Commissione d'indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio: differenze tra le versioni

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==Storia==
laLa Commissione d'indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio si insediò nell'aprile del 1964 sotto la presidenza dell'onorevole [[Democrazia Cristiana|democristiano]] Francesco Franceschini. Il compito della Commissione non consisteva nel preparare un semplice [[disegno di legge]] su aspetti specifici, bensì nel formulare proposte per una riforma strutturale in materia di beni culturali, a partire dalla definizione giuridica stessa del concetto di "bene naturale". Era stato il [[Governo Moro II|governo Moro]] e, nello specifico, il ministro dell'Istruzione [[Luigi Gui]], nel novembre del 1963 a presentare il disegno di legge volto alla costituzione della Commissione, poi approvato nell'aprile 1964.
 
La senatrice [[Tullia Romagnoli Carettoni]], studiosa di [[archeologia]] e figura di spicco della futura Commissione, al momento del dibattito sull'istituzione del nuovo organismo fece sentire in Aula il proprio punto di vista con parole determinate e competenti, alle quali lo stesso ministro Gui nella sua replica fece più volte riferimento. La senatrice fu la prima a prendere la parola dopo l'apertura della discussione generale alla Camera Alta, sottolineando per prima cosa l'impegno del suo partito, il [[Partito Socialista Italiano|PSI]], sia dentro sia fuori il Parlamento, a favore della costituzione della Commissione, Ricordava, anzi, l'impegno profuso dai socialisti sin dal 1953, quando avevano stigmatizzato alla Camera il processo in atto di depauperamento del patrimonio nazionale e chiesto provvedimenti di legge per arrestarlo. E pertanto ora era fondamentale, affermava Romagnoli, che la proposta di istituire una commissione d'indagine, avanzata dal collega socialista [[Vittorio Marangone]] e prontamente accolta dal ministro, non venisse intesa come un punto di arrivo, ma come un punto di partenza.