Incidente sul set di Twilight Zone: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m WPCleaner v1.43 - Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Template con parametri duplicati)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 40:
{{Citazione|In una ___location, la [[troupe cinematografica]] è diretta da qualcuno convinto che il budget a sua disposizione possa aiutarlo a creare le immagini più spettacolari che abbia in mente. Dato che una legge (quella sul lavoro minorile che proibiva a questi di girare scene di notte) era stata già infranta, il precedente per ignorare costrizioni sul set era stato creato. A causa di questa indifferenza della comunità critica, lo sforzo diventa strettamente formale e legale, piuttosto che morale o politico. Poiché l'ideologia della creazione e della responsabilità personale struttura il pensiero dei cineasti e dei dirigenti dello studio ed è fondamentale per il sistema giuridico stesso, la ricerca della colpa è diretta a trovare gli individui responsabili dell'incidente.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Tashiro|nome1=Charles S.|titolo=The Twilight Zone of Contemporary Hollywood Production|rivista=Cinema Journal|data=1º maggio 2002|volume=41|numero=3|p=34|doi=10.1353/cj.2002.0011|url=https://doi.org/10.1353/cj.2002.0011|issn=1527-2087}}</ref>|Charles Tashiro}}
 
La tragedia causò problemi legali al regista John Landis per quasi un decennio, con anche la possibilità di essere incriminato per [[omicidio preterintenzionale]]. Il padre di Le, Daniel Lee, testimoniò di aver sentito Landis istruire il pilota dell'elicottero affinché volasse basso.<ref name=Day>{{Cita news<!--|editore=AP--> |data=12 gennaio 1984 |titolo=Parents tell of deaths on set of movie |editore=The Day, New London, Conn.|url=https://news.google.com/newspapers?nid=1915&dat=19840112&id=UN5GAAAAIBAJ&sjid=X_gMAAAAIBAJ&pg=2789,2050195 |accesso=13 novembre 2014}}</ref> Tutti e quattro i genitori dei due bambini riferirono in tribunale di non essere stati informati dalla produzione che ci sarebbero state esplosioni o elicotteri sul set, e di essere stati rassicurati che non ci sarebbe stato nessun pericolo, solo un po' di rumore.<ref name=NYT>{{Cita news<!--|editore=AP--> |data=11 gennaio 1984 |titolo=MOTHER RECOUNTS MOVIE-SET DEATHS |editore=The New York Times |url=https://www.nytimes.com/1984/01/12/us/mother-recounts-movie-set-deaths.html |accesso=13 novembre 2014}}</ref> Lee, che era sopravvissuto alla guerra del Vietnam ed era immigrato con la moglie negli Stati Uniti, disse di essere rimasto terrificatoinorridito quando iniziarono le esplosioni sul set del villaggio vietnamita, facendogli tornare in mente il periodo della guerra.<ref name=Register-Guard>{{Cita news<!--|editore=AP--> |data=12 gennaio 1984 |titolo=Mom Breaks Down In 'Twilight' Trial |editore=The Register-Guard, Eugene, OR |url=https://news.google.com/newspapers?nid=1310&dat=19840112&id=zaxjAAAAIBAJ&sjid=lOEDAAAAIBAJ&pg=5613,2352288 |accesso=13 novembre 2014}}</ref><ref name=Farber>{{Cita news|cognome1=Farber |nome1=Stephen |cognome2=Green |nome2=Marc |data=28 agosto 1988 |titolo=TRAPPED IN THE TWILIGHT ZONE |editore=Los Angeles Times |url=http://articles.latimes.com/1988-08-28/magazine/tm-1446_1_twilight-zone/7 |accesso=13 novembre 2014}}</ref>
 
Landis, Folsey, il production manager Dan Allingham, il pilota Dorcey Wingo e lo specialista di esplosivi Paul Stewart furono tutti assolti dalle accuse nel corso di un processo durato nove mesi tra il 1986 e il 1987.<ref>{{cita web|url=http://articles.latimes.com/1987-05-29/news/mn-2189_1_helicopter-crash |titolo=John Landis Not Guilty in 3 'Twilight Zone' Deaths : Jury Also Exonerates Four Others |editore=Los Angeles Times |data=29 maggio 1987 |accesso=26 luglio 2012 |autore=Feldman, Paul}}</ref> Uno dei risultati dell'incidente, fu che il secondo assistente di regia Andy House ebbe il nome rimosso dai crediti del film e sostituito dallo pseudonimo [[Alan Smithee]].