Glicina: differenze tra le versioni
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Il rilevamento di glicina nel mezzo interstellare è stato confermato il 28 maggio [[2016]]<ref name=Snyder>{{Cita pubblicazione|coautori=Snyder LE, Lovas FJ, Hollis JM, etal |titolo=A rigorous attempt to verify interstellar glycine |rivista=Astrophys J |volume=619 |numero=2 |pp=914–930 |anno=2005 |doi=10.1086/426677 |bibcode=2005ApJ...619..914S | arxiv = astro-ph/0410335}}</ref>. Nel [[2008]] un composto simile alla glicina, l'[[amminoacetonitrile]], fu scoperto dal [[Max Planck Institute]] per la Radioastronomia<ref>{{Cita web|url=http://www.sciencedaily.com/releases/2008/03/080326161658.htm|titolo=Organic Molecule, Amino Acid-Like, Found In Constellation Sagittarius 27 March 2008 - Science Daily|autore=Staff|accesso=16 settembre 2008}}</ref> nella nube di gas Heimat, nel centro galattico, in direzione della costellazione del Sagittario. La prima scoperta della glicina al di fuori della [[Terra]] avvenne nel [[2009]], quando ne fu confermata la presenza in un campione prelevato nel [[2004]] dalla cometa [[Wild 2]] dal velivolo [[NASA]] [[Sonda Stardust|Stardust]], sebbene fu identificata in precedenza nel [[Murchison (meteorite)|meteorite Murchison]] nel [[1970]]<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Evidence for extraterrestrial amino-acids and hydrocarbons in the Murchison meteorite |cognome=Kvenvolden |nome=Keith A. |cognome2=Lawless |nome2=James |cognome3=Pering |nome3=Katherine |cognome4=Peterson |nome4=Etta |cognome5=Flores |nome5=Jose |cognome6=Ponnamperuma |nome6=Cyril |cognome7=Kaplan |nome7=Isaac R. |cognome8=Moore |nome8=Carleton |rivista=[[Nature (journal)|Nature]] |volume=228 |numero=5275 |pp=923–926 |anno=1970 |url=http://chemport.cas.org/cgi-bin/sdcgi?APP=ftslink&action=reflink&origin=npg&version=1.0&coi=1:CAS:528:DyaE3MXisVCnsg%3D%3D&pissn=0028-0836&pyear=1983&md5=cb8b015f54156458fa2be8cdca44789f |doi=10.1038/228923a0 |pmid=5482102 |bibcode=1970Natur.228..923K }}</ref>, all'interno del quale fu dimostrata la presenza di più di 100 amminoacidi.
Il 30 maggio [[2016]] viene riportato su [[Science
== Note ==
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