Plotter: differenze tra le versioni

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==Plotter da stampa&taglio a getto d'inchiostro==
Esistono plotter che utilizzano la tecnologia a getto d'inchiostro unita ad una funzione di taglio (chiamata anche sagomatura o scontorno) che stampano, oltre che sui comuni materiali come banner, carta e tele artistiche, anche e principalmente su vinili adesivi. La stampa, una volta eseguita, può essere sagomata nella forma voluta dall'operatore per creare adesivi di varia forma, anche a pezzo unico. Questo sistema è complementare alla serigrafia poiché consente all'operatore di produrre adesivi in piccole pezzature senza necessità di allestire un impianto serigrafico. Questi plotter sono usati da serigrafi, tipografi, agenzie grafiche, centri copia e centri di stampa.
 
La tecnologia di stampa&taglio in un'unica periferica venne utilizzata per la prima volta nel 1995, su un sistema di stampa a trasferimento termico, e successivamente passata su plotter a getto d'inchiostro.
La tecnologia di stampa&taglio in un'unica periferica venne utilizzata per la prima volta nel 1995, su un sistema di stampa a trasferimento termico, e successivamente passata su plotter a getto d'inchiostro. È oggi possibile trovare plotter di stampa&taglio in [[quadricromia]], [[esacromia]] inchiostri bianchi ed inchiostri metallici. L'inchiostro metallico si combina con la quadricromia per ottenere particolari effetti di stampa metallizzati. Oggi, insieme ai colori di cui sopra, è anche disponibile una versione di nero leggero, utilizzato soprattutto per le riproduzioni fotografiche o nei toni di grigio. Generalmente, il software RIP che gestisce la stampa permette all'operatore di scegliere la combinazione voluta, la risoluzione e anche alcuni effetti texture, come ad esempio sul Roland Versaworks o su altri RIP per la stampa digitale.
 
==Plotter da taglio==