Nadia Murad: differenze tra le versioni
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Il 16 dicembre 2015 Nadia apparve presso il [[Consiglio di Sicurezza]] [[Onu]] per discutere, per la prima volta nella storia dell'organizzazione, si tratta di esseri umani e conflitti.<ref name="UNTV-Testimony-2015"/> Come ambasciatrice [[Onu]], Nadia partecipa attivamente ad iniziative per sensibilizzare sul tema della tratta di esseri umani e [[rifugiati]].<ref name="WashingtonTimes-ClooneyMuradOverview-2016">{{Cita news|titolo = Amal Clooney, George's wife, takes on U.N. and ISIS|url =http://www.washingtontimes.com/news/2016/sep/19/amal-clooney-takes-on-isis-at-un/|accesso = 22 settembre 2016|pubblicazione= [[The Washington Times]]|data = 19 settembre 2016}}</ref> Nadia Murad ha raggiunto comunità di rifugiati e sopravvissuti ascoltando le testimonianze delle vittime della tratta e del [[genocidio]].<ref name="NBC-ClooneyRepresentation-2016">{{Cita news|titolo = Amal Clooney Takes on ISIS for 'Clear Case of Genocidè of Yazidis'|url =http://www.nbcnews.com/news/world/amal-clooney-takes-isis-clear-case-genocide-yazidis-n649126|accesso = 19 settembre 2016|pubblicazione= [[NBC News]]|data = 19 settembre 2016}}</ref>
Nel settembre 2016 l'avvocata [[Amal Alamuddin|Amal Clooney]]<ref name="NYTimes-YazidiGenocide-Clooney-2016">{{Cita news|titolo = Exclusive: Amal Clooney to represent ISIS survivor Nadia Murad and victims of Yazidi genocide|url =http://nytlive.nytimes.com/womenintheworld/2016/06/09/amal-clooney-to-represent-isis-survivor-nadia-murad-and-victims-of-yazidi-genocide/|accesso = 24 settembre 2016|pubblicazione= [[The New York Times]]|data = 9 giugno 2016}}</ref> ha spiegato presso l'[[Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine]] ([[UNODC]]) le motivazioni per cui ha accettato di rappresentare Nadia Murad nell'azione legale contro i comandanti [[Stato Islamico|Isis]].<ref name="WashingtonTimes-ClooneyMuradOverview-2016"/><ref name="NBC-ClooneyRepresentation-2016"/><ref name="People-ClooneyRepresentation-2016">{{Cita news|titolo = Watch: Amal Clooney Reveals She and George Talked About the 'Risks' of Taking on ISIS – 'I Mean, This Is My Work'|url =http://www.people.com/article/amal-clooney-nadia-murad-isis-trafficking-victim-video|accesso = 19 settembre 2016|pubblicazione= [[People (rivista)|People]]|data = 19 settembre 2016}}</ref> La Clooney, in quell'occasione, ha descritto il genocidio, lo stupro e la tratta come "burocrazia del diavolo a scala industriale" e ha sottolineato come la tratta di esseri umani è tuttora praticata dai soldati [[Stato Islamico|Isis]], sia tramite i social network sia nelle zone da loro controllate.<ref name="UNTV-GoodwillAppointment-2016"/> Nadia Murad ha ricevuto numerose minacce per via del suo impegno alla causa.<ref name="UNTV-Testimony-2015"/>
== Riconoscimenti ==
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