Utente:Xavier121/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 29:
Il titolo dell’album venne fuori in modo del tutto casuale. Durante una seduta di registrazione alla BBC per un programma di John Peel, il pezzo fu indicato anche come The Amazing Pudding. Il titolo definitivo fu pensato da Mason su suggeriento dello stesso Geesin, che aveva consigliato di leggere qualche buon articolo sul giornale. La notizia di una donna in attesa di un bambino con un peacemaker atomico era suggestiva: Atom Heart Mother titolava il trafiletto.
Sebbene privo di un punto focale l’album diede buoni risultati dal punto di vista delle vendite, raggiungendo la prima posizione in classifica in Gran Bretagna e la posizione 55 in quelle americane. La potenza dell'immagine ha fatto discutere per mesi i disc jockey dell'epoca sul significato che potesse avere la copertina. Nel 1994 è diventato disco d'oro. Una versione rimasterizzata è stata pubblicata nel 1994 in Inghilterra e nel 1995 negli Stati Uniti. Atom Heart Mother resta un disco figlio dei primi anni ’70 in cui il rock stava cercando la strada verso la maturità, verso il progressive, nel senso pieno della parola, e va quindi a schierasi al fianco di quei lavori sperimentali di altri gruppi votati a diventare protagonisti del genere negli anni a seguire. Sono gli anni del "rock sinfonico", che vanno dalle prime prove di gruppi come Moody Blues, The Nice (e poi il supergruppo formato da Emerson Lake & Palmer) Jefferson Airplane, Frank Zappa, parzialmente i Procol Harum e qualcun altro (Deep Purple etc.), allo sperimentalismo della scuola di Canterbury (Soft Machine, Caravan, Nucleus, New Jerusalem, Hartfield and the North, il bambino prodigio, Mike Oldfield ecc). A distanza di anni il lavoro dei Pink Floyd assieme a pochi altri regge meglio l’usura del tempo e si lascia apprezzare ancora se non altro per la sua perizia tecnica, ed equilibrio musicale.
== La Copertina ==
| |||