Utente:BlackPanther2013/Sandbox/felini: differenze tra le versioni

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{{Tassobox
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<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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Il L'''florican del'otarda Bengalapancianera''' ('''''HoubaropsisLissotis bengalensismelanogaster''''' <span style="font-variant: small-caps">([[PhilippEduard Ludwig Statius MüllerRüppell|P. L. Statius MüllerRüppell]], [[17761835]])</span>), unica specie del genere '''''Houbaropsis''''' <span style="font-variant: small-caps">[[Richard Bowdler Sharpe|Sharpe]], [[1893]]</span>, è un rarissimo [[Aves|uccello]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Otididae|Otididi]] originario di dell'[[Nepal]]Africa meridionale, [[Indiasubsahariana]] nord-orientale e [[Vietnam]] meridionale<ref name=IOC>{{IOC|titolo=Family Otididae|url=https://www.worldbirdnames.org/bow/bustards/|accesso=12 ottobre 2018}}</ref>.
 
== Descrizione ==
=== Dimensioni ===
Il maschio misura 6460 cm di lunghezza, per un peso di 12501800-17002700 g; la femmina misura 6860 cm di lunghezza per un peso di 1700-22501400 g<ref name=hbw>{{cita web|url=https://www.hbw.com/species/bengalblack-floricanbellied-houbaropsisbustard-bengalensislissotis-melanogaster|titolo=BengalBlack-bellied FloricanBustard (HoubaropsisLissotis bengalensismelanogaster)|lingua=en|accesso=12 ottobre 2018}}</ref>.
 
=== Aspetto ===
A causa del collo molto lungo e delle lunghissime [[Zampa|zampe]], l'otarda pancianera presenta una sagoma piuttosto insolita per un membro della sua famiglia. I maschi hanno parti superiori ''beige''-fulvo ornate da numerosi motivi neri a forma di [[Scaglione (araldica)|scaglione]]. La [[Coda (anatomia)|coda]] è marrone con quattro strette barre scure. La faccia è bianco-grigiastra con una sfumatura ''beige'' sul cappuccio e sulle guance. Il mento è ricoperto da piccole macchioline nere che si uniscono alla sottile linea nera che va dal retro dell'occhio alla nuca. Una lunga linea nera bordata di bianco scende lungo la parte anteriore del collo e va a fondersi con il nero delle parti inferiori. L'[[Ala (zoologia)|ala]] piegata fa apparire una larga fascia bianca a livello delle primarie e delle secondarie. Le zampe e il [[becco]] sono di colore giallo. L'otarda pancianera è generalmente più marrone dell'[[Lissotis hartlaubii|otarda di Hartlaub]] e, diversamente da quest'ultima, ha il [[codrione]] e la coda di colore simile a quello del dorso.
A prima vista, il florican del Bengala presenta lo stesso aspetto generale degli altri otididi, a causa delle lunghe [[Zampa|zampe]] nude e della postura del corpo molto orizzontale. Il maschio ha il collo e la testa neri, con una ciuffetto sulla sommità di quest'ultima. Tutte le parti inferiori sembrano ricoperte di velluto nero scuro. Il dorso è ''beige''-marrone o ''[[beige]]''-[[Sabbia (colore)|sabbia]] con abbondanti macchioline, vermicolature e chiazze nere a forma di [[Scaglione (araldica)|scaglioni]]. Un ciuffo di lunghe piume nere forma una sorta di bavaglio sul davanti del petto. È possiamo distinguere una larga macchia bianca scintillante a livello delle [[Penne copritrici|copritrici]]. In volo, le grandi dimensioni, il collo disteso, le zampe incollate al corpo e l'insieme del piumaggio di colore bianco e nero costituiscono dei caratteri di riconoscimento indiscutibili.
 
