trasforma appunto nella nuova "Cosa in cantina", costringendolo non solo ad assorbire d'ora in poi il suo dolore, ma anche a essere una di quelle creature magiche che tanto odiava. Nel mentre la vecchia Cosa viaggia libera per il mondo, ma si sente vuota e decide di provare la vendetta come passatempo, mentre Strange non è felice che la storia sia finita: non riesce più a usare i suoi artefatti, e gli incantesimi sono solo echi flebili, a dimostrazione che la magia, probabilmente, sia davvero morta (o comunque sia debolissima nel mondo).
 
===Il nuovo volto della magia===