Utente:BlackPanther2013/Sandbox/felini: differenze tra le versioni

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{{Tassobox
|nome = Cinghiale barbato di Palawan
|statocons = NT
|statocons_versione = iucn3.1
|statocons_ref = <ref name=iucn>{{IUCN|summ=21177|autore=Meijaard, E. & Widmann, P. (2017)}}</ref>
|immagine = [[File:Coron_-_Calauit_Wild_Pig.jpg|230px]]
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<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio = [[Eukaryota]]
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|specie = '''S. ahoenobarbus'''
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<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore = [[Joseph Huet|Huet]]
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<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
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<!-- ALTRO: -->
|sinonimi = ''Sus barbatus'' ssp. ''ahoenobarbus''<br/><span style="font-variant: small-caps">[[Joseph Huet|Huet]], [[1888]]</span><br/>''Sus palavensis''<br/><span style="font-variant: small-caps">[[Alfred Nehring|Nehring]], [[1889]]</span><br/>''Sus balabacensis''<br/><span style="font-variant: small-caps">[[Charles Immanuel Forsyth Major|Forsyth Major]], [[1897]]</span><br/>''Sus calamianensis''<br/><span style="font-variant: small-caps">[[Pierre Marie Heude|Heude]], [[1892]]</span>
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}}
 
Il '''cinghiale barbato di Palawan''' ('''''Sus ahoenobarbus''''' <span style="font-variant: small-caps">[[Joseph Huet|Huet]], [[1888]]</span>) è una specie di [[Suidae|suide]] originaria di alcune isole delle [[Filippine]]<ref name=MSW3>{{MSW3|id=14200037}}</ref>.
 
== Descrizione ==
=== Dimensioni ===
Misura 100-160 cm di lunghezza testa-corpo e può raggiungere i 100 cm di altezza al [[garrese]; il peso può raggiungere i 150 kg<ref name=ad>{{cita web|url=https://animaldiversity.org/accounts/Sus_salvanius/|titolo=Pygmy hog (Sus salvanius)|sito=Animal Diversity|accesso=18 gennaio 2019}}</ref>.
 
=== Aspetto ===
Come indica chiaramente il suo [[nome comune]], il cinghiale nano è il rappresentante più piccolo dell'intera [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Suidae|Suidi]], oltre ad esserne anche il più minacciato. Questo piccolo ungulato presenta [[Zampa|arti]] relativamente corti, dorso breve e arrotondato e [[Coda (anatomia)|coda]] estremamente breve<ref name=ad/>. Il manto, grigio-bruno lungo il dorso e chiaro sulle regioni inferiori, diviene più lungo dietro la regione scapolare<ref name=ad/>. Alla nascita i piccoli presentano un colore rosa-grigiastro, ma in seguito, prima di indossare la livrea degli adulti, sviluppano un manto marrone segnato da tenui strisce di colore [[ocra]]<ref name=uu>{{cita web|url=http://www.ultimateungulate.com/Artiodactyla/Porcula_salvania.html|titolo=Pygmy hog (Porcula salvania)|sito=Ultimate Ungulate|accesso=22 dicembre 2016}}</ref>. I maschi adulti sono più grandi e più robusti delle femmine; presentano inoltre [[zanne]] (denti [[Canino (anatomia)|canini]]) ben visibili e una banda di peli scuri lungo il dorso del naso<ref name=ad/>. Questi animali emettono deboli grugniti utilizzati per mantenersi in contatto tra loro quando si spostano attraverso la fitta vegetazione del loro ''habitat''<ref name=ad/>. Recentemente, le analisi [[Genetica|genetiche]] hanno dimostrato che il cinghiale nano è l'unico rappresentante del [[Genere (tassonomia)|genere]] ''Porcula'', e non un membro del genere ''[[Sus (zoologia)|Sus]]'', quello a cui appartiene anche il [[Sus scrofa domesticus|maiale domestico]], come ritenuto in precedenza<ref>{{cita pubblicazione|autore=Stephan M. Funk, Sunil Kumar Verma, Greger Larson, Kasturi Prasad, Lalji Singh, Goutam Narayan e John E. Fa|anno=2007|titolo=The pygmy hog is a unique genus: 19th century taxonomists got it right first time round|pubblicazione=Molecular Phylogenetics and Evolution|volume=45|numero=2|pp=427-436|doi=10.1016/j.ympev.2007.08.007|pmid=17905601}}</ref>.
 
