Utente:Clockwork93/Sandbox: differenze tra le versioni

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=== Gli anni in Cina ===
Autore eclettico, poeta e traduttore, Qiu Xiaolong nasce a Shanghai nel 1953, in un periodo storico della Repubblica Popolare Cinese segnato dal decennio della [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione Culturale]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.qiuxiaolong.com/corner.php|titolo=Qiu's corner|sito=http://www.qiuxiaolong.com|accesso=14 novembre 2018}}</ref> Il padre, proprietario di una piccola azienda di profumi divenuta poi de facto statale con la nazionalizzazione delle industrie durante gli anni Cinquanta, viene bollato con tutta la sua famiglia come “nemico di classe”<ref name=":3">{{Cita|Gay|}}</ref> e costretto a fare pubblica ammenda con conseguente richiesta di perdono davanti ad un pubblico di [[Guardie rosse (Rivoluzione culturale)|guardie rosse]]. La madre, a seguito delle irruzioni del governo per sequestrare i beni di lusso posseduti dalla famiglia, subisce un forte crollo nervoso da cui non riuscirà a riprendersi.<ref name=":2" />
 
Il primo approccio alla scrittura di Qiu Xiaolong consiste nella stesura di una confessione di colpevolezza per conto del padre, chiamato a pentirsi delle sue trascorse attività capitalistiche in cambio di un intervento chirurgico di ripristino della retina. Se la prima dichiarazione, redatta dal padre, non venne ritenuta sufficiente, quella di Qiu, caratterizzata da un linguaggio melodrammatico, valse a questi la definitiva assoluzione. Lo scrittore così commenterà l'episodio: “è stata la prima volta in cui ho guadagnato fiducia nella mia scrittura.”<ref name=":2" />
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== Carriera letteraria ==
{{Citazione|Una delle ragioni per cui ho iniziato a scrivere [...] è stata la necessità di un cambiamento drastico... Ho scoperto che la poesia è un eccellente mezzo per i miei sentimenti, ma se si vogliono descrivere cambiamenti sociali così drammatici, forse il romanzo è il veicolo migliore in quel caso.|Qiu Xiaolong (2000), intervista di Eddie Silva nell'articolo "Chinese puzzle" |One of the reasons I started writing [...] was because this type of dramatic change -- you can call it 'best of times, worst of times' -- I found poetry is a good vehicle for my own feelings, but if you want to describe this kind of dramatic social change, maybe the novel is the best vehicle in that sense.|lingua=eng|lingua2=it}}
 
=== Gli inizi ===
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=== La produzione in lingua inglese ===
Con la decisione di rimanere negli Stati Uniti a seguito degli eventi del 1989, per Qiu pubblicare in Cina risulta un'impresa difficile; per questo sceglie adottare la lingua inglese come lingua di scrittura. Nel 1995, concluso il dottorato, torna in Cina dopo un lungo periodo di assenza e rimane stupito dai cambiamenti sociali in atto nel suo Paese, primo fra tutti l'ascesa della mentalità capitalista e il declino del socialismo, la scomparsa della "vecchia" Cina e l'arrivo, improvviso e destabilizzante, della modernità. Tornato negli Stati Uniti egli tenta di esprimere il suo stupore con un lungo poema intitolato ''Don ChisciotteQuixote in CinaChina'' (Don Chisciotte in Cina), senza però ottenere un risultato soddisfacente. Decide allora di abbandonare gli schemi liberi della poesia per abbracciare quelli più rigidi del romanzo, motivando tale scelta sulla base di due convinzioni: lo schema fisso del romanzo, in particolare del "giallo" - omicidio, indagine e risoluzione del caso - per uno alle prime armi come lui, intenzionato a utilizzare una lingua diversa da quella materna, può consentirgli una maggiore facilità di scrittura<ref name=":5" /><ref name=":6">{{Cita|Silva|}}</ref><ref name=":8" />; il romanzo è a suo parere la forma migliore per descrivere i cambiamenti epocali in atto nel suo paese, "quest'epoca al contempo migliore e peggiore".<ref name=":6" />
 
Nasce così l'ispettore Chen Cao, un poliziotto di Shanghai che ha studiato letteratura inglese ed è un poeta e traduttore, e con lui nasce un prodotto nuovo, inedito nel genere [[Poliziesco|Crime Story]] del panorama occidentale: nelle opere di Qiu, l'ispettore Chen sfrutta sapientemente la sua doppia natura di poliziotto-letterato, accoppiando le sue capacità logiche con la conoscenza della natura umana, derivata dai suoi studi classici sulla poesia cinese e sulla letteratura inglese. Egli si serve della poesia e della critica letteraria per risolvere i crimini, gli omicidi, combinando il metodo logico e critico occidentale delle indagini con elementi tradizionali della cultura cinese come [[Buddhismo|buddismo]] e [[confucianesimo]].<ref>{{Cita|Alan R. Veile|55}}</ref><ref>{{Cita|Veile|80}}</ref>