Fa ritorno sulla terra partecipando allo [[Swedish Open 2018|Swedish Open]] di [[Båstad (comune)|Båstad]] (ATP 250), dove è ammesso di diritto nel tabellone principale. Al primo turno, supera in rimonta la testa di serie n° 6 del torneo, l'argentino [[Leonardo Mayer]] col punteggio di 3-6, 6-3, 6-4. Agli ottavi, viene invece eliminato a sorpresa dal [[lucky loser]] svizzero [[Henri Laaksonen]], n° 148 del mondo, che lo supera in due rapidi set (6-2, 6-2).
La settimana successiva si presenta allo [[J. Safra Sarasin Swiss Open Gstaad 2018|Swiss Open]] di Gstaad (ATP 250, terra battuta), dove, al primo turno, supera agevolmente in due set il moldavo [[Radu Albot]], n° 93 del mondo, per 6-4, 6-2. Negli ottavi di finale, sconfigge altrettanto facilmente il ''Next Gen'' russo [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrey Rublev]], n° 35 del mondo e testa di serie n° 4 del torneo, con un doppio 6-3. E' il suo primo quarto di finale nel circuito ATP, dove trova il veterano spagnolo [[Feliciano López|Feliciano Lopez]], n° 67 del mondo e testa di serie n° 8 del torneo, che supera in due set col punteggio di 6-4, 6-3; nella prima semifinale ATP in carriera il tennista romano prosegue la sua corsa anche davanti al qualificato estone [[Jürgen Zopp|Jurgen Zopp]], che negli ottavi aveva eliminato a sorpresa il campione uscente e testa di serie n° 1 del torneo, [[Fabio Fognini]]. Grazie alla vittoria in due set (6-4, 7-6<sup>6</sup>), Berrettini può disputare la sua [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Bilancio di vittorie (V) e sconfitte (S) nelle finali ATP disputate dai tennisti italiani nell'Era Open|prima finale]] nel circuito maggiore, senza aver perso un set e senza aver subito un break. Diventa così il [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Classifica per numero di finali ATP perse dai tennisti italiani nell'Era Open|trentatreesimo tennista italiano]] a disputare una finale ATP nell’[[Era Open]]. Nell’attoIl conclusivo29 luglio, ilnella 29159esima lugliofinale disputa da un tennista italiano nell'era Open, affronta e sconfigge con il punteggio di 7-6<sup>9</sup>, 6-4 lo spagnolo [[Roberto Bautista Agut]], n° 17 del ranking, e testa di serie n° 2 del torneo. Per Berrettini, è il [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Elenco delle 62 vittorie ottenute dai tennisti italiani nei tornei ATP nell'Era Open|primo successo ATP]] in carriera.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/tennis/2018/07/29/news/berrettini_vince_a_gstaad-202918744/?ref=RHPPRT-BS-I0-C4-P1-S1.4-T1|titolo=Tennis, Berrettini trionfa a Gstaad: primo titolo in carriera|pubblicazione=Repubblica.it|data=29 luglio 2018|accesso=29 luglio 2018}}</ref>e, grazie alla vittoria, sale al 54esimo posto nella classifica ATP, nuovo best ranking personale. È il [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Classifica per numero di finali ATP vinte dai tennisti italiani nell'Era Open|ventiquattresimo tennista italiano]] a vincere un titolo ATP nell'[[Era Open]]; il quarto giocatore italiano nell'[[Era Open]] a vincere un torneo del circuito maggiore [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Classifica per numero di finali ATP vinte dai tennisti italiani nell'Era Open|senza perdere un set.]] L'impresa era riuscita a [[Corrado Barazzutti]], nel 1977, a [[Carolinas International Tennis 1977 - Singolare|Charlotte,]] sul sintetico, a [[Gianni Ocleppo]], nel 1981, a [[ATP Linz 1981 - Singolare|Linz]], sul cemento, e a [[Francesco Cancellotti]], nel 1984, a [[ATP Firenze 1984 - Singolare|Firenze]], sulla terra battuta. Diventa, inoltre, il [[Vittorie italiane ATP|sesto giocatore italiano]] più giovane (22 anni e 3 mesi) a conquistare un titolo ATP, dopo [[Claudio Pistolesi]], [[Stefano Pescosolido]], [[Adriano Panatta]], [[Francesco Cancellotti]] e [[Paolo Canè]] (e il più giovane tra quelli in attività). Nel corso del torneo di [[J. Safra Sarasin Swiss Open Gstaad 2018 - Singolare|Gstaad]], inoltre, non ha mai perso il servizio, concedendo appena 9 palle-break in cinque incontri. La vittoria di Berrettini è la terza (dopo quelle di [[Fabio Fognini]] a [[Båstad]], e [[Marco Cecchinato]], a [[Croatia Open Umag 2018|Umago]], il 22 luglio 2018) ottenuta nel circuito maggiore da un tennista italiano [[ATP Vittorie italiane - singolare maschile#Classifica per numero di finali ATP vinte dai tennisti italiani nell'Era Open|nell’arco di 8 giorni]], situazione che ha un solo precedente nella storia del tennis italiano dell'[[Era Open]]. Il 17 aprile del 1977, [[Adriano Panatta]] conquistò [[Houston Open 1977 - Singolare|Houston]]; il 24 aprile [[Paolo Bertolucci]] vinse il torneo di [[ATP Firenze 1977 - Singolare|Firenze]], mentre [[Corrado Barazzutti]] si impose a [[Carolinas International Tennis 1977 - Singolare|Charlotte]]. La vittoria lo porta al 54esimo posto nella classifica ATP, nuovo best ranking personale.
Subito dopo la cerimonia di premiazione, Berrettini scende di nuovo in campo per disputare la finale di doppio del torneo e concede il bis: si aggiudica infatti il suo primo trofeo ATP della specialità, in coppia con il veterano [[Daniele Bracciali]], superando in finale il duo composto dall'ucraino [[Denys Molchanov]]<nowiki/>e lo slovacco [[Igor Zelenay|Igor Zelaney]], col punteggio di 7-6<sup>2</sup>, 7-6<sup>5</sup>. Prima di Gstaad, Berrettini aveva giocato in carriera soltanto due incontri di doppio nel circuito ATP, a [[TEB BNP Paribas Istanbul Open 2018 - Doppio|Instanbul]] e [[Torneo di Wimbledon 2018 - Doppio maschile|Wimbledon]], perdendoli entrambi.
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