|suddivisione=[[Specie]]
|suddivisione_testo=
* † '''''W. homheni'''''<br /><small>Dong, 1973<ref name=Dong73>{{citeCita booklibro|lastcognome=Dong|firstnome=Z.|yearanno=1973|chaptercapitolo=Dinosaurs from Wuerho|titletitolo=Reports of Paleontological Expedition to Sinkiang (II): Pterosaurian Fauna from Wuerho, Sinkiang|publishereditore=Memoirs of the Institute of Vertebrate Paleontology and Paleoanthropology, Academia Sinica|volume=11|pagespp=45–52|languagelingua=zh}}</ref></small>
* † '''''W. ordosensis'''''<br /><small>Dong, [[1993]]<ref name=Dong93>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Dong|firstnome=Z.|yearanno=1993|titletitolo=A new species of stegosaur (Dinosauria) from the Ordos Basin, Inner Mongolia, People's Republic of China|journalrivista=Canadian Journal of Earth Sciences|volume=30|issuenumero=10|pagespp=2174–2176|doi=10.1139/e93-188}}</ref></small></small>
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'''Wuerhosaurus''' (il cui nome significa "lucertola di [[Distretto di Orku|Wuerho]]") è un [[Genere (tassonomia)|genere]] estinto di [[dinosauro]] [[Ornithischia|ornithischio]] [[Stegosauridae|stegosauride]] vissuto nel [[Cretaceo inferiore]] ([[Hauteriviano]]), in [[Cina]] e in [[Mongolia]]. Il genere contiene due [[Specie (tassonomia)|specie]]: la [[specie tipo]] ''W. homheni'' dalla Cina, e ''W. ordosensis'' dalla Mongolia. ''Wuerhosaurus'' rappresenta uno degli ultimi generi di stegosauri sopravvissuti fino al Cretaceo inferiore, mentre molti altri generi, come il famoso ''[[Stegosaurus]]'' si estinsero alla fine del [[Giurassico]].<ref name=EoDP>{{cite bookCita libro|editorcuratore=Palmer, D.|yearanno=1999 |titletitolo= The Marshall Illustrated Encyclopedia of Dinosaurs and Prehistoric Animals|publishereditore= Marshall Editions|___locationcittà=London|pagep= 156|isbn= 1-84028-152-9}}</ref>
== Descrizione ==
''Wuerhosaurus homheni'' era probabilmente un animale dal corpo largo. [[Gregory S. Paul]], nel 2016, ne stimò la lunghezza a 7 metri (23 piedi), per un peso di 4 tonnellate.<ref name=Paul16>{{citeCita booklibro|lastcognome=Paul|firstnome=G.S.|yearanno=2016|titletitolo=The Princeton Field Guide to Dinosaurs|publishereditore=Princeton University Press|editionedizione=2|pagep=248|isbn=978-0-691-16766-4}}</ref> Tuttavia, essendo state ritrovate solo poche ossa sparse, è difficile ricostruire l'anatomia esatta dell'animale.<ref name=EoDP>{{cite book |editor=Palmer, D.|year=1999 |title= The Marshall Illustrated Encyclopedia of Dinosaurs and Prehistoric Animals|publisher= Marshall Editions|___location=London|page= 156|isbn= 1-84028-152-9}}</ref> Infatti, inizialmente si pensava che le sue placche dorsali fossero molto più basse, arrotondate e decisamente allungate rispetto agli altri [[Stegosauridae|stegosauridi]],<ref name="ageofdinosaurswuerhosaurus">{{citeCita booklibro|editorcuratore-lastcognome=Dodson|editorcuratore-firstnome=P.|yearanno=1993|chaptercapitolo=Wuerhosaurus|titletitolo=The Age of Dinosaurs|publishereditore=Publications International, LTD|pagep=102|isbn=0-7853-0443-6}}</ref> tuttavia Maidment scoprì in seguito che tale ricostruzione era errata poiché le placche erano in realtà rotte: la loro forma è tuttora sconosciuta. La specie ''W. homheni'' aveva pelvi la cui parte frontale dell'[[Ilio (osso)|ilio]] si allargava fortemente verso l'esterno, indicando che l'animale aveva una pancia molto ampia. Le spine neurali alla base della coda erano eccezionalmente alte.