La femmina è diversa dal maschio. La testa e il collo sono di colore ''beige'' chiaro, senza caratteristiche degne di nota. Il ventre è bianco. Gli immaturi somigliano alle femmine, ma hanno le piume delle ali dai bordi ''beige''. La sottospecie ''notophila'' è più grande della razza nominale<ref name=hbw/>.
Le femmine e i maschi molto giovani presentano un [[piumaggio]] ''beige''-rosso o ''beige''-sabbia con macchie e scaglioni neri sul dorso. La larga macchia alare bianca è assente. Il cappuccio è marrone scuro con un'evidente striscia ''beige'' lucente sulla sommità. Gli immaturi acquisiscono il piumaggio degli adulti con la prima [[Muta (biologia)|muta]] di primavera, ma, piuttosto stranamente, ritornano al piumaggio giovanile durante la muta autunnale. Una volta che il piumaggio adulto è completamente acquisito (cioè con la seconda muta primaverile), conservano questa colorazione in tutte le stagioni.
 
==== Voce ====
I florican del Bengala hanno l'[[Iride (anatomia)|iride]] gialla o marrone e il [[becco]] color corno con un po' di giallo sulla mandibola inferiore e a livello della bocca. Le zampe e i piedi sono di colore [[giallo paglierino]], a volte con una leggera sfumatura [[verde]] o piombo<ref name=hbw/>.
Durante la parata nuziale, il maschio ritrae la testa sul dorso e lancia un fischio breve e ascendente, ''zhweeeeeee'', che dà l'impressione che l'uccello abbia qualche difficoltà a respirare. Rimane per breve tempo in questa posizione e quindi solleva lentamente la testa per emettere un ''quock'' o un ''plop'' seguito da un lieve gorgoglìo<ref name=hbw/>.
 
==== Voce ====
I florican del Bengala sono generalmente piuttosto silenziosi al di fuori del periodo nuziale. Al momento delle parate, emettono dei gracidii e dei ronzii piuttosto strani. In caso di disturbo o di pericolo, producono dei ''chik-chik-chik'' stridenti e metallici. In altre occasioni, per comunicare o restare in contatto, possono lanciare dei richiami piuttosto simili, ma più sommessi e lamentosi<ref name=hbw/>.
 
== Biologia ==
[[File:Black-bellied Bustard.jpg|thumb|left|Esemplare nel Masai Mara (Kenya).]]
Diversamente dalle otarde del genere ''[[Otis tarda|Otis]]'', i florican del Bengala non sono molto gregari. Molto spesso vivono da soli, anche se a volte è possibile trovare da 4 a 8 esemplari in un perimetro piuttosto vicino. Queste otarde vanno in cerca di cibo nelle praterie aperte ricoperte da erbe basse o in terreni che sono stati recentemente colpiti da un incendio. Svolgono le loro attività al mattino presto e in serata, e preferiscono ritirarsi al riparo della vegetazione con il procedere della mattinata. I florican del Bengala praticano una sorta di segregazione sessuale, con maschi e femmine che si alimentano in luoghi separati. Sono estremamente prudenti e vigili, ma quando stanno nell'erba alta che li nasconde fuggono solo se l'intruso si avvicina a pochi metri di distanza. I florican del Bengala sono in grado di volare su distanze molto lunghe, ma possono anche correre velocemente, il che spesso consente loro di mettersi fuori dalla portata dei predatori. In volo, si spostano grazie a dei potenti battiti delle loro larghe ali, con le zampe tenute incollate sotto l'addome e non lasciate penzolare come fanno le [[Gruidae|gru]] o le [[Ciconiidae|cicogne]]<ref name=hbw/>.
L'otarda pancianera può essere generalmente avvistata da sola, tranne durante la stagione di nidificazione, quando vive in coppia. Prima dell'[[Accoppiamento (zoologia)|accoppiamento]], il maschio effettua una parata molto spettacolare, durante la quale vola lentamente e a grande altezza nel cielo prima di lasciarsi improvvisamente cadere a terra con le ali rivolte verso l'alto. L'otarda pancianera presenta abitudini alimentari piuttosto simili a quelle di altre otarde africane. Tuttavia, essa va in cerca di cibo in regioni più umide rispetto all'otarda di Hartlaub, sua stretta parente con la quale coabita in [[Africa orientale]] e più precisamente in [[Kenya]]. Può essere vista beccare semi di cereali ai bordi delle strade o entrare in terreni lasciati incolti dove è sicura di trovare i tipi di erba che prefrisce.
 
