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|Attività2 =disegnatore
|Nazionalità = italiano
}}Nel 1963 entrra nello staff dei disegnatori della [[Serie a fumetti|serie a fumetti]] di ''[[Diabolik]]'', caratterizzandone i personaggi in modo definitivo dando quindi un fondamentale contributo al successo del personaggio.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/aut/f/facciolo.htm|titolo=FFF - Enzo FACCIOLO|sito=www.lfb.it|accesso=2019-03-04}}</ref>
}}
==Biografia==
Nel [[1954]] inizia a collaborare con la [[Pagot Film]] realizzando spot pubblicitari e [[cortometraggio|cortometraggi]]; nel [[1959]] esordisce nel [[fumetto]] scrivendo e disegnando la serie ''[[Clint Due Colpi]]'' per le Edizioni Domai.<ref name=":0" />
Nel [[19541963]] inizia a collaborare, con lal'episodio [[Pagotn.10 Film]]"''L'impiccato''", eseguendoentra spotnello pubblicitaristaff edella [[cortometraggio|cortometraggi]],serie a mentrefumetti neldi ''[[1959Diabolik]]'', esordisceridefinendone nella [[fumetto]]caratterizzazione scrivendografica edei disegnandopersonaggi.<ref laname=":0" serie/> Nell''[[Clintalbo Due Colpi]]d''.esordio Neldel [[1963]] il personaggio protagonista non appare con l'episodiole n.10sue "L'impiccato",fattezze approdain aquanto ''[[Diabolik]]'',è sempre camuffato ridefinendoquindi la caratterizzazioneprima graficastoria deici personaggi.Facciolo Indove queldisegnerà tempoeffettivamente lavoreràanche particolarmenteil aprotagonista fiancosarà nel numero successivo, "trappola infernale"; caratterizzerà anche uno dei disegnatoricomprimari [[Glaucopiù Coretti]]ricorrenti edella serie, [[Armando BonatoAltea]] di Vallemberg, formandoper il quale si ispirerà all'internoattrice della casa editricefrancese [[AstorinaCapucine]], unamolto voltafamosa con lall'uno,epoca. eAnni unadopo voltaun consuo l'altro,disegno una(diabolik coppia,che ilancia cuiil disegni,pugnale) perverrà laimpiegato forzadalla espressivastessa ecasa ileditrice grande[[Astorina]] livellocome artistico,proprio [[logo]]. resterannoIn nellaquel memoriatempo collettivalavorerà particolarmente a fianco dei lettoridisegnatori di[[Glauco ieriCoretti]] e di[[Armando oggiBonato]], lavorando in particolarecoppia dacon ricordare,entrambi insiemerealizzando adue [[Glaucocoppie Coretti]],storiche ladella realizzazioneserie, deiautori disegnistorie delpoi leggendariodivenute albo,famose come "[[Diabolik, chi sei?|''Diabolik, chi sei?'']]". Nel frattempo, inizierà anche una prolifica collaborazione con il grafico e pittore "pop" [[Elio Silvestri]], (con insiemeil affitterannoquale affitterà anche una stanza nella casa editrice [[Astorina]],per sita in via boccaccio a [[Milano]]) disegnandodisegnare [[cartoni animat]]i, campagne pubblicitarie, e illustrazioni; diloro ogniè genere,il disegnerannofamoso anchepersonaggio il famosodel pulcino nero "[[Calimero]]" per la pubblicità della [[miralanzaMiralanza]] su [[caroselloCarosello]].
Nel [[1979]] lascerà diabolik per dedicarsi alla grafica pubblicitaria,<ref name=":0" /> andrà a [[New York]] da un amico che ha aperto negli stati uniti un'agenzia pubblicitaria, decide di diventarne socio e di aprire a sua volta una succursale italiana, nominata inizialmente "Ronne ronneBonder bonder studioStudio" poi diventata "metaMeta". Negli anni successivi, lavora per le più importanti agenzie italiane di pubblicità, erealizzando realizzacome graficamentegrafico campagne per [[Ferrarelle]], [[collistarCollistar]], [[Alitalia]], [[Fernet Branca]], e molte altre ancora. Nel [[1998]] decide di tornare a disegnare [[Diabolik]], amore mai dimenticato, con l'episodio "la luce del male".
Nel [[1998]] rientra nello staff dei disegnatori di Diabolik<ref name=":0" />.
Dal [[2009]] inizia la collaborazione con la galleria d'arte [[Spazio Papel]] di [[Milano]], da questa collaborazione verranno organizzate a cadenza annuale, delle mostre personali di disegni originali di grafica, con relative cartelle [[portfolio]] contenenti le riproduzioni delle stampe in esposizione, tutte le cartelle grafiche avranno la prestigiosa presentazione e introduzione critica dello storico e studioso di fumetto [[italia]]no e internazionale [[Gianni Brunoro]].
Dal [[2009]] inizia la collaborazione con la galleria d'arte [[Spazio Papel]] di [[Milano]], dove annualmente espone delle mostre personali di disegni originali.
==Bibliografia==
* "[[diabolik]]''Diabolik''" (la monografia)nella collana "[[i quaderni del fumetto italiano]]" paoloPaolo Ferriani editoreEditore. [[1992]].
* "la diabolika [[astorina]]" capit.(i volti di carta di diabolik) a cura di [[Gianni Bono]].comicon edizioni. Napoli.2012.
* "[[Diabolik]]- [[Eva Kant]]-[[IL MITO]]" illustrazioni di Enzo Facciolo.Testi di [[Gianni Brunoro]]. Presentazione di [[Mario Gomboli|Mario Gomboli]]. Edizioni Papel 2016. Pg. 96
* [[Diabolik]] visto da [[Enzo Facciolo]]. edit. ink Mondadori. 2018
==CuriositàVoci correlate==
* il [[logo]] della casa editrice [[astorina]], "diabolik che lancia il pugnale", è tratto da un disegno originale di Enzo facciolo.
* nell'albo d'esordio del [[1963]] "l'impiccato", paradossalmente diabolik non appare mai, né con il suo volto,né in tuta nera,ma soltanto nei panni del personaggio di Rodolfo ritter, quindi facciolo dovrà aspettare il numero successivo, "trappola infernale" per poter disegnare per la prima volta il volto di [[diabolik]].
* per la creazione grafica di [[Altea]] di Vallemberg, facciolo si ispirera' al viso dell'attrice e fotomodella francese [[Capucine]], molto famosa all'epoca.
== Voci correlate ==
*[[Diabolik]]
* [[astorina]]
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