La specie ''W. ordosensis'' era più piccola della specie tipo, con una lunghezza stimata di 5 metri (16 piedi), per un peso di 1,2 tonnellate. Anch'essa aveva un bacino ampio, ma le spine neurali erano più corte. Tuttavia, sembra che il collo fosse relativamente lungo.<ref name=Paul16/>
== Classificazione ==
=== Filogenesi ===
''Wuerhosaurus'' fa parte della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Stegosauridae]], di cui è uno dei taxa più derivati, essendo strettamente imparentato con ''[[Dacentrurus]]'' e ''[[Hesperosaurus]]'', o con ''Hesperosaurus'' e ''[[Stegosaurus]]'', a seconda dell'analisi filogenetica. Carpenter ''et al.'' (2001<ref name=Carpenter2001>{{citeCita booklibro|lastcognome=Carpenter|firstnome=K.|last2cognome2=Miles|first2nome2=C.A.|last3cognome3=Cloward|first3nome3=K.|yearanno=2001|chaptercapitolo=New primitive stegosaur from the Morrison Formation, Wyoming|pagespp=55–75|editorcuratore-lastcognome=Carpenter|editorcuratore-firstnome=K.|titletitolo=The Armored Dinosaurs|publishereditore=Indiana University Press|isbn=978-0-253-33964-5}}</ref>) classificarono ''Wuerhosaurus'' alla base di stegosauridae, insieme con ''Hesperosaurus'' e ''Dacentrurus''. Escaso ''et al.'' (2007<ref name=Escaso07>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Escaso|firstnome=F.|last2cognome2=Ortega|first2nome2=F.|last3cognome3=Dantas|first3nome3=P.|last4cognome4=Malafaia|first4nome4=E.|last5cognome5=Pimentel|first5nome5=N.L.|last6cognome6=Pereda Suberbiola|first6nome6=X.|last7cognome7=Sanz|first7nome7=J.L.|last8cognome8=Kullburg|first8nome8=J.C.|last9cognome9=Kullburg|first9nome9=M.C.|last10cognome10=Barriga|first10nome10=F.|yearanno=2007|titletitolo=New evidence of shared dinosaur across Upper Jurassic Proto-North Atlantic: ''Stegosaurus'' from Portugal|journalrivista=Naturwissenschaften|volume=94|pagespp=367–374|doi=10.1007/s00114-006-0209-8}}</ref>), lo classificarono sempre come imparentato con ''Hesperosaurus'', ma basale a un clade di ''[[Lexovisaurus]]'' e ''Stegosaurus''. Maidment ''et al.'' (2008<ref name=SMetal08/>) recuperarono un diverso posizionamento di ''Wuerhosaurus'' in un clade di taxa in [[Stegosauridae|Stegosaurinae]] derivati, più strettamente imparentato con ''Hesperosaurus'' e poi con ''Stegosaurus''.<ref name=SMetal08/>
Più recentemente, Maidment (2017<ref name=maidment17/>) ha elaborato le sue precedenti analisi, classificando ''Wuerhosaurus'' come più vicino a ''Stegosaurus'', che a ''Hesperosaurus'' che sembra essere maggiormente legato a ''[[Miragaia]]''. Questi risultati sono mostrati di seguito:<ref name="maidment17">{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Raven|firstnome=T.j.|last2cognome2=Maidment|first2nome2=S.C.R.|yearanno=2017|titletitolo=A new phylogeny of Stegosauria (Dinosauria, Ornithischia)|journalrivista=Palaeontology|volume=2017|pagespp=1–8|doi=10.1111/pala.12291}}</ref>
[[File:Wuerhosaurus.jpg|thumb|right|Ricostruzione di ''W. homheni'', ricostruito con le placche arrotondate]]
{{Clade| style=font-size: 85%; line-height:85%
=== Sinonimia con ''Stegosaurus'' ===
Nel [[2008]], Maidment e colleghi proposero che ''Wuerhosaurus'' fosse un [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimo junior]] di ''Stegosaurus'', e che la specie tipo ''W. homheni'' dovesse essere rinominata ''Stegosaurus homheni'', mentre la specie ''W. ordosensis'' sarebbe retrocessa a taxon [[Nomen dubium|dubbio]]. Tale sinonimia era dovuta alla somiglianza tra l'olotipo di ''W. homheni'' e gli esemplari di ''Stegosaurus'', e per via della posizione filogenetica di entrambi. ''Wuerhosaurus'' era, infatti, classificato tra ''Stegosaurus'' e ''[[Hesperosaurus]]'', quando quest'ultimo era considerato un'ulteriore specie di ''Stegosaurus'', in età giovanile, per via del luogo del ritrovamento e per la sua anatomia. Dato che ''Wuerhosaurus'' era posizionato tra due possibili specie di ''Stegosaurus'', Maidment ''et al.'' lo inclusero come un'ulteriore specie. La specie ''Wuerhosaurus ordosensis'' era considerata un ''nomen dubium'' poiché l'olotipo non poteva essere trovato nelle collezioni IVPP. La descrizione originale non menzionava alcun tratto diagnostico valido, e nessun'altra descrizione forniva caratteristiche uniche, quindi Maidment ''et al.'' considerarono il taxon non diagnostico.<ref name=SMetal08>{{cite journalCita pubblicazione|lastcognome=Maidment |firstnome=Susannah C.R. |author2autore2=Norman, David B. |author3autore3=Barrett, Paul M. |author4autore4= Upchurch, Paul |yearanno=2008 |titletitolo=Systematics and phylogeny of Stegosauria (Dinosauria: Ornithischia) |journalrivista=Journal of Systematic Palaeontology |doi=10.1017/S1477201908002459 |volume=6 |issuenumero=4 |pagespp=367–407}}</ref> Questo parere è stato tuttavia contestato da [[Kenneth Carpenter|Carpenter]] (2010<ref name=Carpenter10>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Carpenter|firstnome=K.