Questo uccello può essere sia sedentario che migratore parziale. In alcune regioni aride, effettua infatti alcuni spostamenti durante e dopo la [[stagione secca]]. Ciò avviene ad esempio in [[Ghana]], ma anche in certe regioni del [[Sahel]], dove si dirige verso il nord per trovare le piogge che gli consentono di nidificare. Testimonia che la specie è soggetta ad alcuni spostamenti il fatto che in [[Sierra Leone]] l'otarda pancianera è presente solamente nel periodo da maggio a ottobre. Nella [[Repubblica Centrafricana]], invece, è presente solo da ottobre a giugno. Il numero di esemplari è più alto in giugno sulle [[Acrocoro etiopico|montagne etiopiche]]. In [[Sudafrica]], queste otarde vagabondano talvolta al di fuori del loro areale abituale<ref name=hbw/>.
 
=== Alimentazione ===
L'otarda pancianera ha un regime alimentare misto e vario, che gli consente di sopravvivere in numerose regioni. Tuttavia, preferisce gli [[Insecta|insetti]], a quanto pare soprattutto i [[Coleoptera|coleotteri]], ma anche le [[Caelifera|cavallette]], le [[Heteroptera|cimici]], i [[Bruco|bruchi]] e gli [[Arthropoda|artropodi]] terricoli che vivono tra l'erba. Integra armoniosamente il suo menu con [[Seme|semi]] e [[Petalo|petali]]. Si nutre anche dei piccoli [[Vertebrata|vertebrati]] uccisi lungo le strade<ref name=hbw/>.
I florican del Bengala sono [[Onnivoro|onnivori]]. Tuttavia, il loro menu è costituito principalmente da sostanze vegetali come i [[Fiore|fiori]] di [[Brassica juncea|senape]] o i [[Seme|semi]] di piante oleaginose. Mangiano anche [[Erba|erbe]] [[Piante succulente|succulente]], [[Bacca|bacche]], semi ordinari e [[Cardamomo|cardamomo selvatico]]. I florican del Bengala integrano la loro dieta con qualche [[Insecta|insetto]]: [[Locusta migratoria|locuste]], [[Caelifera|cavallette]], [[Coleoptera|coleotteri]] e [[Formicidae|formiche]]. Occasionalmente, catturano [[Lacertilia|lucertole]] e piccoli [[Serpentes|serpenti]]. Ingeriscono amche una grande quantità di [[sabbia]] e di [[ghiaia]]<ref name=hbw/>.
 
=== Riproduzione ===
La stagione di nidificazione varia considerevolmente a seconda delle regioni: nel sud del [[Sahel]] essa ha luogo da giugno a settembre. Le informazioni provenienti dalla [[Nigeria]] segnalano che la riproduzione vi avviene da dicembre a gennaio. In [[Etiopia]], ha luogo in aprile e settembre, mentre nell'[[Africa orientale]] può avvenire in diversi periodi dell'anno, da febbraio a giugno e in settembre. Nell'[[Africa centrale]] e [[Africa del Sud|meridionale]], i [[Nido|nidi]] vengono trovati da ottobre a marzo, e pertanto la stagione riproduttiva non coincide necessariamente con la [[stagione delle piogge]]. Come la maggior parte delle altre otarde, l'otarda pancianera non costruisce un nido, ma si accontenta di grattare una piccola depressione sul suolo nudo, nei pressi di un formicaio, un cespuglio o un corso d'acqua, e qui depone la sua covata. Quest'ultima comprende solitamente una o due [[Uovo (biologia)|uova]]. Alla nascita, i pulcini sono ricoperti da un piumino marrone e nero.
In Gujarat e nell'India nord-occidentale, la stagione di riproduzione va da luglio a settembre, ma più si procede verso sud, più essa diviene tardiva. Nelle zone totalmente protette, essa ha luogo in precedenza. Infatti, il momento della nidificazione è spesso determinato dall'altezza dell'erba. Dopo l'accoppiamento, le femmine lasciano il territorio dei maschi e depongono le [[Uovo (biologia)|uova]] in una semplice depressione creata raspando sul terreno. La covata comprende 4 o 5 uova che vengono covate dalla sola femmina per circa 21 giorni: il maschio si disinteressa completamente dell'incubazione e dell'allevamento dei piccoli. Le uova vengono deposte ad intervalli di 24 ore. I giovani rimangono in compagnia della madre fino ad almeno 30 giorni dopo la schiusa. La femmina rimane prudentemente vicino al nido per evitare che il gruppetto familiare sia rilevato dai predatori<ref name=hbw/>.
 
