Toad in the hole: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
W
Scusate tanto eh? Ma un minimo di iniziativa non fa male a nessuno...
Riga 1:
{{W|cucina|febbraio 2019}}{{Gastronomia
|nome = Toad in the hole
|immagine = Toad in the hole.jpg
Riga 17:
Il '''toad in the hole''' (letteralmente ''rospo nel buco'') è un [[Secondo piatto|secondo piatto]] tradizionale [[Inghilterra|inglese]]<ref>{{cita libro|titolo=The Diner's Dictionary: Word Origins of Food and Drink|autore=John Ayto|editore=Oxford University|anno=2012|pagine=372|lingua=en}}</ref> e [[Scozia|scozzese]]<ref>{{cita libro|titolo=
Anglo-Indian Cuisine - A Legacy of Flavours from the Past: Authentic Anglo-Indian Recipes|autore=Bridget White|editore=AutorHouse|anno=2013|pagine=XI|lingua=en}}</ref> a base di [[Salsiccia|salsicce]] inglesi e [[Yorkshire pudding]] che viene servito con sugo di cipolle e verdure.<ref name=>{{cita libro|titolo=The Unofficial Downton Abbey Cookbook: From Lady Mary's Crab Canapes to Daisy's Mousse Au Chocolat--More Than 150 Recipes from Upstairs and Downstairs|autore=Emily Ansara Baines|editore=F+W Media, Inc|anno=2014|pagine=213|lingua=en}}</ref>
 
== Storia ==
I pudding ricavati dalla [[pastella]] divennero popolari nel Regno Unito all'inizio del [[XVIII secolo]],<ref>{{cita libro|titolo=The Oxford Companion to Food|autore=Alan Davidson|editore=Oxford University|anno=2014|pagine=822|lingua=en}}</ref> periodo in cui gli abitanti del nord dell'Inghilterra sgocciolavano i loro pudding per renderli più croccanti, mentre nel meridione venivano preparati gli Yorkshire pudding, che erano a base di sfoglia.<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/lifeandstyle/wordofmouth/2012/feb/16/how-make-perfect-yorkshire-puddings|titolo=How to cook perfect yorkshire puddings|accesso=26 febbraio 2019|lingua=en}}</ref> I primi toad in the hole venivano preparati dalle famiglie povere che preparavano sformati utilizzando carni economiche oppure in quantità ridotte.<ref name=CT/> Nel suo ''[[The Art of Cookery Made Plain and Easy|The Art of Cookery]]'' ([[1747]]), [[Hannah Glasse]] ha riportato la ricetta di un cosiddetto "pigeon in a hole" (''piccione in un buco''), una variante del toad in a hole in cui veniva utilizzata la carne di piccione al posto delle salsicce.<ref name=Hyslop/> Nel [[1861]], [[Isabella Beeton]] ha descritto una ricetta simile usando la bistecca di manzo e il rene di agnello, mentre quella scritta da [[Charles Elmé Francatelli]] in ''A Plain Cookery Book for the Working Classes'' ([[1852]]) sarebbe a base di carne "da uno [[scellino]] o da 6 [[Penny (moneta pre-decimale britannica)|penny]]", ovvero ogni tipo di carne economica. Quest'ultima ricetta, che è stata battezzata "lesso rifatto all'inglese" o "toad in the hole" nel celebre ''[[La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene]]'' di [[Pellegrino Artusi]] ([[1891]]), precisava che la carne doveva essere ricavata dagli stufati e cotta nuovamente in pastella.
 
== Etimologia ==
Riga 24 ⟶ 27:
 
Secondo altre teorie, il toad in the hole sarebbe stato inventato ad [[Alnmouth]], nel [[Northumberland]], durante un torneo di golf, quando un rospo sollevò la testa da una buca spostando la pallina del giocatore.<ref name="Hyslop" /> Secondo un'altra teoria, il nome dello [[sformato]] potrebbe derivare dal concetto di "rospo [[antidiluviano]]", una moda scientifica del tardo [[XVIII secolo]] secondo la quale sarebbero state ritrovate delle rane e dei rospi vivi e intrappolati nella pietra.<ref>{{cita libro|titolo= The Feejee Mermaid and Other Essays in Natural and Unnatural History|autore=Jan Bondeson|editore=Cornell University|anno=1999|pagine=297|lingua=en}}</ref>
 
== Storia ==
I pudding ricavati dalla [[pastella]] divennero popolari nel Regno Unito all'inizio del [[XVIII secolo]],<ref>{{cita libro|titolo=The Oxford Companion to Food|autore=Alan Davidson|editore=Oxford University|anno=2014|pagine=822|lingua=en}}</ref> periodo in cui gli abitanti del nord dell'Inghilterra sgocciolavano i loro pudding per renderli più croccanti, mentre nel meridione venivano preparati gli Yorkshire pudding, che erano a base di sfoglia.<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/lifeandstyle/wordofmouth/2012/feb/16/how-make-perfect-yorkshire-puddings|titolo=How to cook perfect yorkshire puddings|accesso=26 febbraio 2019|lingua=en}}</ref> I primi toad in the hole venivano preparati dalle famiglie povere che preparavano sformati utilizzando carni economiche oppure in quantità ridotte.<ref name=CT/> Nel suo ''[[The Art of Cookery Made Plain and Easy|The Art of Cookery]]'' ([[1747]]), [[Hannah Glasse]] ha riportato la ricetta di un cosiddetto "pigeon in a hole" (''piccione in un buco''), una variante del toad in a hole in cui veniva utilizzata la carne di piccione al posto delle salsicce.<ref name=Hyslop/> Nel [[1861]], [[Isabella Beeton]] ha descritto una ricetta simile usando la bistecca di manzo e il rene di agnello, mentre quella scritta da [[Charles Elmé Francatelli]] in ''A Plain Cookery Book for the Working Classes'' ([[1852]]) sarebbe a base di carne "da uno [[scellino]] o da 6 [[Penny (moneta pre-decimale britannica)|penny]]", ovvero ogni tipo di carne economica. Quest'ultima ricetta, che è stata battezzata "lesso rifatto all'inglese" o "toad in the hole" nel celebre ''[[La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene]]'' di [[Pellegrino Artusi]] ([[1891]]), precisava che la carne doveva essere ricavata dagli stufati e cotta nuovamente in pastella.
 
== Note ==