Giuseppe Mercalli: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Terzogenito dei cinque figli degli artigiani tessili Carlo e Carolina De Simone, studiò al Seminario di Monza per la cultura letteraria e scientifica<ref>Mario Antonio Di Vito, Giovanni Pasquale Ricciardi, Giuliana Alessio, Sandro de Vita, Rosa Nappi e Tullia Uzzo, in Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, op, cit., pag. 40.</ref>, quindi fu allievo del geologo [[Antonio Stoppani]]<ref name=pventi/>; nel [[1874]] consegue la Laurea in [[Scienze Naturali]]. Insegna quindi scienze naturali al [[seminario]] di [[Monza]]. Al periodo [[1880]]-[[1913]] si può circoscrivere la sua attività di ricerca. Studia inizialmente i depositi glaciali alpini in [[Lombardia]], dunque diventa insegnante di scuole secondarie religiose a [[Monza]], per le quali realizza anche testi scolastici.
Insegna successivamente al [[Liceo classico Tommaso Campanella|Real Collegio]] di [[Reggio Calabria]], per poi ottenere la libera docenza e diventare professore di [[geologia]] e [[mineralogia]] all'[[Università degli Studi di Catania|Università di Catania]]<ref>Mario Antonio Di Vito, Giovanni Pasquale Ricciardi, Giuliana Alessio, Sandro de Vita, Rosa Nappi e Tullia Uzzo, in Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, op, cit., pag. 41.</ref>.
A partire dal [[1892]] insegna [[vulcanologia]] e sismologia all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|Università di Napoli]]. Nella stessa città, nel [[1911]], sostituisce Vittorio Matteucci come direttore dell'[[Osservatorio Vesuviano]]. Progetta una riforma dell'Osservatorio stesso, basata su un programma di ricerca che prevedeva lo studio del [[vulcano]] partenopeo e delle sue eruzioni, la registrazione dell'attività sismica e presismica (precursori), oltre all'osservazione e valutazione dei risultati di misurazioni sul campo.
Nel periodo che va dal [[1892]] al [[1911]], frattanto, insegna come Professore Reggente al [[Liceo classico statale Vittorio Emanuele II|Liceo ''Vittorio Emanuele'']] di Napoli<ref name=pquarantaquattro>Mario Antonio Di Vito, Giovanni Pasquale Ricciardi, Giuliana Alessio, Sandro de Vita, Rosa Nappi e Tullia Uzzo, in Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, op, cit., pag. 44.</ref> maestro, tra gli altri, di [[Giuseppe Moscati]]. Fra i suoi collaboratori, Achille Ratti, che sarebbe salito al soglio pontificio come [[Pio XI]], del quale Mercalli era stato professore ai tempi del Seminario di Milano e del quale rimase sempre amico<ref name=museo/>.
Il 18 marzo [[1914]] muore tragicamente nel rogo che si sviluppa in casa propria, in via Sapienza 23 a Napoli<ref name=pquarantaquattro/>, secondo l'ipotesi della magistratura {{quote|probabilmente il professore avrebbe rovesciato una lampada ad olio in equilibrio precario|<ref>Gioia Molisso, Sara Amoresano, Luisa Bojankow, Rosilenia Carandente, Lorenzo Perrella e Riccardo Vicinanza, in Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, op, cit., pag. 152.</ref>}} mentre [[Camille Flammarion]] avanzò l'ipotesi di una rapina secondo quanto riferito dalla polizia<ref>Gioia Molisso, Sara Amoresano, Luisa Bojankow, Rosilenia Carandente, Lorenzo Perrella e Riccardo Vicinanza, in Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, op, cit., pag. 153.</ref>.
[[File:Francobollo Mercalli.jpg|miniatura|right|Un francobollo dedicato a Mercalli in occasione del centenario dalla sua morte.]]
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Viene insignito dell'onorificenza di [[Ordine della Corona d'Italia|Cavaliere della Corona d'Italia]] per meriti scientifici.
Dà il nome alla Sindrome di Mercalli, detta anche "sindrome cenestetica inesplicabile", che è l'insieme di reazioni che colpiscono soprattutto gli animali prima dei sismi, come nausea, eccitazione nervosa e tremolio delle membra<ref name=museo>[https://sites.google.com/site/museostoppani/home/nel-centenario-della-morte-di-giuseppe-mercalli Museo di Storia naturale “Antonio Stoppani”].</ref>.
=== Pubblicazioni ===
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== Bibliografia ==
* {{Mille anni di scienza in Italia|indirizzo=mercal}}
* "''I Terremoti della Calabria Meridionale e del Messinese''", Giuseppe Mercalli, Accademia dei Lincei, Roma, 1897.
* Miscellanea INGV, Anno 2014 Numero 24, Giuseppe Mercalli - da Monza al Reale Osservatorio Vesuviano: una vita tra insegnamento e ricerca, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISSN 2039-6651
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|geologia|istruzione}}
[[Categoria:
[[Categoria:Insegnanti italiani del XX secolo]]
[[Categoria:Presbiteri italiani]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Catania]]
[[Categoria:Professori all'Università degli Studi di Napoli Federico II]]
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