Tom Clancy's Rainbow Six 3: Raven Shield: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m orfanizzazione redirect
mNessun oggetto della modifica
Riga 53:
Dall'analisi dei proiettili esplosi, nonché da alcune identificazioni, pare che dagli uomini che si trovano a casa di Gospic siano collegati con i narcotrafficanti dell'aeroporto. ''Rainbow'' stavolta ha gioco facile perché la residenza di Gospic è isolata e protetta. Gli uomini nella villa, quindi, si sono messi in trappola da soli.
 
Nel maggio del 2006 scatta una nuova emergenza. In un impianto di macellazione di [[Pilar (Argentina)|Pilar]], in [[Argentina]], una guardia del turno di notte ha sorpreso alcuni intrusi mentre tentavano di distruggere i libri contabili dell'impianto. La guardia ha dato l'allarme ma è stata uccisa. I malintenzionati, vistasi tagliata la via di fuga, hanno preso in ostaggio alcuni dirigenti del turno di lavoro notturno, che si trovavano nell'impianto. Il ''team Rainbow'' è stato allertato perché l'impianto di macellazione è collegato con l'ultraottantenne Nikola Gospic di Cayman Brac. Inoltre i dirigenti sono parenti stretti di importanti uomini politici argentini.<br />
La connessione fra i fatti di Amuay, in Venezuela, quelli di Bergen, in Norvegia, e la sparatoria di Cayman Brac, sembra proprio da ricercarsi nel personaggio chiave di Gospic. Questi ha partecipazioni, oltre che nell'impianto di macellazione di Pilar, anche nell'industria petrolifera venezuelana. Ma c'è un altro livello di connessione tra i fatti, stavolta politico. Gospic ha infatti sponsorizzato l'uomo politico argentino Alvaro Gutierrez, che risulta collegato con numerosi gruppi terroristici di estrema destra, fra cui i terroristi di Lamoura (è Gutierrez che, con ogni probabilità, ha fornito loro i passaporti argentini).