|yearanno=2010|titletitolo=Species concept in North American stegosaurs|journalrivista=Swiss Journal of Geosciences|volume=103|issuenumero=2|pagespp=155–162|doi=10.1007/s00015-010-0020-6}}</ref>). Carpenter mise in discussione le diagnosi e le caratteristiche utilizzate da Maidment ''et al.'', affermando che erano incoerenti e generalizzanti, aggiungendo che ''Wuerhosaurus homheni'' possedeva numerose caratteristiche tali da renderlo un genere valido. Come tale, Carpenter sosteneva la separazione sia di ''Hesperosaurus'' sia di ''Wuerhosaurus'' dal genere Stegosaurus, nonché la separazione delle diverse specie di ''[[Stegosaurus]]'' da ''S. armatus''.<ref name=Carpenter10/>
== Scoperta e specie ==
[[File:Wuerhosaurus plate at the Paleozoological Museum of China.jpg|thumb|left|Placca di ''W. homheni'', al Paleozoological Museum of China]]
''Wuerhosaurus homheni'' è la [[specie tipo]], descritta da [[Dong Zhiming]] nel 1973, sulla base di alcuni esemplari ritrovati nel Gruppo Tugulu nello [[Xinjiang]], nella [[Cina|Cina occidentale]]. Il nome generico, ''Wuerhosaurus'', deriva dalla città di [[Distretto di Orku|Wuerho]], nella cui valle sono stati rinvenuti tre siti che hanno riportato alla luce i fossili di un nuovo stegosauro: 64043-5, 64043 e 64045.<ref name=Dong73/> I resti erano costituiti dall'[[olotipo]], IVPP V.4006, costituito da uno scheletro frammentario senza teschio, e il [[paratipo]] IVPP V.4007.<ref name=Dong90>{{citeCita booklibro|lastcognome=Dong|firstnome=Z.|yearanno=1990|chaptercapitolo=Stegosaurs of Asia|editorcuratore-lastcognome=Carpenter|editorcuratore-firstnome=Kenneth|editor2curatore-lastcognome2=Currie|editor2curatore-firstnome2=Philip J.|titletitolo=Dinosaur Systematics: Approaches and Perspectives|publishereditore=Cambridge University Press|pagespp=255–268|isbn=978-0-521-43810-0}}</ref> Il materiale olotipo include una [[Bacino (anatomia)|pelvio]] e un [[osso sacro]] per lo più completi, le prime [[Vertebra|vertebre caudali]], due [[Vertebra dorsale|vertebre dorsali]], una scapulocoracoide, un'[[Omero (anatomia)|omero]] e una [[Falange (anatomia)|falange]], oltre a due placche dorsali rotte. Tre vertebre caudali posteriori e un'[[Ulna|ulna]] parziale di un secondo individuo formano il paratipo, e Dong ha riferito un [[ischio]] parziale da una terza località a ''Wuerhosaurus''.<ref name=Dong73/>
Uno stegosauro più piccolo della Formazione Ejinhoro nel Bacino di Ordos nella [[Mongolia Interna]], fu ritrovato nel 1988. Quando l'esemplare (IVPP V.6877) fu descritto da Dong nel 1993, fu chiamato ''W. ordosensis'', per via dell'anatomia simile e per l'età della formazione simile a quella della specie ''W. homheni''. L'olotipo della specie comprende un torso quasi completo, costituito da tre [[vertebre cervicali]], tutte e undici le vertebre dorsali (con costole attaccate), un sacro completo con un ileo destro e le prime cinque vertebre caudali, tutte articolate. Un'ulteriore vertebra dorsale e una piastra dorsale sono state riferite al taxon quando è stato nominato.<ref name=Dong93>{{cite journal|last=Dong|first=Z.|year=1993|title=A new species of stegosaur (Dinosauria) from the Ordos Basin, Inner Mongolia, People's Republic of China|journal=Canadian Journal of Earth Sciences|volume=30|issue=10|pages=2174–2176|doi=10.1139/e93-188}}</ref> Nel 2014, Ulansky nominò una nuova specie di ''Wuerhosaurus'', "W. mongoliensis" sulla base di alcune vertebre e del materiale pelvico, ma il nome è un ''[[nomen nudum]]''.<ref name=galton2016>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Galton|firstnome=P.M.|last2cognome2=Carpenter|first2nome2=K.|yearanno=2016|titletitolo=The plated dinosaur ''Stegosaurus longispinus'' Gilmore, 1914 (Dinosauria: Ornithischia; Upper Jurassic, western USA), type species of ''Alcovasaurus'' n. gen."|journalrivista=Neues Jahrbuch für Geologie und Paläontologie - Abhandlungen|volume=279|issuenumero=2|pagespp=185–208}}</ref> Nel 2018, questo materiale venne descritto formalmente come ''[[Mongolostegus]]''.<ref>T. A. Tumanova & V. R. Alifanov (2018) First Record of Stegosaur (Ornithischia, Dinosauria) from the Aptian-Albian of Mongolia. Paleontological Journal 52(14): 1771â1779Â DOI: https://doi.org/10.1134/S0031030118140186 https://link.springer.com/article/10.1134/S0031030118140186</ref>
== Paleobiologia ==
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