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== Carriera cinematografica ==
[[File:Morgan michele.jpg|miniatura|Michèle Morgan nel 1951]]
Elegante e di luminosa bellezza, si impose all'attenzione del grande pubblico con ''[[Il porto delle nebbie (film)|Il porto delle nebbie]]'' ([[1938]]), capolavoro di [[Marcel Carné]] interpretato al fianco di [[Jean Gabin]]. Per la sua interpretazione nel film ''[[Sinfonia pastorale]]'' ([[1946]]) di [[Jean Delannoy]] vinse il premio per la migliore interpretazione femminile al [[Festival di Cannes]].
Nel [[1941]] girò un provino per [[Alfred Hitchcock]], che stava cercando la protagonista per il film ''[[Il sospetto (film 1941)|Il sospetto]]'', ma non venne prescelta poiché il suo inglese era ancora insufficiente<ref>Morgan 1977, p. 152</ref>. L'anno successivo la Morgan fu una delle attrici prese in considerazione dal produttore [[Hal B. Wallis]] per il ruolo di protagonista femminile in ''[[Casablanca (film)|Casablanca]]'', ruolo che andò poi a [[Ingrid Bergman]]<ref name=BA>{{en}} Frank Miller, ''Casablanca As Time Goes By - 50th Anniversary Commemorative'', Turner Publishing Inc., 1992, pp. 73-74</ref>. Alcuni anni più tardi la Morgan si rifiuterà di girare sia ''[[Johnny Belinda (film 1948)|Johnny Belinda]]'' ([[1948]]) nel ruolo per cui [[Jane Wyman]] conquisterà il premio [[Oscar alla miglior attrice]],<ref>Morgan 1977, p. 162</ref> sia, in seguito, ''[[La notte (film 1961)|La notte]]'' ([[1961]]) di [[Michelangelo Antonioni]].
Tra le sue interpretazioni in film in [[lingua inglese]], da ricordare ''[[L'ora del destino]]'' ([[1942]]) con [[Paul Henreid]], ''[[Il giuramento dei forzati]]'' ([[1944]]), al fianco di [[Humphrey Bogart]], ''[[Incatenata (film 1946)|Incatenata]]'' ([[1946]]), con [[Robert Cummings]], e ''[[Idolo infranto (film 1948)|Idolo infranto]]'' ([[1948]]) con [[Ralph Richardson]]. Continua a lavorare in Francia in melodrammi o in alcune pellicole del genere noir ma, con la nouvelle vague, venne ignorata dalla nuova generazione di registi e dopo aver girato ''[[Benjamin ovvero le avventure di un adolescente]]'' ([[1968]]), si ritirò dalle scene per dedicarsi alla pittura. Tornerà occasionalmente davanti alla macchina da presa pare solo per l'insistenza dei registi che la chiamano.
Negli anni cinquanta fu eletta per ben due volte l'attrice francese più popolare. Nel [[1969]] il governo francese le conferì il titolo di Cavaliere della [[Legion d'onore]] mentre nel [[2009]] fu elevata al rango di Grande Ufficiale dello stesso ordine<ref>{{cita news|lingua=fr|url=http://tempsreel.nouvelobs.com/societe/20090714.OBS4072/la-legion-d-honneur-pour-bernadette-lafont-et-michele-morgan.html|titolo=La légion d'honneur pour Bernadette Lafont et Michèle Morgan|data=14 luglio 2009|accesso=16 dicembre 2011|pubblicazione=[[Le Nouvel Observateur]]}}</ref>. Nel [[1971]] presiedette la giuria del [[Festival di Cannes]]. Pubblicò nel [[1977]] un libro di memorie intitolato ''Avec ces yeux-là'', riprendendo la celebre battuta pronunciata da [[Jean Gabin]] nel film ''[[Il porto delle nebbie (film)|Il porto delle nebbie]]''.
Per timore di recitare davanti al pubblico, l'attrice non intraprese alcuna carriera teatrale fino ai tardi [[anni 1970|anni settanta]], quando apparve al Théâtre du Palais-Royal per la messa in scena della ''pièce'' ''Le Tout pour le tout'', di Françoise Dorin. Nel [[1992]] ottenne il [[Premio César]] alla carriera. Per il suo contributo all'industria cinematografica, Michèle Morgan ha una stella nella [[Hollywood Walk of Fame]] al 1645 Vine Street.
== Filmografia ==
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