Utente:Clockwork93/Sandbox: differenze tra le versioni
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=== Il ruolo autobiografico della poesia ===
La poesia, nei romanzi dell’ispettore Chen, ha una decisa componente autobiografica, e si inserisce nel romanzo '''quasi di nascosto ?'''<ref name=":4" />: l’ispettore Chen è un poeta e traduttore (di gialli inglesi e americani
L’unione e la reciproca influenza di prosa e poesia ha nei suoi romanzi anche un altro valore aggiunto, quello di riprendere e reinterpretare in chiave moderna una delle figure più comuni della letteratura classica cinese: il funzionario di governo
'''In Qiu ritroviamo
'''È facile ritrovare, quindi, nel suo protagonista alcuni elementi autobiografici dell’autore stesso: Il protagonista dei suoi romanzi è e non è allo stesso tempo l’autore stesso, in una sorta di conflitto interno tra autobiografia e impersonalità: nonostante autore e protagonista condividono molto, come la passione per la letteratura e la poesia classica cinese, allo stesso tempo Qiu ha più volte affermato il concetto di non riconoscersi nel suo personaggio. Chen è un uomo che sopravvive nella struttura sociale cinese e che continua ad esserne parte nonostante sappia quali siano le storture del sistema stesso. Ecco che allora il modello dell’antieroe nel senso modernista del termine torna e si applica perfettamente all’ispettore Chen.<ref name=":1" />''' L’aver creato un personaggio che è allo stesso tempo un poeta e un poliziotto ha concesso complessità al personaggio, oltre a permettere a Qiu di esplorare da prospettive diverse il suo protagonista e le vicende narrate, prospettive spesso complementari e allo stesso tempo contrastanti.
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Qiu Xiaolong nasce e muove i primi passi in una Cina che sta vivendo un periodo storico, economico e sociale piuttosto burrascoso, e l’ispettore Chen è un riflesso di tutto questo.<ref name=":4" />
Nato e cresciuto a Shanghai, nonostante la lontananza, Qiu Xiaolong mantiene un rapporto stretto con questa città che fa da sfondo e da co-protagonista nei suoi romanzi.<ref name=":5" /> Shanghai ha inoltre un altro vantaggio, o valore: è stata una delle prime città ad inizio Novecento ad aprirsi all’occidente. Questo ha fatto sì che la città divenisse un crogiolo di culture diverse, un melting pot tra Occidente ed Oriente.<ref name=":9">{{Cita|Scene of the Crime}}</ref> Shanghai diviene quindi il luogo adatto in cui si materializzano tutte le contraddizioni e i tumulti che si stanno verificando in Cina, e la città assurge a loro paradigma. Questa città aiuta l’autore in due modi: da una parte fornisce un background, un’ambientazione che è familiare, di cui conosce bene i dettagli; dall’altra, invece, offre a Qiu, in quanto espatriato negli Stati Uniti, la possibilità di esplorare la città da prospettive diverse, e riuscire a coglierne le contraddizioni. <ref name=":5" /><ref name=":9" />
'''L’ispettore Chen diventa quindi la lente d’ingrandimento con cui Qiu riesce a portare a compimento questo processo: egli è nato e vive a Shanghai, la conosce
Tutto ciò, però, non è che una conseguenza di un percorso storico, economico e socio-politico antecedente il cui apice è la Rivoluzione Culturale. Qiu nei suoi romanzi non vuole e non può tralasciare questo avvenimento, la cui onda d’urto è ancora oggi percepibile in Cina; per l’autore è imperativo non solo arrivare a determinare chi sia il colpevole, ma anche esplorare le circostanze culturali, storiche, economiche e sociali in cui il fatto è avvenuto, dare un contesto al romanzo.<ref name=":5" /> Ed ecco che nei suoi romanzi allora ritroviamo la dura storia della Cina comunista:<ref name=":0" /> ne ''La Morte della Compagna Guan'' e ''Quando il Rosso è Nero'' troviamo le tragiche conseguenze della Rivoluzione Culturale; ne ''La Ragazza che Danzava per Mao'', Qiu analizza la piaga della corruzione a livello amministrativo; ne ''Le Lacrime del Lago Tai'', il problema dell’inquinamento. L’ispettore Chen si muove nel mondo corrotto della burocrazia (di cui è parte) e cerca di smascherare la classe burocratica cinese.<ref name=":0" />Allo stesso tempo, Qiu delinea una Cina in “transizione”, in conflitto tra la propria fedeltà al partito e agli ideali comunisti e quella che è l’influenza modernizzante occidentale.<ref name=":3" />
=== Il problema della censura e della corruzione ===
Nonostante scriva in lingua inglese, Qiu è a tutti gli effetti uno scrittore cinese: egli, come da più antica tradizione letteraria cinese, si interessa delle grandi questioni politiche e
Qiu non è ovviamente il primo né l’ultimo che si è proposto l’impegno di smascherare la corruzione e le contraddizioni insite nella società cinese. Negli ultimi decenni, grazie all’aiuto di Internet, è aumentato il fenomeno dei microblog che cercano di smascherare fenomeni di cattiva amministrazione. Con il monopolio dei media da parte del governo, che pone il benessere del Partito al primo posto, Internet rappresenta l’unico mezzo con cui portare avanti questa battaglia contro la “corruzione con caratteristiche cinesi”.<ref name=":10">{{Cita|Wong}}</ref>
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