== Biologia ==
[[File:Porcula_skull.jpg|thumb|Cranio di ''Porcula salvania''.]]
Le femmine di cinghiale nano vivono in piccoli gruppi, costituiti da uno o due adulti e dai loro piccoli<ref name=uu/>. I maschi, invece, conducono un'esistenza solitaria, tranne che nella stagione degli amori, che ha inizio verso la fine di novembre<ref name=ad/>. Durante questo periodo i maschi rivali competono tra loro per avere accesso alle femmine, utilizzando le stesse posture di minaccia tipiche dei loro cugini: adottando una posizione laterale, rizzano le setole e scuotono la testa qua e là sbadigliando e arricciando le labbra per mettere in mostra i canini<ref name=ad/>. Le femmine gravide si allontanano dal gruppo in cui vivono per dare alla luce i piccoli, generalmente da quattro a sei, dopo un periodo di gestazione di circa 120 giorni<ref name=ad/>. Una caratteristica peculiare dei rappresentanti di questa specie, di entrambi i sessi, è quella di utilizzare dei nidi durante tutto l'anno. L'intero gruppo familiare utilizza lo stesso nido, costruito in una depressione del terreno e rivestito con erba<ref name=uu/>.
 
I cinghiali nani si nutrono di una grande varietà di sostanze, tra le quali [[Radice (botanica)|radici]], [[erba]], [[Frutto|frutti]], [[Insecta|insetti]] e [[Lumbricus|lombrichi]]<ref name=ad/>. Ciascun gruppo occupa un piccolo ''[[home range]]'' di circa 25 ettari e utilizza regolarmente sentieri ben visibili attraverso le distese dell'imponente [[Imperata cylindrica|erba elefante]]. Questi animali si spostano procedendo in fila indiana, con gli adulti che occupano le prime e le ultime posizioni della processione<ref name=uu/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
Nonostante in passato il cinghiale nano fosse presente in gran parte delle colline ai piedi dell'[[Himalaya]], in [[Nepal]], [[Bhutan]] e [[India]]<ref name=PPH>{{cita web|url=https://portals.iucn.org/library/sites/library/files/documents/1993-055.pdf|titolo=Pigs, Peccaries, and Hippos Status Survey and Conservation Action Plan|accesso=18 gennaio 2019|autore=W. L. R. Oliver|anno=1993}}</ref>, negli [[anni '60]] venne addirittura considerato [[Estinzione|estinto]], prima di essere «riscoperto» nel 1971. Da allora, comunque, il numero di esemplari è sceso drasticamente e oggi l'unica popolazione consistente è quella che vive all'interno del [[parco nazionale di Manas]] nel nord-ovest dell'[[Assam]] (India)<ref name=ad/>. La specie vive generalmente negli ''habitat'' propri delle [[Pianura alluvionale|pianure alluvionali]], come le foreste secondarie, le distese di erba alta e le associazioni miste di arbusti<ref name=ad/>.
 
== Conservazione ==
Le distese di erba alta in cui vive il cinghiale nano sono state quasi completamente distrutte dallo sviluppo umano, dall'[[agricoltura]], dal pascolo del bestiame domestico e dagli incendi appiccati deliberatamente. La sola popolazione consistente di cinghiale nano è oggi ristretta al parco nazionale di Manas, dove attualmente rimangono non più di 100-150 esemplari<ref name=uu/>. Perfino entro i confini del parco, comunque, la specie è minacciata dal pascolo del bestiame, dal [[bracconaggio]] e dagli incendi, mentre i continui disordini politici nella regione ostacolano seriamente la messa a punto di efficaci misure di conservazione.
 
In India il cinghiale nano è protetto dal 1972 e il commercio internazionale della specie è vietato ai termini dell'Appendice I della [[Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione]] (CITES). Il parco nazionale di Manas venne dichiarato [[patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]] nel 1986. Nel 1995 venne istituito il Pygmy Hog Conservation Programme (PHCP), sotto l'egida del Pigs, Peccaries and Hippo Specialist Group della [[IUCN]]<ref name=iucn/>, del Durrell Wildlife Conservation Trust<ref name=durrell>{{cita web|url=https://www.durrell.org/wildlife/species-index/pygmy-hog/|titolo=Pygmy hog|accesso=18 gennaio 2019|sito=Durrell Wildlife Conservation Trust}}</ref> e di importanti autorità governative locali e nazionali<ref name=ad/>. Lo staff del PHCP ha adottato una strategia poliedrica, comprendente indagini sul campo, studi comportamentali, allevamento in cattività, formazione del personale e programmi di sensibilizzazione e assistenza della comunità locale<ref name=ad/>. Nel 1996 venne fondato il Pygmy Hog Research and Breeding Centre nei pressi di [[Guwahati]] (Assam), dove, nel 2000, vivevano 77 esemplari, nati a partire da sei individui originari<ref name=ad/>. Nel 2008, 16 di questi cinghiali vennero rilasciati nella riserva naturale di Sonai Rupai, dove vengono tuttora attentamente monitorati<ref name=BBC>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/south_asia/7408152.stm|titolo=Rare pygmy hogs head for the wild|accesso=18 gennaio 2019|autore=Subir Bhaumik|data=19 maggio 2008|sito=BBC News, Calcutta}}</ref>. La popolazione in cattività costituisce un'assicurazione potenzialmente cruciale per preservare questo piccolo suide dall'estinzione<ref name=ad/>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Programma
|titolo italiano = La terra della tigre