Eurovision Song Contest 1996: differenze tra le versioni
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Nel 1996, in vista del grande numero di paesi che desideravano partecipare, il sistema di relegazione fu rimpiazzato da un sistema di qualificazione. Solo il vincitore dell'anno precedente fu ammesso direttamente al concorso. Per tutti gli altri potenziali partecipanti (29 paesi, ma solo altri 22 avrebbero partecipato) fu introdotta una nuova preselezione per il “Gran Premio dell'Eurovisione”. La preselezione fu condotta solamente in base a registrazioni audio. Ogni brano nazionale, della durata di non più di tre minuti, fu trasmesso su nastro. Gli artisti che cantavano sul nastro audio sarebbero dovuti essere gli stessi che si sarebbero esibiti nella finale europea, se selezionati. Queste registrazioni dovevano essere spedite ai Servizi Permanente dell'EBU a Ginevra. Una compilation di tutte le canzoni ricevute entro la data prescritta fu creata e trasmessa a tutti i paesi partecipanti. Ogni paese doveva selezionare una giuria di otto membri basandosi sullo stesso principio usato per la finale europea e questa giuria doveva valutare le canzoni, assegnando un punteggio ad ognuna, a scrutinio segreto. I risultati furono trasmessi ai Servizi Permanenti dell'EBU, 24 ore dopo la ricezione dei nastri per fax o telefono. Per evitare possibili influenze la giuria di preselezione non poteva essere la stessa della giuria della finale europea.
I risultati furono annunciati il giorno seguente, nello stesso momento in cui veniva effettuata l'estrazione a sorte per l'ordine di apparizione dei vari paesi nella finale europea. I paesi che non riuscirono a qualificarsi furono: Danimarca, Israele, Russia, Romania, Ungheria, Macedonia (che avrebbe fatto il suo debutto nella competizione) e Germania. Questa fu la prima e finora unica edizione senza la partecipazione della Germania. Per evitare di nuovo un'eventualità del genere, questo sistema non sarà più ripetuto negli anni seguenti, e l'EBU nel 2000 introdurrà la regola dei BIG 4, i paesi maggiori contributori (Germania, Francia, Spagna
Il vincitore del “Gran Premio” fu l'Irlanda, che divenne il paese con più vittorie (sette). La canzone fu ''The Voice'' e l'interprete fu Eimear Quinn. La televisione norvegese NRK cercò di modernizzare il concorso; per esempio fu utilizzata la realtà virtuale per le esibizioni, ma soprattutto per la visualizzazione dei voti. La presentatrice, infatti, si muoveva in realtà in uno studio blu a cui venivano sovrapposte delle immagini create grazie alla grafica digitale. Nelle cartoline di presentazione, ogni partecipante ricevette gli auguri da un rappresentante del governo.
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