Shira Brie: differenze tra le versioni

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Nata su [[Coruscant]] con il nome Shira Elan Colla Brie, cominciò la sua carriera al servizio dell'[[Impero Galattico (Guerre Stellari)|Impero Galattico]], addestrata sul suo pianeta natale come pilota. Dopo aver completato l'addestramento come pilota, cominciò a passare sotto la tutela di [[Dart Fener|Darth Fener]], per essere addestrata nelle vie della [[Forza (Guerre Stellari)|Forza]].

Brie venne addestrata come agente Imperiale, e venne mandata da Lord Fener per infiltrarsi nella [[Alleanza Ribelle]]. Riuscì ad infiltrarsi con facilità, entrando a far parte del [[Rogue Squadron]], dove la sua bellezza e intelligenza le permisero di farsi molti amici, tra cui [[Luke Skywalker]]. Durante il suo 'servizio' con i Ribelli, lavorò al fianco di [[Kyle Katarn]], Corwin Shelvay, ed Erling Tredway su una missione a {{pianetags|[[D'rinba IV}}]] per disattivare il super[[laser]] della [[Morte Nera II|seconda Morte Nera]]. Il Rogue Squadron ricevette istruzioni di attaccare una flotta Imperiale; durante la battaglia, l'equipaggiamento di Skywalker smise di funzionare bene, e non riuscì a determinare quali [[TIE Fighter]] fossero Imperiali e quali fossero Ribelli. Usando la Forza, e lasciandosi guidare da essa, Luke sparò alla nave di Shira. Durante l'investigazione sul fatto accaduto, Luke scoprì che Shira era in realtà un spia, e che la sua vera missione era di metterlo in cattiva luce con i Ribelli per facilitare la sua conversione al [[Lato Oscuro (Guerre Stellari)|Lato Oscuro]] in modo che si unisse a Fener.

I Ribelli pensavano che Shira fosse morta durante l'impatto; tuttavia in qualche modo Fener riuscì a recuperare il suo corpo ormai sfigurato e a migliorarlo con parti cibernetiche. Quindi la prese sotto la sua tutela, per addestrarla nelle arti oscure dei [[Sith]]. Sapendo che [[Palpatine|il suo Maestro]] non avrebbe approvato la istruzione di un apprendista, la presentò a lui come [[Mano dell'Imperatore]]. Durante una sessione di addestramento in solitaria, su {{pianetags|[[Ziost}}]], i suoi due Maestri morirono nella [[Battaglia di Endor]]. Prese dunque il titolo di ''Signora Oscura'' dei [[Sith]], rinominandosi Lumiya. Determinata ad avere vendetta, Lumiya costruì la propria arma: la ''frusta laser''. Creata con del ferro [[Mandaloriano]] e con un cristallo Kaiburr, sembrava una [[spada laser]], ma aveva la proprietà di flettersi e piegarsi come una normale frusta di cuoio.

Su {{pianetags|[[Hardessa}}]], Lumiya provò a rapire [[Leila Organa]], permettendo a Luke Skywalker di trovarla su {{pianetags|[[Kinooine}}]]. Inizialmente Lumiya trionfò su Skywalker e i suoi compagni Dani e Kiro. Rivelò al Jedi che il suo successo nel duello era dovuto al fatto che Luke era preparato per difendersi da armi ad energia o armi solide, ma non per entrambe nello stesso momento.

Skywalker, salvato da Kiro, costruì una [[spada laser]] corta, con una lama rossa sintetica. Confrontò Lumiya di nuovo e la sua spada bucò l'armatura della ragazza, rivelando il suo volto sfigurato. Lumiya riuscì a fuggire verso {{pianetags|[[Nagai}}]].Dopo aver provato, e fallito, l'invasione di Tof, Lumiya cominciò ad addestrare dei propri apprendisti nelle vie del [[Lato Oscuro (Guerre Stellari)|Lato Oscuro]], tra cui [[Carnor Jax]].

Gli apprendisti di Lumiya provarono diversi piani, che fallirono. Anche se non si sa nulla di quel che è successo a Lumiya durante la [[Guerra degli Yuuzhan Vong]], si sa che una femmina [[Yuuzhan Vong]], sensibile alla Forza, catturò il Maestro Jedi Daye Azur-Jamin e in qualche modo lo convertì al Lato Oscuro. Anche se fu redento, non si sa chi abbia addestrato questa Yuuzhan Vong.