La traduzione dei messaggi, da e in formato MIME, è generalmente fatta in automatico dai client e dai server quando si spediscono o si ricevono email SMTP/MIME.
Il formato base delle email su internet è definito nell'RFC 2822, che è un aggiornamento del RFC 822. Questi standard specificano i formati conosciuti per rappresentare le intestazioni e il corpo delle email, come anche le regole attinenti l'utilizzo delle intestazioni quali "A:", "Oggetto", "Da" e "Data:". MIME definisce un insieme di intestazioni per inserire attributi aggiuntivi in un messaggio, come ad esempio il tipo del contenuto, e definisce un insieme di codifiche di trasferimento che possono essere usate per rappresentare dati binari a 8 bit utilizzando il charset ASCII a 7 bit. Lo standard MIME specifica anche regole per codificare caratteri non ASCII nelle intestazioni del messaggio email, come "Oggetto:", permettendo a queste intestazioni di contenere caratteri diversi dall'Inglese.
Lo standard MIME è espandibile. Le sue definizioni includono metodi per definire nuovi tipi di contenuto e altri attributi MIME.