Dichiarazione universale dei diritti umani: differenze tra le versioni
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Ha costituito l'orizzonte ideale della [[Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea]], confluita poi nel [[2004]] nella [[Costituzione europea]]. Il testo della Costituzione Europea non è mai entrato in vigore per via della sua mancata ratifica da parte di alcuni Stati membri (Francia e Paesi Bassi a seguito della maggioranza dei no al relativo referendum), ma la Dichiarazione in ambito europeo costituisce comunque una fonte di ispirazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea proclamata per la prima volta a Nizza il 7 dicembre 2000, ed avente oggi anche pieno valore legale vincolante per i Paesi UE dopo l'entrata in vigore del trattato di Lisbona il 1º dicembre 2009 [[Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea]] quale parte integrante della [[Costituzione europea]].
== Storia ==
La dichiarazione è frutto di una elaborazione secolare, che parte dai primi principi etici classico-europei stabiliti dalla [[Bill of Rights]] e dalla [[dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America]], ma soprattutto la [[dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino]] stesa nel [[1789]] durante la [[Rivoluzione francese]], i cui elementi di fondo (i diritti civili e politici dell'individuo) sono confluiti in larga misura in questa carta.
È la base di molte delle conquiste civili del XX secolo, in proposito molto rilevanti nel percorso che ha portato alla sua realizzazione, sono i [[Quattordici punti]] redatta del presidente [[Woodrow Wilson]] nel [[1918]] e i pilastri delle Quattro Libertà enunciati da [[Franklin Delano Roosevelt]] nella [[Carta Atlantica]] del [[1941]]. Dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]] ad essa è poi seguita la [[Convenzione internazionale sui diritti economici, sociali e culturali]] e il [[Patto internazionale sui diritti civili e politici]], elaborati dalla Commissione per i Diritti Umani ed entrambi adottati all'unanimità dall'ONU il 16 dicembre [[1966]].
Ha costituito l'orizzonte ideale della [[Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea]], confluita poi nel [[2004]] nella [[Costituzione europea]]. Il testo della Costituzione Europea non è mai entrato in vigore per via della sua mancata ratifica da parte di alcuni Stati membri (Francia e Paesi Bassi a seguito della maggioranza dei no al relativo referendum), ma la Dichiarazione in ambito europeo costituisce comunque una fonte di ispirazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea proclamata per la prima volta a Nizza il 7 dicembre 2000, ed avente oggi anche pieno valore legale vincolante per i Paesi UE dopo l'entrata in vigore del trattato di Lisbona il 1º dicembre 2009 [[Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea]] quale parte integrante della [[Costituzione europea]].
== Voci correlate ==
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