Kitáb-i-Aqdas: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ho creato una sezione Temi controversi per raggruppare i principali temi controversi cercando di inserire entrambi i punti di vista. Ho aggiunto anche le fonti di riferimento. |
mNessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 19:
Il ''Kitáb-i-Aqdas'' non è soltanto un libro di leggi, ma un testo complesso che oltre ai temi giuridici tratta di [[etica]], di [[morale]], dell'amministrazione bahai, delle pratiche religiose bahai, delle [[diritto penale|leggi penali]], dello [[stato civile|stato delle persone]], di [[scienze sociali|principi sociali]], delle [[profezia|profezie]].
Alcune norme e istruzioni del Kitáb-i-Aqdas non sono ancora del tutto applicabili alla società attuale, spetta alla [[Casa Universale di Giustizia]] indicarne i tempi e le modalità di applicazione. Resta fermo che in prospettiva tutte queste norme sono da applicarsi gradualmente, infatti Bahá'u'lláh ha stabilito che l'osservanza delle norme che ha emanato debba essere effettuata con ''tatto e saggezza'' e non deve essere causa di ''perturbazione e dissidio''<ref name=":1">{{Cita libro|nome=Smith, Peter, 1947 November|cognome=27-|titolo=A concise encyclopedia of the Baha'i faith|url=https://www.worldcat.org/oclc/42912735|accesso=|data=2000|editore=Oneworld|OCLC=42912735|ISBN=1851681841}}</ref>. Shoghi Effendi ha stabilito che se una norma bahai è in contrasto con la legge di un paese può non essere applicata in quel determinato paese.<ref name=":1" /> Alcune norme sono state dettate non per il tempo presente, lasciando la decisione per la loro applicazione alla Casa Universale di giustizia<ref name=":1" />.L'attuazione della legge bahai risiede fermamente nella coscienza, nella comprensione e nella ragione di ogni Bahai<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|titolo=a b c d e f Smith, pp. 159|rivista=|volume=|numero=}}</ref>. Le norme bahai non sono considerate prescrittive finché non si diventi bahai e la condizione di essere Bahai non è rapportata al grado di adesione alla norma bahai stessa. Il neofita applicherà le norme bahai gradualmente e su basi personali.<ref name=":1" />
Fanno parte del Kitáb-i-Aqdas i supplementi:
Riga 61:
Alcuni temi contenuti nel Kitáb-i-Aqdas hanno generato controversie, soprattutto tra i bahá'í e i loro oppositori.
Tra i temi controversi c'è quello del maschilismo. Nonostante l'uguaglianza tra uomo e donna sia uno dei principi fondamentali della Fede bahá'í<ref>{{Cita web|url=https://www.bahai.org/beliefs/universal-peace/articles-resources/the-equality-men-women|titolo=Selected Readings on The equality of men and women|sito=www.bahai.org|lingua=en|accesso=2018-11-15}}</ref>, alcuni paragrafi mostrano una preferenza per il sesso maschile. Ad esempio
Riguardo al tema della libertà, Bahá'u'lláh sostiene che “gli uomini chiedono quel che li danneggia e rigettano quel che li avvantaggia” (pag.32; §122); poi nel punto successivo (123), sempre testuali parole: “La libertà conduce necessariamente alla sedizione, le cui fiamme nessuno può spegnere” e poi prosegue con le seguenti parole: “Sappiate che personificazione e simbolo della libertà è l’animale. Quel che si addice all’uomo è la sottomissione a tali limitazioni che lo proteggano dalla sua stessa ignoranza e lo difendano dall’insidia dei malevoli”. Nel punto successivo (124), così si esprime: “Considerate gli uomini come un armento di pecore che ha bisogno della protezione di un pastore”. I bahā'ī, seguendo gli insegnamenti di Bahá'u'lláh, non partecipano ad alcun movimento politico o sindacale, non aderiscono a scioperi, proteste organizzate e qualsiasi manifestazione partitica.
| |||