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== Descrizione ==
=== Dimensioni ===
Il maschio misura
=== Aspetto ===
A causa del collo molto lungo e delle lunghissime [[Zampa|zampe]], l'otarda pancianera presenta una sagoma piuttosto insolita per un membro della sua famiglia. I maschi hanno parti superiori ''beige''-fulvo ornate da numerosi motivi neri a forma di [[Scaglione (araldica)|scaglione]]. La [[Coda (anatomia)|coda]] è marrone con quattro strette barre scure. La faccia è bianco-grigiastra con una sfumatura ''beige'' sul cappuccio e sulle guance. Il mento è ricoperto da piccole macchioline nere che si uniscono alla sottile linea nera che va dal retro dell'occhio alla nuca. Una lunga linea nera bordata di bianco scende lungo la parte anteriore del collo e va a fondersi con il nero delle parti inferiori. L'[[Ala (zoologia)|ala]] piegata fa apparire una larga fascia bianca a livello delle primarie e delle secondarie. Le zampe e il [[becco]] sono di colore giallo. L'otarda pancianera è generalmente più marrone dell'[[Lissotis hartlaubii|otarda di Hartlaub]] e, diversamente da quest'ultima, ha il [[codrione]] e la coda di colore simile a quello del dorso.
La femmina è diversa dal maschio. La testa e il collo sono di colore ''beige'' chiaro, senza caratteristiche degne di nota. Il ventre è bianco. Gli immaturi somigliano alle femmine, ma hanno le piume delle ali dai bordi ''beige''. La sottospecie ''notophila'' è più grande della razza nominale<ref name=hbw/>.
Durante la parata nuziale, il maschio ritrae la testa sul dorso e lancia un fischio breve e ascendente, ''zhweeeeeee'', che dà l'impressione che l'uccello abbia qualche difficoltà a respirare. Rimane per breve tempo in questa posizione e quindi solleva lentamente la testa per emettere un ''quock'' o un ''plop'' seguito da un lieve gorgoglìo<ref name=hbw/>.
▲==== Voce ====
== Biologia ==
[[File:Black-bellied Bustard.jpg|thumb|left|Esemplare nel Masai Mara (Kenya).]]
L'otarda pancianera può essere generalmente avvistata da sola, tranne durante la stagione di nidificazione, quando vive in coppia. Prima dell'[[Accoppiamento (zoologia)|accoppiamento]], il maschio effettua una parata molto spettacolare, durante la quale vola lentamente e a grande altezza nel cielo prima di lasciarsi improvvisamente cadere a terra con le ali rivolte verso l'alto. L'otarda pancianera presenta abitudini alimentari piuttosto simili a quelle di altre otarde africane. Tuttavia, essa va in cerca di cibo in regioni più umide rispetto all'otarda di Hartlaub, sua stretta parente con la quale coabita in [[Africa orientale]] e più precisamente in [[Kenya]]. Può essere vista beccare semi di cereali ai bordi delle strade o entrare in terreni lasciati incolti dove è sicura di trovare i tipi di erba che prefrisce.
Questo uccello può essere sia sedentario che migratore parziale. In alcune regioni aride, effettua infatti alcuni spostamenti durante e dopo la [[stagione secca]]. Ciò avviene ad esempio in [[Ghana]], ma anche in certe regioni del [[Sahel]], dove si dirige verso il nord per trovare le piogge che gli consentono di nidificare. Testimonia che la specie è soggetta ad alcuni spostamenti il fatto che in [[Sierra Leone]] l'otarda pancianera è presente solamente nel periodo da maggio a ottobre. Nella [[Repubblica Centrafricana]], invece, è presente solo da ottobre a giugno. Il numero di esemplari è più alto in giugno sulle [[Acrocoro etiopico|montagne etiopiche]]. In [[Sudafrica]], queste otarde vagabondano talvolta al di fuori del loro areale abituale<ref name=hbw/>.
=== Alimentazione ===
L'otarda pancianera ha un regime alimentare misto e vario, che gli consente di sopravvivere in numerose regioni. Tuttavia, preferisce gli [[Insecta|insetti]], a quanto pare soprattutto i [[Coleoptera|coleotteri]], ma anche le [[Caelifera|cavallette]], le [[Heteroptera|cimici]], i [[Bruco|bruchi]] e gli [[Arthropoda|artropodi]] terricoli che vivono tra l'erba. Integra armoniosamente il suo menu con [[Seme|semi]] e [[Petalo|petali]]. Si nutre anche dei piccoli [[Vertebrata|vertebrati]] uccisi lungo le strade<ref name=hbw/>.
