The Game (Queen): differenze tra le versioni

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=== Pubblicazione ===
Durante una pausa nelle registrazioni dell'album, nell'ottobre 1979 venne pubblicato il singolo ''Crazy Little Thing Called Love'' perché i dirigenti della EMI erano molto speranzosi nei confronti della canzone. Negli Stati Uniti, la Elektra Records trovò troppo rischioso pubblicare IL singolo, E quindi molti DJ americani iniziarono a suonare [[45 giri]] importati dall'Inghilterra. Nonostante ciò, il pezzo venne molto trasmesso dalle radio, e data la richiesta alla fine la Elektra decise di far uscire il singolo. La canzone ebbe molto successo, grazie alla sua sonorità alla [[Elvis Presley]], scomparso solo due anni prima, e ottenne il primo posto in classifica in Nord America e il secondo nel Regno Unito.
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Nel maggio 1980 fu pubblicato ''Play the Game'' come secondo singolo estratto dall'album di prossima pubblicazione. Non ebbe particolare successo, ma in copertina Freddie Mercury sfoggiò per la prima volta i suoi celebri baffi, diventati poi un suo tratto caratteristico. I vecchi fan della band rimasero sorpresi dal cambiamento di look, molti non lo accettarono e, secondo le indiscrezioni, durante il tour di sostegno dell'album, molti fan gettavano sul palco dei rasoi usa e getta. La risposta del cantante fu lapidaria: ''«Cazzo, non li taglierò!»''.
 
L'album ''The Game'' venne pubblicato il 30 giugno 1980. Inizialmente il titolo previsto doveva essere ''Play the Game'', ma a Taylor non piaceva perché riteneva che "giocare il gioco" potesse essere interpretato come "entrare nel sistema", e per questo venne semplificato in ''The Game''. La copertina dell'album aveva la stessa immagine del singolo ''Crazy Little Thing Called Love'', ma a colori. La stampa rimase delusa dal fatto che nel disco ci fossero inclusi due singoli già sul mercato, ma le vendite dell'album furono comunque piuttosto buone.
 
Nell'agosto del 1980, venne pubblicato il singolo di ''[[Another One Bites the Dust]]'' dietro suggerimento di [[Michael Jackson]]. Fu un tale successo che solo lui garantì le vendite dell'album. Si posizionò in vetta alla classifica statunitense, al secondo posto nelle classifiche dance e R&B, venendo particolarmente apprezzato dalle stazioni radiofoniche di musica nera. Solo in America ne furono vendute oltre tre milioni di copie. Nel 1980, la canzone venne nominata per il [[Grammy Award]] nella categoria "Best Vocal Rock Band", ma non vinse il premio.
 
== Tracce ==