}}</ref> Le nazioni partecipanti furono 40, gli espositori 35.000, i visitatori furono stimati in più di 5 milioni, una cifra record per l'epoca.
L'immagine simboloufficiale dell'esposizione, realizzataselezionata daattraverso un concorso, era dall'artista triestino [[Leopoldo Metlicovitz]], e rappresentava una allegoria del progresso tenico-scientifico. Il manifesto celebrava l'apertura del [[tunnel|traforo]] transalpino del Sempione, completato unnel anno prima e1905, da cui prese il nome il Parco Sempione stesso, e che aveva resoresa realizzabile la prima linea ferroviaria diretta tra Milano e [[Parigi]]. Nel ''poster'' di Metlicovitz il dio del commercio Mercurio e la scienza, illuminati dai bagliori rossastri del fuoco della locomotiva, escono dal traforo e guardano verso la città di Milano di cui si riconosce la sagoma del Duomo. La stampa del ''poster'' era delle Officine Grafiche Ricordi.