=== Riproduzione ===
La stagione di nidificazione varia considerevolmente a seconda delle regioni: nel sud del [[Sahel]] essa ha luogo da giugno a settembre. Le informazioni provenienti dalla [[Nigeria]] segnalano che la riproduzione vi avviene da dicembre a gennaio. In [[Etiopia]], ha luogo in aprile e settembre, mentre nell'[[Africa orientale]] può avvenire in diversi periodi dell'anno, da febbraio a giugno e in settembre. Nell'[[Africa centrale]] e [[Africa del Sud|meridionale]], i [[Nido|nidi]] vengono trovati da ottobre a marzo, e pertanto la stagione riproduttiva non coincide necessariamente con la [[stagione delle piogge]]. Come la maggior parte delle altre otarde, l'otarda pancianera non costruisce un nido, ma si accontenta di grattare una piccola depressione sul suolo nudo, nei pressi di un formicaio, un cespuglio o un corso d'acqua, e qui depone la sua covata. Quest'ultima comprende solitamente una o due [[Uovo (biologia)|uova]]. Alla nascita, i pulcini sono ricoperti da un piumino marrone e nero.
La specie è [[Poligamia|poligama]]. Il maschio si occupa solamente di esibirsi per attirare un gran numero di ''partner'' e non partecipa affatto all'incubazione, all'educazione e alla nutrizione dei giovani. Di tutti questi compiti si occupa la sola madre, che protegge inoltre la covata da eventuali predatori come i [[Phacochoerus africanus|facoceri]]. Essa fronteggia gli intrusi spalancando completamente le ali se questi si avvicinano troppo alle uova<ref name=hbw/>.
== Distribuzione e habitat ==
L'otarda pancianera frequenta principalmente le [[Prateria|praterie]] con erba alta. È anche piuttosto comune nelle distese erbose punteggiate da cespugli e nelle savane alberate, compresi i boschetti di ''[[miombo]]''. Non disdegna i terreni coltivati, i [[Pascolo|pascoli]], le [[Landa|lande]], i terreni agricoli ormai abbandonati e le zone più paludose come i bordi degli specchi d'acqua temporanei chiamati ''vlei'' e le [[Palude|paludi]] poco profonde chiamate ''[[dambo]]''. Si trova anche nei territori argillosi ricoperti di [[erba]] e nelle [[savana|savane]] incendiate dell'[[Africa occidentale]]. Nell'[[Africa del Sud|Africa australe]], si incontra sempre in prossimità di un punto d'acqua. I termitai e i piccoli promontori che punteggiano il suo territorio vengono spesso usati come palcoscenici per effettuare le parate. L'otarda pancianera può spingersi talvolta fino a 2500 m di altitudine.
L'otarda pancianera vive esclusivamente in [[Africa]], a sud del [[Deserto del Sahara|Sahara]]. Il suo areale si estende dal [[Senegal]] all'[[Etiopia]], poi a sud fino al [[Natal (regione storica)|Natal]]. Le regioni di [[Foresta pluviale tropicale|foresta equatoriale]] ([[Camerun]], [[Gabon]], [[Repubblica Democratica del Congo]] settentrionale), nonché quelle occidentali dell'Africa australe ([[Angola]], [[Namibia]], [[Botswana]], le varie [[Provincia del Capo|province del Capo]]) vengono sistematicamente evitate<ref name=hbw/>.
== Tassonomia ==
Vengono riconosciute ufficialmente due [[sottospecie]]<ref name=IOC/>:
* ''L. m. melanogaster'' <span style="font-variant: small-caps">(Rüppell, 1835)</span>, diffusa in Africa a sud del [[Sahel]] fino allo [[Zambesi]] e all'[[Angola]] meridionale (è assente dalle regioni ricoperte da fitte foreste e dalla maggior parte del [[Corno d'Africa]]);
* ''L. m. notophila'' <span style="font-variant: small-caps">Oberholser, 1905</span>, diffusa dalle regioni di [[Zimbabwe]] e [[Mozambico]] a sud dello Zambesi fino all'estremità orientale del [[Sudafrica]] e allo [[Swaziland]].
== Conservazione ==
La specie non è minacciata a livello globale. Tuttavia, è in diminuzione in [[Senegambia]] dagli [[anni '80]]. In [[Zambia]] subisce la pressione della caccia e in Zimbabwe è vittima del [[degrado ambientale]] causato dal pascolo eccessivo del bestiame. Fortunatamente, l'otarda pancianera è ancora comune in quasi ogni parte del suo areale, specialmente nelle zone di savana che vanno dalla [[Costa d'Avorio]] alla [[Nigeria]]. La sua roccaforte più importante, tuttavia, è in [[Africa orientale]], in [[Uganda]], [[Tanzania]] e [[Zambia]]. È la specie di otarda più diffusa in [[Mozambico]]. Malgrado le grandi dimensioni, l'otarda pancianera compare sul menu di specie come l'[[Polemaetus bellicosus|aquila marziale]], l'[[Aquila rapax|aquila rapace]], l'[[Stephanoaetus coronatus|aquilastore coronato]] e il [[Panthera pardus|leopardo]]<ref name=IUCN/>.
== Note ==
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