Flusso potenziale: differenze tra le versioni
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Il rotore del gradiente, in generale, non è nullo. Ciò è vero, se il gradiente rappresenta un campo conservativo, dunque se è gradiente di un potenziale scalare. Tuttavia nulla vieta che ci possa essere un gradiente rotazionale (se così non fosse, non avrebbe mai senso il concetto di rotore): sarà gradiente di una funzione che non è un potenziale, dunque tale gradiente non rappresenterà un campo conservativo. In questo caso dunque va bene l'asserzione, ma non generalizzate. |
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In [[fluidodinamica]], la teoria del '''flusso potenziale''' descrive il campo della [[velocità]] come [[gradiente]] di una [[funzione scalare]] detta ''potenziale''. Di conseguenza, un flusso potenziale è caratterizzato da un campo di velocità [[campo irrotazionale|irrotazionale]], il quale è una valida approssimazione per diverse applicazioni, sia in condizioni stazionarie che non stazionarie. L'irrotazionalità di un flusso potenziale è dovuta al fatto che il [[rotore (matematica)|rotore]] di un gradiente
Nel caso di un [[flusso incomprimibile]] (in molti testi tecnici è riportata anche la dizione ''incompressibile''), il potenziale soddisfa l'[[equazione di Laplace]]. D'altra parte la teoria potenziale è stata anche impiegata per descrivere flussi compressibili. L'approccio può inoltre modellare sia flussi stazionari che instazionari.
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