La specie è [[Poligamia|poligama]]. Il maschio si occupa solamente di esibirsi per attirare un gran numero di ''partner'' e non partecipa affatto all'incubazione, all'educazione e alla nutrizione dei giovani. Di tutti questi compiti si occupa la sola madre, che protegge inoltre la covata da eventuali predatori come i [[Phacochoerus africanus|facoceri]]. Essa fronteggia gli intrusi spalancando completamente le ali se questi si avvicinano troppo alle uova<ref name=hbw/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
L'otarda pancianera frequenta principalmente le [[Prateria|praterie]] con erba alta. È anche piuttosto comune nelle distese erbose punteggiate da cespugli e nelle savane alberate, compresi i boschetti di ''[[miombo]]''. Non disdegna i terreni coltivati, i [[Pascolo|pascoli]], le [[Landa|lande]], i terreni agricoli ormai abbandonati e le zone più paludose come i bordi degli specchi d'acqua temporanei chiamati ''vlei'' e le [[Palude|paludi]] poco profonde chiamate ''[[dambo]]''. Si trova anche nei territori argillosi ricoperti di [[erba]] e nelle [[savana|savane]] incendiate dell'[[Africa occidentale]]. Nell'[[Africa del Sud|Africa australe]], si incontra sempre in prossimità di un punto d'acqua. I termitai e i piccoli promontori che punteggiano il suo territorio vengono spesso usati come palcoscenici per effettuare le parate. L'otarda pancianera può spingersi talvolta fino a 2500 m di altitudine.
Il florican minore è specie propria delle [[Prateria|praterie]] e delle campagne aperte, al di sotto dei 250 metri di altitudine. Mostra una netta preferenza per le pianure secche e non adibite a pascolo, con erbe di altezza compresa tra 50 e 100 centimetri. Evita il più possibile le zone umide o vicine agli specchi d'acqua. Queste distese erbose sono caratterizzate da una copertura molto variabile, da pochi alberi sparsi alle foreste di acacia piuttosto fitte. Tuttavia, in un ''habitat'' ideale, gli arbusti ([[Acacia|acacie]], [[Calotropis procera|pomi di Sodoma]] e [[Ziziphus jujuba|giuggioli]]) di solito non superano il numero di 50 unità per ettaro. In questo tipo di prateria non viene condotto il bestiame al pascolo durante il [[monsone]] e l'erba viene raccolta come [[foraggio]] dopo che ha raggiunto la piena maturità. Questa modalità di sfruttamento non provoca alcun disturbo al ciclo riproduttivo della specie, tanto che i maschi rimangono fedeli a questo tipo di siti e alcune aree vengono occupate per diverse decine di anni consecutivi. Nello stato di [[Andhra Pradesh]] e senza dubbio anche altrove, il florican minore occupa anche i campi coltivati. La nidificazione a volte può aver luogo nei campi di sorgo (''[[Sorghum vulgare]]''), di [[Panicum miliaceum|miglio]], di [[Zea mays|mais]] e di [[Brassica juncea|senape]]. Al di fuori della stagione riproduttiva, questo uccello si insedia piuttosto di frequente in zone leggermente boscose, nei pascoli o nei boschetti ricchi di piccoli arbusti del genere ''[[Ziziphus]]''.
 
