''questa guerra ci insegna a punir''</blockquote>versione che dà anche senso alla strofa seguente perché sono sempre i generali che parlano di "campo d'onore", difficile pensare lo facciano i "vigliacchi".
La canzone suscitò all'epoca e dopo forti polemiche: come racconta [[Giovanna Marini]]<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/02/06/news/giovanna_marini-188104057/|titolo=Giovanna Marini: "Vi racconto il mio '68"|pubblicazione=Spettacoli - La Repubblica|data=2018-02-06|accesso=2018-10-05}}</ref>, ":{{quote|Nel '64, grazie a [[Nanni Ricordi]], siamo andati a ''Festival di Spoleto'' con uno spettacolo intitolato ''Bella Ciao'', dove abbiamo cantato per la prima volta dopo la guerra, in un'importante occasione ufficiale, i canti popolari di lotta che durante il fascismo erano vietati [...] [[Michele Straniero]] cantò una strofa di 'Gorizia' che diceva: 'Traditori signori ufficiali / voi la guerra l'avete voluta / scannatori di carne venduta / questa guerra ci insegni a punir' nella sala che era piena di allievi ufficiali perché lì c'era la scuola. Scoppiò l'inferno. Spoleto era un festival di musica classica, c'era la nipote di Toscanini, molte signore bene tra cui una che disse: 'Non ho pagato un biglietto da mille lire per sentir cantare sul palcoscenico la mia donna di servizio'. Non si era mai vista una cosa del genere. Però c'erano anche dei partigiani: c'era [[Giorgio Bocca|Bocca]], c'era Mosca e nel loggione c'era la famiglia dei [[Duo di Piadena|Piadena]], numerosissimi e comunisti. Da sopra hanno iniziato a cantare ''[[Bandiera rossa (canzone)|Bandiera Rossa]]'', hanno buttato giù delle sedie, da sotto hanno incominciato a cantare ''Faccetta Nera ..."''}}
==Interpretazioni==
La canzone ha avuto molti interpreti<ref>[https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=47&lang=it Antiwarsongs - O Gorizia, tu sei maledetta]</ref>: