Intercettatore sonar: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 153: 
*Il trasmettitore, su comando della consolle, percorso C-D, invia alla base cilindrica, percorso D-E l'impulso d'emissione per la scoperta dei bersagli passivi. 
== Vista in dettaglio della collocazione delle basi acustiche == 
In figura sono mostrate, indicativamente e non in scala tra loro, le disposizioni delle tre basi idrofoniche del Toti. 
[[File:Sauroduedtc.jpg|thumb|left|400px|Vista d'insieme basi idrofoniche IPD70S]] 
{{clear}} 
*In colore verde la base idrofonica per la ricezione dei segnali acustici in bassa frequenza è collocata sotto il falso scafo del battello e non è visibile dall'esterno; l'insieme degli idrofoni è detto base  conforme. In basso a sinistra è mostrata una fotografia di parte della base conforme vista in assenza della copertura sul falso scafo. 
*In colore rosso la base cilindrica, impiegata sia per la trasmissione degli impulsi che per la ricezione degli echi, è collocata in alto a prua sotto la cuffia idrodinamica; in basso a destra è mostrata la fotografia della base cilindrica. 
In figura il dettaglio dei collegamenti tra le basi idrofoniche e il ricevitore: 
[[File:Sauro3dtc.jpg|thumb|left|400px|Collegamento basi idrofoniche al ricevitore IPD70]] 
{{clear}} 
== Funzioni all'interno del cofano ricevitore== 
Il cofano preamplificatori  mostrato in figura e nominato tricofano per essere formato da tre cofani uniti fra loro<ref>Questa scelta costruttiva è stata adottata per consentire il passaggio dei manufatti attraverso il portellone di accesso all'interno del sottomarino.</ref> contiene nell'ordine i seguenti blocchi funzionali: 
[[File:sauroricevitore.jpg|thumb|left|400px|Tricofano IPD70S]] 
{{clear}} 
*(blocco 1) - Preamplificatori equalizzatori dei segnali captati dalla base conforme in bassa frequenza. 
*(blocco 2)- Preamplificatori  dei segnali captati dalla base circolare. 
*(blocco 4)- Circuiti per la formazione dei fasci preformati di alta frequenza  con rivelatori d'energiaper la scoperta panoramica dei bersagli con il metodo dell’eco. 
*(blocco 5)- Gruppo per la collimazione manuale dei bersagli in bassa frequenza; scoperta dei bersagli a punteria; con annessi circuiti di somma e differenza.  
*Strutture varie di alimentazione, sistemi di sicurezza e interfaccia con la consolle di comando e controllo. 
==I circuiti di preamplificazione presenti nel ricevitore== 
Il cassetto dei preamplificatori contiene due gruppi circuitali come in figura: 
[[File:sauro5dtc.jpg|thumb|left|400px|Preamplificatori IPD70S]] 
{{clear}} 
*Il primo gruppo, a sinistra nel disegno, contiene 46 preamplificatori, uno per ciascun idrofono della base conforme. 
Il circuito ha il compito di amplificare i segnali idrofonici di bassa frequenza equalizzandoli in modo che il rumore del mare si presenti allo stesso livello in tutto il campo delle frequenze impiegate. 
I 46 segnali d'uscita sono applicati, sia ai circuiti per la formazione fasci in correlazione, sia al sistema di puntamento a punteria in bassa frequenza.   
*Il secondo gruppo, a destra nel disegno, contiene 36 preamplificatori, uno per ciascun idrofono della base circolare. 
Il circuito ha il compito di amplificare i segnali idrofonici di alta  frequenza e adattare l'impedenza delle singole stecche idrofoniche .  
I 36 segnali d'uscita sono applicati, sia ai circuiti per la formazione fasci con rivelatori d'energia, sia al sistema di puntamento a punteria in alta frequenza. 
==Il complesso fasci preformati di bassa frequenza== 
Lo schema a blocchi dei circuiti per la formazione dei [[fasci preformati]] in correlazione è mostrato in figura: 
[[File:sauro7dtc.jpg|thumb|left|400px|Fasaci preformati in correlazione IPD70S]] 
{{clear}} 
Il sistema è dotato di 46 canali di amplificazione e filtraggio in banda, l'uscita di questi è applicata a 46 ricevitori in correlazione le cui uscite sono scandite da un serializzatore elettronico, da questo l'invio dei dati alla consolle per la presentazione panoramica dello scenario subacqueo. 
Dato il profilo della base conforme i segnali applicati ai ricevitori sono rimessi in coerenza da un insieme di strutture di ritardo analogiche. 
==Il complesso fasci preformati in alta frequenza== 
Lo schema a blocchi dei circuiti per la formazione dei fasci preformati in alta frequenza è mostrato in figura: 
[[File:sauro9dtc.jpg|thumb|left|400px|Fasci preformati in correlazione IPD70S]] 
{{clear}} 
Il sistema è dotato di 36 canali di amplificazione e filtraggio in banda, l'uscita di questi è applicata a 36 rivelatori d'energia  le cui uscite sono scandite da un serializzatore elettronico, da questo l'invio dei dati alla consolle per la presentazione panoramica dello scenario subacqueo. 
I segnali applicati ai rivelatori sono rimessi in coerenza da un insieme di strutture di ritardo analogiche. 
L'insieme dei 36 fasci preformati, prima della rivelazione d'energia, sono inviati alla consolle per la presentazione degli echi in fase di scoperta attiva. 
==Complesso di puntamento manuale a compensatore== 
Lo schema a blocchi del circuito per la ricerca manuale dei bersagli è mostrato in figura: 
[[File:sauro11dtc.jpg|thumb|left|400px|Compensatore IPD70S]] 
{{clear}} 
Il sistema è dotato di 2 canali di rimessa in coerenza di struttura molto complessa, uno per la bassa frequenza, l'altro per l'alta frequenza; l'uscita di questi è applicata a ad un insieme selezionabile di filtri di banda e da questi all'amplificatore che pilota sia l'altoparlante, sia le cuffie per l'operatore al sonar. 
Altre funzioni sono sviluppate dal compensatore: 
*Collimazione per RLI 
*Collimazione per BDI (Utilizzata in ricerca attiva) 
*Funzione di misura rapporto segnale/disturbo 
*Funzione d'inseguimento automatico 
Il compensatore è comandato da apposito volantino sul fronte della consolle . 
==Unità di potenza per trasmissione impulsi== 
Una vista del trasmettitore è riportata in figura: 
[[File:sauro12dtc.jpg|thumb|left|400px|Trasmettitore impulsi IPD70S]] 
{{clear}} 
[[Effetti della cavitazione nell'impiego del sonar|Il trasmettitore è costituito da alcune unità di potenza]] in grado di eccitare la base circolare affinché questa emetta la pressione acustica voluta. 
La trasmissione degli impulsi, a comando dell'operatore alla consolle, può avvenire in modalità direttiva o in modalità omnidirezionale<ref>La scoperta dei bersagli con il metodo dell'eco è nominata come funzione ECG (ecogoniometrica).</ref>. 
In modalità direttiva si ha l'emissione degli impulsi al massimo del livello di pressione. 
In modalità omnidirezionale la pressione generata dalla base è a livello inferiore dovendo distribuire tutta la potenza su di un arco di <math>360</math>° 
== La consolle di comando e controllo== 
La consolle di comando e controllo delle funzionalità del sonar IP64 è mostrata in figura: 
[[File:sauro13dtc.jpg|thumb|left|400px|Consolle di presentazione e comandi IPD70S]] 
{{clear}} 
Le molteplici funzioni esplicate dal sistema sono: 
*Presentazione panoramica dello scenario subacqueo per la scoperta dei bersagli con il metodo dell’eco. 
*Presentazione strumentale  delle funzioni somma e differenza. 
*Comando a mezzo volantino della punteria manuale; presentazione del valore angolare connesso. 
*Sistema d'inserzione filtri di banda per ascolto del rumore dei bersagli in fase di punteria. 
*Comandi per l'emissione impulsiva: omnidirezionale / direttiva / durata impulsi. 
== Note== 
<references/> 
== Bibliografia== 
*Soc. USEA, ''Monografia Apparato IP64'', Archivio Off. Ea. Arsenale. M.M.I La Spezia, 1964. 
*C. Del Turco, '' Sonar  Principi Tecnologie Applicazioni '', edizione Accademia Navale - 3° Gruppo Insegnamento Armi Subacquee - Abilitazione Smg-Agg, .Prof. EA/ST, Livorno, 1992. 
*C. Del Turco,  '' La correlazione '', Collana scientifica ed. Moderna La Spezia,1993. 
*C. Del Turco, ''I sistemi direttivi nella localizzazione subacquea con il SONAR  "Rivista  l’Elettrotecnica n° 1 anno 1989". 
[[Categoria:Sonar]] 
==Note== 
 | |||