L'otarda pancianera vive esclusivamente in [[Africa]], a sud del [[Deserto del Sahara|Sahara]]. Il suo areale si estende dal [[Senegal]] all'[[Etiopia]], poi a sud fino al [[Natal (regione storica)|Natal]]. Le regioni di [[Foresta pluviale tropicale|foresta equatoriale]] ([[Camerun]], [[Gabon]], [[Repubblica Democratica del Congo]] settentrionale), nonché quelle occidentali dell'Africa australe ([[Angola]], [[Namibia]], [[Botswana]], le varie [[Provincia del Capo|province del Capo]]) vengono sistematicamente evitate<ref name=hbw/>.
 
== Tassonomia ==
Vengono riconosciute ufficialmente due [[sottospecie]]<ref name=IOC/>:
 
* ''L. m. melanogaster'' <span style="font-variant: small-caps">(Rüppell, 1835)</span>, diffusa in Africa a sud del [[Sahel]] fino allo [[Zambesi]] e all'[[Angola]] meridionale (è assente dalle regioni ricoperte da fitte foreste e dalla maggior parte del [[Corno d'Africa]]);
Il florican minore è [[Endemismo|endemico]] del [[subcontinente indiano]]. In passato la sua presenza veniva segnalata in tutte le regioni di pianura, ma ormai il suo areale è limitato a determinate regioni situate soprattutto nel nord-ovest del paese. Le roccaforti più frequentate sono situate nel [[Gujarat]], nel [[Rajasthan]] sud-orientale, nel [[Maharashtra]] nord-occidentale e nel [[Madhya Pradesh]] occidentale. Al di fuori della stagione riproduttiva, la specie dà luogo a movimenti verso le regioni sud-orientali del subcontinente, probabilmente legati all'abbondanza di precipitazioni<ref name=hbw/>.
* ''L. m. notophila'' <span style="font-variant: small-caps">Oberholser, 1905</span>, diffusa dalle regioni di [[Zimbabwe]] e [[Mozambico]] a sud dello Zambesi fino all'estremità orientale del [[Sudafrica]] e allo [[Swaziland]].
 
== Conservazione ==
La specie non è minacciata a livello globale. Tuttavia, è in diminuzione in [[Senegambia]] dagli [[anni '80]]. In [[Zambia]] subisce la pressione della caccia e in Zimbabwe è vittima del [[degrado ambientale]] causato dal pascolo eccessivo del bestiame. Fortunatamente, l'otarda pancianera è ancora comune in quasi ogni parte del suo areale, specialmente nelle zone di savana che vanno dalla [[Costa d'Avorio]] alla [[Nigeria]]. La sua roccaforte più importante, tuttavia, è in [[Africa orientale]], in [[Uganda]], [[Tanzania]] e [[Zambia]]. È la specie di otarda più diffusa in [[Mozambico]]. Malgrado le grandi dimensioni, l'otarda pancianera compare sul menu di specie come l'[[Polemaetus bellicosus|aquila marziale]], l'[[Aquila rapax|aquila rapace]], l'[[Stephanoaetus coronatus|aquilastore coronato]] e il [[Panthera pardus|leopardo]]<ref name=IUCN/>.
Il declino del florican minore ha avuto inizio negli [[anni '30]], ma bisogna premettere che la specie è molto sensibile ai cambiamenti delle precipitazioni. Quando il subcontinente indiano è stato colpito da lunghi periodi di [[siccità]], tra il 1982 e il 1989, il numero di esemplari crollò da 4374 a meno di 1700, segnalando una perdita di quasi il 60%. Da allora, la popolazione è nuovamente cresciuta fino a raggiungere le oltre 2200 unità attuali. Questo drammatico episodio indica chiaramente la fragilità della specie. Oltre all'assenza di precipitazioni, alla distruzione delle praterie e alla loro riconversione in terreni agricoli, la pressione ancora elevata della [[caccia]], che colpisce principalmente i maschi, e l'[[inquinamento]] sono i principali rischi che gravano sulla sopravvivenza del florican minore. Bisogna inoltre aggiungere che la specie ha anche vari predatori naturali, come l'aquila di Bonelli (''[[Aquila fasciata]]'') e il gufo reale eurasiatico (''[[Bubo bubo]]'')<ref name=IUCN/>.
 
== Note ==