Cappellaio Matto: differenze tra le versioni

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[[File:Cappellaio Matto.jpg|thumb|[[Illustrazione]] di [[John Tenniel]], 1865]]
 
Il '''Cappellaio Matto''' (''The Mad Hatter'') è un [[personaggio immaginario]] inventato da [[Lewis Carroll]] apparso per la prima volta nel [[1865]] ne ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' e che ricompare in ''[[Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò]]'' ([[1871]]). La denominazione "Cappellaio Matto", benché largamente in uso, non è presente nelle opere originali di Carroll, che si riferisce al personaggio semplicemente come "Hatter" ("Cappellaio") nel primo [[libro]], e con la forma contratta "Hatta" (in genere conservata nelle traduzioni italiane) nel secondo.
 
Come per tutti i suoi personaggi, Carroll non dà una precisa descrizione fisica del Cappellaio, ma si sofferma più sul comportamento del personaggio e sul suo modo di relazionarsi con [[Alice Liddell|Alice]]. L'[[iconografia]] del personaggio (largamente ripreso nella cultura popolare, a partire dalla celebre versione nel [[film]] di animazione [[Walt Disney|Disney]]) è quindi principalmente ispirata dalle illustrazioni dei libri di Carroll, e in particolare da quelle originali di [[John Tenniel]].
 
== L'origineGenesi del personaggio ==
 
Come per altri personaggi dei libri di Carroll (per esempio la [[Lepre marzolina]] o la [[Falsa tartaruga]]) la figura del Cappellaio Matto ha origine da un [[gioco di parole]] basato su una espressione in uso nell'[[Inghilterra]] vittoriana, in questo caso "matto come un cappellaio" (''mad as a hatter''). L'origine dell'espressione viene solitamente associata con l'uso del [[mercurio (elemento chimico)|mercurio]] nella lavorazione dei tessuti, sostanza che poteva avere effetti deleteri sul [[sistema nervoso centrale|sistema nervoso]] degli [[artigiani]] che maneggiavano tali tessuti.<ref>Lewis Carroll, Alice nel Paese delle Meraviglie, collana ''I Classici, La stampa, Torino, 2003, pp. 129-130''</ref> Alcune rappresentazioni del Cappellaio nella cultura popolare, per esempio quella di [[Tim Burton]] nel film ''[[Alice in Wonderland (film 2010)|Alice in Wonderland]]'', sono state influenzate da questa interpretazione (il trucco usato per il personaggio del Cappellaio interpretato da [[Johnny Depp]] riprende altri aspetti sintomatici dell'avvelenamento da mercurio, per esempio la presenza di macchie arancioni sulla [[pelle]]).<ref>{{cita web|url=http://herocomplex.latimes.com/2009/12/24/johnny-depp-explains-how-he-picked-his-poison-with-the-mad-hatter/"|titolo=Johnny Depp explains how he picked his posion with the mad hatter}}</ref> Tuttavia, la questione dell'origine dell'espressione è controversa; per esempio, è stato osservato che ''mad as a hatter'' è una variante di espressioni preesistenti come ''mad as a maybutter'', che non hanno alcuna particolare relazione con l'avvelenamento da mercurio.<ref>{{cita web|url=http://www.snopes.com/language/phrases/hatter.asp|titolo=Mad as a Hatter}}</ref>
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L'[[illustratore]] [[John Tenniel]] rappresentò il Cappellaio con una [[fisionomia]] simile a quella con cui aveva rappresentato il [[politico]] [[Benjamin Disraeli]] in altre vignette. Nella rappresentazione classica di Tenniel, il Cappellaio indossa un grande cilindro con l'[[etichetta di identificazione|etichetta]] ''in this style 10/6''; come lo stesso Carroll ha spiegato in ''The Nursery "Alice"'', l'etichetta indica il prezzo del cappello<ref>[http://www.alice-in-wonderland.net/alice11.html#6 Lenny's Alice in Wonderland Site - FAQ]</ref> espresso secondo il vecchio sistema di monetazione britannica non decimale: 10 [[sterlina britannica#Monetazione non decimale|scellini]] e 6 [[penny|pence]] (corrispondenti a mezza [[ghinea]], una cifra abbastanza consistente).
 
== IlCaratterizzazione del personaggio ==
 
Possiamo ricostruire il carattere e l'aspetto del Cappellaio Matto analizzando ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'', ''[[Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò]]'', e il racconto dei tentativi di Carroll di realizzare una versione teatrale di ''Alice'' riportati da [[Charlie Lovett]] nel saggio ''[[Alice on Stage]]''.
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Insieme alla Lepre non manca di mostrare i suoi squilibri mentali nell'accogliere Alice, dapprima scacciandola e poi cercando di fare conversazione punzecchiandola con osservazioni personali e domande trabocchetto.
 
=== L'indovinello del Cappellaio ===
Nel libro ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'', il cappellaio pone ad Alice l'[[indovinello]]: "Why is a raven like a writing desk?" ("Perché un corvo è come uno scrittoio?" oppure "Cos'hanno in comune un corvo ed uno scrittoio?"). Quando Alice si arrende, il Cappellaio ammette di non conoscere lui stesso la risposta. Quando [[Lewis Carroll]] ideò l'indovinello lo fece con l'intenzione di lasciarlo privo di una soluzione, tuttavia le richieste di molti lettori ed ammiratori lo indussero a cercare, assieme ad altri esperti di indovinelli come [[Sam Loyd]], una possibile soluzione. Nella prefazione all'edizione del [[1896]], Carroll scrisse: