Trading with the Enemy Act: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix sezioni standard
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Il '''Trade with Enemy Act''', talora abbreviato con '''TWEA''', è una legge federale, promulgata nel [[1917]] per limitare gli scambi commerciali coi Paesi ostili agli Stati Uniti. La legge conferisce direttamente al Presidente il potere di limitare in tutto o in parte il commercio fra gli USA e i Paesi ostili in tempo di guerra. La decisione dell'[[embargo]] non richiede un'approvazione parlamentare.
 
Il 20 ottobre [[1933]], [[Franklin Delano Roosevelt|Roosevelt]] propose un emendamento che estendeva i poteri del Presidente anche al trasferimento di [[oro]]. Esercitò questo potere per la prima volta con l'[[Ordine Esecutivo 6102]]. Le restrizioni continuarono fino agli anni '70Settanta.
 
Il '''Trade with Enemy Act''' è spesso confuso con il [[International Emergency Economic Powers Act]], che conferisce al Presidente poteri speciali quando è dichiarato uno stato di emergenza, ma non c'è una situazione di guerra.
 
Attualmente l'unico paese al quale è applicato il '''Trade with Enemy Act''' è [[Cuba]]; la [[Corea del Nord]] è quello a cui è stato più recentemente revocato (fu in vigore nei confronto di [[Pyongang]] dal [[1953]] al [[1955]] e di nuovo dal [[2008]] al [[2013]]).
 
==Voci correlate==