Le creature del buio: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Durante una passeggiata in un bosco di sua proprietà, la scrittrice Roberta "Bobbi" Anderson inciampa in uno spuntone del terreno, e decide di iniziare a scavare, per poi scoprire di aver trovato un'[[astronave]] aliena sepolta da tempo. Mentre viene disseppellita, la navetta inizia a rilasciare nell'ambiente un gas invisibile ed inodore (o altrimenti una sorta di radiazione) che trasforma le persone in esseri simili agli alieni che guidarono il mezzo stellare. Fornisce a loro poteri di telecinesi, e un temporaneo genio che li rende inventori, ma che non gli fornisce qualità [[etica|etiche]] o [[filosofia|filosofiche]], provocando invece [[violenza]] psicotica (come 'accade a Becka Paulsen, che uccide il marito infedele durante la riparazione del [[televisore]] morendo anch'essa) e la sparizione di un ragazzo (David Brown, il cui fratello maggiore Hilly fa scomparire durante un gioco di [[magia]]).
 
Il protagonista del libro, Jim Gardener, poeta, amico e amante di Bobbi, apparentemente immune a causa di una placca d'acciaio in testa che blocca l'influenza della navicella, trascorre gran parte del tempo a ubriacarsi. La sua relazione con Bobbi peggiora durante lo svolgersi della storia.
Lei è totalmente posseduta dall'euforia di diventare parte della navicella, ma Gardener la vede perdere salute e sanità mentale.
Notando la scomparsa della quiete cittadina (un giornalista curioso viene ucciso durante un tentativo di approfondimento della questione), Gardener conferma i suoi sospetti che, lontano dall'essere un miracolo, la trasformazione della città è in realtà un tentativo di riportare in vita gli alieni morti da tempo.
Sale quindi sulla nave, l'attiva e la lancia nello spazio, causando la morte della maggior parte degli abitanti (e di sé stesso) ma evitando le conseguenze disastrose previste con il completamento della ricostruzione.