Sette anni in Tibet: differenze tra le versioni
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== Differenze tra libro e film ==
Ci sono una serie di significative differenze tra il libro originale di Heinrich Harrer del 1953 e il film.
*Harrer nel film viene accolto come un "eroe tedesco" e lui risponde: "Grazie, ma sono austriaco". Per averlo detto nel 1939 si dimostra estremamente coraggioso, dal momento che l'Austria viene a far parte della [[Großdeutschland|Grande Germania]] dopo l'[[Anschluss]] del [[1938]].<ref>[[William L. Shirer|Shirer, William L.]], ''[[The Rise and Fall of the Third Reich]]'', Chapter 13. Shirer says of the plebiscite "it took a very brave Austrian to vote No".</ref> Nel libro
*Nel film il figlio di Harrer è un tema chiave, ma nel libro il protagonista non menziona né la moglie né il figlio. Si era infatti appena sposato e divorziato, come mostra il film. Il marito della ex moglie era stato ucciso in guerra e il figlio di Harrer era stato preso in tutela dalla madre dell'ex-moglie.<ref>''Beyond Seven Years in Tibet'', by Heinrich Harrer</ref> Harrer nella sua autobiografia fornisce dettagli del suo contatto con il figlio, ma niente di ciò che mostra il film. Nel libro Harrer afferma che non esisteva più niente di significativo capace di legarlo alla terra d'origine e che questo era una delle ragioni per restare in Tibet e di non tornare in Europa.<ref name="Seven Years in Tibet">''Seven Years in Tibet''</ref>
*La visita a Lhasa dei negoziatori cinesi, atterrati in un aeroporto costruito dai tibetani, e la loro partenza per la Cina, dopo la breve conferenza con le loro controparti tibetane (durante la quale avviene la profanazione del [[Maṇḍala|mandala]] di sabbia e viene fatta l'osservazione de "la religione è veleno") sono fatti rappresentati solo nel film e che non si verificano né nel libro né nelle numerose storie scritte sull'argomento. Non esisteva allora nessun collegamento aereo fino a Lhasa Gonggar
*L'intera sequenza dei negoziati e l'installazione del Dalai Lama come governante sono fuori sequenza. Tenzin Gyatso, quattordicesimo Dalai Lama è stato incoronato come leader temporale del Tibet, il 17 novembre [[1950]]. Una delegazione venne inviata a [[Pechino]] e convenne sul [[Accordo dei 17
==Produzione==
[[File:SevenYearsInTibet01.jpg|thumb|Brad Pitt sul set del film insieme al funzionario del governo tibetano Losang Thonden.]]
La maggior parte del film è stata girata a [[Mendoza (Argentina)|Mendoza]] e a [[La Plata]] in [[Argentina]], ma, due anni dopo la uscita del film, il regista Jean-Jacques Annaud ha confermato che due pezzi del film sono stati segretamente girati in Tibet, per un importo di circa 20 minuti di riprese nella resa finale. Altri filmati sono stati girati in Nepal, Austria e Canada.<ref>Canada Tibet Committee: [http://www.tibet.ca/en/newsroom/wtn/archive/old?y=1999&m=6&p=10_1 Director Secretly Filmed In Tibet]</ref> La colonna sonora è composta da [[John Williams]] e i soli del violoncello sono eseguiti da [[Yo-Yo Ma]].
== Controversie ==
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==Critica==
L'interpretazione data da Pitt è
==Note==
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