Open reading frame: differenze tra le versioni

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'''Open Reading Frame''' (sigla '''ORF'''), in italiano '''quadro''' (o '''cornice''') '''di lettura aperto''' è la fase di lettura che consente di codificare un’intera [[proteina]], senza incontrare [[codone di stop|codoni di stop]] prematuri e quindi formare una proteina tronca. A volte un ORF è semplificato come [[Sequenza di DNA|sequenza]] di codifica del DNA (CDS). Una CDS è un frammento di [[DNA]] che codifica una proteina. Però una ORF significa un frammento di DNA che può codificare una potenziale proteina.
 
== Definizioni ==
 
Le ORF vengono normalmente individuate spostandosi lungo i frammenti di DNA durante la ricerca della localizzazione di un [[gene]]. Considerando che vi sono [[organismo|organismi]] che presentano delle variazioni nella sequenza del [[Codice genetico|codone d'inizio]], la ricerca di una ORF può essere differente, sfruttando ad esempio degli [[algoritmo|algoritmi]] costruiti su tutti i [[genoma|genomi]] esistenti (inclusi quelli alterati) e su tutte le possibili modalità di lettura. Ci sono le [[Definizione|definizioni]] diverse per una ORF: La può essere limitata di un codone d'inizio e un codone di stop, però anche di due codoni di stop (ciascuno all'inizio e alla fine della ORF). <ref>Claverie, J.-M. (1997) Computational methods for the identification of genes in vertebrate genomic sequences. ''Hum. Mol. Genet.'' '''6''', 1735–1744.</ref><ref>P. Sieber, M. Platzer, S. Schuster (2018) The definition of open reading frame revisited. ''Trends Genet.'' '''34''', 167-170.</ref>
Le ORF vengono normalmente individuate spostandosi lungo i frammenti di DNA durante la ricerca della localizzazione di un gene.
Considerando che vi sono [[organismo|organismi]] che presentano delle variazioni nella sequenza del codone d'inizio, la ricerca di una ORF può essere differente, sfruttando ad esempio degli [[algoritmo|algoritmi]] costruiti su tutti i genomi esistenti (inclusi quelli alterati) e su tutte le possibili modalità di lettura. Ci sono le definizioni diverse per una ORF: La può essere limitata di
un codone d'inizio e un codone di stop, però anche di due codoni di stop (ciascuno all'inizio e alla fine della ORF). <ref>Claverie, J.-M. (1997) Computational methods for the identification of genes in vertebrate genomic sequences. ''Hum. Mol. Genet.'' '''6''', 1735–1744.</ref><ref>P. Sieber, M. Platzer, S. Schuster (2018) The definition of open reading frame revisited. ''Trends Genet.'' '''34''', 167-170.</ref>
 
Nei geni [[eucarioti|eucariotici]] con [[esone|esoni]] multipli, gli [[introne|introni]] sono rimossi e gli esoni vengono uniti dopo la [[trascrizione]] per produrre l'[[RNA messaggero|mRNA]] finale per la [[Sintesi proteica|traduzione]] della proteina. Quindi, la definizione di ORF da start a stop si applica solo agli mRNA dopo lo [[splicing]], non al DNA genomico. Gli introni possono contenere codoni di stop e/o causare spostamenti tra i quadri di lettura. La definizione alternativa dice che una ORF è una sequenza che ha una lunghezza divisibile per tre ed è senza codoni di stop. Questa definizione più generale può essere utile anche nel contesto della [[trascrittomica]] e della [[metagenomica]], dove il codone di startinizio e/o stop può non essere presente nelle sequenze ottenute. In questo caso, una ORF corrisponde a una parte di un gene piuttosto che al gene completo.
 
È risaputo che l'esistenza di una ORF, soprattutto se lunga, è una buona indicazione della presenza di un gene nella sequenza posta nelle immediate vicinanze. In tal caso, la ORF stessa fa parte della sequenza che verrà tradotta dai [[ribosoma|ribosomi]], comprendendo in tutta la sua lunghezza anche le parti che verranno eliminate prima della [[sintesi proteica]], vale a dire gli introni.