Miniatura: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Sostituisco Collegamenti esterni ai vecchi template e rimuovo alcuni duplicati
Nessun oggetto della modifica
Riga 10:
[[File:RomanVirgilFolio101r.jpg|thumb|Miniatura del [[Cavallo di Troia]], tratto dal ''[[Vergilius romanus]]'', un manoscritto dell'[[Eneide]] di [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]] risalente ai primi anni del [[V secolo]]]]
[[File:Salterio diurno del XVII secolo.png|thumb|Esempio di salterio diurno miniato del sec. XVII già presente nella [[Biblioteca Scarabelli]] di [[Caltanissetta]], rubato nel 2010<ref name="urlwww.storiapatriacaltanissetta.it">{{Cita web | url =http://www.storiapatriacaltanissetta.it/phocadownload/archivio_nisseno/archivio_nisseno_1.pdf | titolo = BREVE STORIA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE “LUCIANO SCARABELLI” DI CALTANISSETTA - I manoscritti| autore = A. Mangiavillano| data = | editore = .storiapatriacaltanissetta.it| pagine = 35| accesso =}}</ref><ref name="urlI libri scomparsi della biblioteca Scarabelli - Società Nissena di Storia Patria - Caltanissetta">{{Cita web |url =http://www.storiapatriacaltanissetta.it/notizie/31-i-libri-scomparsi-della-biblioteca-scarabelli | titolo = I libri scomparsi della biblioteca Scarabelli - | autore = | data = 1º febbraio 2013| editore = Società Nissena di Storia Patria - Caltanissetta| accesso = }}</ref>]]
La miniatura è il [[colore]] applicato al [[capolettera]] dai [[amanuense|copisti o scrivani]], all'inizio del [[capitoloCapitolo (librotesto)|capitolo]] o del [[paragrafo]] che più correttamente andrebbe indicato col termine di [[rubricazione]]. Nel manoscritto il testo è redatto con [[Tipo di carattere|caratteri]] che hanno una forma propria: quando la scrittura ha un fine [[estetica|estetico]], si parla di [[calligrafia]]. Lo studio delle antiche scritture è invece affrontato dalla [[paleografia]].
 
In ambito tecnico anche i disegni e le decorazioni eseguite con lo stesso inchiostro usato per la scrittura vengono indicati come "calligrafia": la miniatura vera e propria infatti si basa su pigmenti propri e spesso le figure professionali di chi scriveva il testo e di chi lo miniava erano completamente separate.
Riga 58:
== Mondo ebraico ==
La peculiare situazione ebraica ha visto la dispersione della popolazione in piccole comunità separate che riuscirono a mantenersi autonome sul piano culturale rielaborando, secondo la propria dottrina, le influenze, anche artistiche, circostanti. Le rigide disposizioni bibliche sul divieto di rappresentazione della divinità hanno spesso confuso gli osservatori inesperti. In realtà solo in ambiti circoscritti di particolari libri liturgici la decorazione è stata del tutto evitata.
In ogni caso va tenuto presente che, al contrario del sistema occidentale, nella decorazione testuale ebraica il testo è del tutto separato dalle immagini. Lo sviluppo della miniatura ebraica si è avuto in ambiti diversi dai tradizionali [[centro scrittorio|centri scrittori]] a causa delle ovvie difficoltà linguistiche. Lo scriba era dunque un ebreo, sia professionista che dilettante. Nel XV secolo [[Abraham ben Judah ibn Hayyim]] redasse un testo di miniatura in lingua portoghese scritta con caratteri ebraici. La realizzazione della decorazione del testo, eseguita a parte, fece uso di particolari accorgimenti grafici. Il principale è la ''micrografia'' cioè una tecnica, esclusiva del mondo ebraico, consistente nella scrittura a caratteri minutissimi di interi brani disposta talvolta a formare raffigurazioni decorative (fiori, animali ed anche figure umane). Ovviamente il soggetto del testo poteva influenzare la miniatura: nei testi religiosi (libri della [[Bibbia]] e loro commenti) oltre alla presenza di un repertorio non figurato di festoni e fiori compaiono scene che illustrano i passi più rilevanti. Nei testi liturgici delle festività e in quelli relativi al cerimoniale della [[pasqua]] compaiono pure illustrazioni figurative con testimonianze di caratteristiche precipue delle zone di realizzazione. Ad essere decorati erano pure i contratti matrimoniali (almeno fino al XVIII secolo avanzato). L'altro sistema di decorazione consiste nell'evidenziare con oro, colori, ecc. l'intera prima parola (o coppia di parole) del testo.
 
== Mondo islamico ==