Utente:Ambra28/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Titoli e correzioni
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 37:
|Solubilità_etanolo = 1 a 10
|volume di distribuzione = 18 L/Kg
}}La nortriptilina è un farmaco appartenente alla classe degli [[Antidepressivi triciclici]] ([[TCA]]). La classe degli antidepressivi triciclici è stata la più utilizzata fino all'introduzione degli [[Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina|SSRI]] negli anni ottanta e novanta. Tutti gli antidepressivi triciclici hanno in comune nella struttura chimica il nucleo iminodibenzile (triciclico). L’effetto generale dei [[TCA]] è dato dall’inibizione del riassorbimento, a livello della terminazione presinaptica, di quelle che sono le ammine normalmente rilasciate durante la depolarizzazione del neurone noradrenergico, serotoninergico ed eventualmente dopaminergico. <ref>{{Cita pubblicazione|nome=Alberto M.|cognome=Borobia|data=2016-06-02|titolo=Implementación de la farmacogenética en la práctica clínica: hacia las estrategias de genotipado anticipado|rivista=IBJ Clinical Pharmacology|volume=1|numero=1|accesso=2018-12-28|doi=10.24217/2530-4984.16v1.00002|url=http://dx.doi.org/10.24217/2530-4984.16v1.00002|nome2=Antonio J.|cognome2=Carcas}}</ref>Come conseguenza si avrà una maggiore quantità di neurotrasmettitore, il quale persisterà più a lungo a livello della terminazione sinaptica, e potrà agire in modo più prolungato su quelli che sono i recettori post sinaptici quali i β1-adrenergici e i serotoninergici 5-HT2. Il primo effetto studiato, ovvero l’incremento del persistere dei neurotrasmettitori, coincide perfettamente con la vecchia teoria per la quale la depressione è descritta come una mancanza di neurotrasmettitori di tipo tonico-attivatori. La terapia con questa classe di farmaci può richiedere tempo, infatti gli effetti desiderati compaiono dopo due-tre settimane dall’inizio del trattamento. L’esito antidepressivo è tardivo, mentre gli effetti indesiderati sono immediati.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Manfred E.|cognome=Wolff|data=1996-01|titolo=Principles of Medicinal Chemistry, 4th Edition Edited by William O. Foye, Thomas L. Lemke, and David A. Williams. Williams and Wilkins, Philadelphia, PA. 1995. xii + 995 pp. 22 × 28.5 cm. ISBN 0-683-03323-9. $70.00.|rivista=Journal of Medicinal Chemistry|volume=39|numero=7|pp=1567–1568|accesso=2018-12-28|doi=10.1021/jm960031y|url=http://dx.doi.org/10.1021/jm960031y}}</ref> Questo accade perché nel giro di due-tre settimane si ha una modulazione dell’assetto neuronale, con formazione di nuove sinapsi, per attivazione della risposta [[CREB]] del fattore neutroficoneurotrofico cerebrale o per un processo di desensibilizzazione recettoriale (in particolare della [[serotonina]] e della [[noradrenalina]]). È probabile che ci sia una desensibilizzazione dei recettori presinaptici (autorecettori come [[5-ht|5-HT1]]), e questo potrebbe spiegare la comparsa ritardata dell’effetto antidepressivo.
 
La nortriptilina è il metabolita attivo della [[amitriptilina]] e differisce da essa solo per un gruppo metilico nella catena laterale. Infatti, l'amitriptilina è un'[[Ammine|ammina terziaria]], mentre la nortriptilina è un'[[Ammine|ammina secondaria]].<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Helena|cognome=Soni|data=2014-09-03|titolo=Martindale: The Complete Drug Reference Brayfield Alison (Ed) Martindale: The Complete Drug Reference £459 4,688pp Pharmaceutical Press 9780857111395 0857111396|rivista=Emergency Nurse|volume=22|numero=5|pp=12–12|accesso=2018-12-28|doi=10.7748/en.22.5.12.s13|url=http://dx.doi.org/10.7748/en.22.5.12.s13}}</ref>
Riga 50:
=== Indicazioni terapeutiche ===
La nortriptilina cloridrato viene somministrata per generare sollievo in seguito ai tipici sintomi da depressione. Ha un'azione più diretta nelle depressioni endogene in quanto sono più facilmente alleviabili rispetto ad altri [[Disturbo depressivo|disturbi depressivi]]. Inoltre, la nortriptilina può essere somministrata per il trattamento delle [[enuresi]] notturne nei bambini, nel trattamento della nausea e vomito scaturiti dai cicli chemioterapici a cui si è sottoposti in caso di patologie tumorali e infine viene somministrata anche nel caso di attacchi di panico ripetuti e nell'[[orticaria]]. <ref>{{Cita libro|nome=Dollery, Colin|cognome=T.|titolo=Therapeutic drugs|url=https://www.worldcat.org/oclc/40075944|accesso=2019-01-01|edizione=2nd ed|data=1999|editore=Churchill Livingstone|OCLC=40075944|ISBN=0443051488}}</ref>
 
=== Farmacologia ===
 
==== Farmacocinetica ====